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Celeste
15/11/1964
h.14.30
MESSINA - TORINO 0-1 (0-1)
Messina
: Recchia, Garbuglia, Clerici, Benatti, Ghelfi, Landri, Bagatti, Marangi, Morelli, Gioia, Morbello. All.: Colomban.
Torino: Vieri, Poletti, Buzzacchera, Puia, Rosato, Ferretti, Simoni, Ferrini, Hitchens, Meroni, Crippa. All.: Rocco.
Arbitro: Sebastio di Taranto.
Reti: Hitchens 75'.
Spettatori: 9.923 di cui 4.763 paganti per un incasso di 5.598.000 lire e 5.160 abbonati.
Note: Giornata con temperatura mite, terreno in buone condizioni; calci d'angolo 4-2 per il Messina, ammoniti Ferrini, Simoni e Gioia.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 16 novembre 1964]
Il Torino è uscito ieri dallo stadio di Messina fra gli applausi, dopo la vittoria conquistata per 1-0 grazie alla rete di Hitchens alla mezz'ora della ripresa, e, se nell'atteggiamento dei tifosi siciliani c'era una punta di risentimento nei confronti dei dirigenti della squadra del cuore (accusati di avere rinunciato a Cunetta, cedendolo all'Inter), si notava una sincera ammirazione nei confronti dei granata. Eppure il Torino ha stentato a lungo, almeno per tutto il primo tempo, prima di riuscire a prendere il sopravvento sugli avversari, più modesti tecnicamente ma assai combattivi. Il caldo - almeno 32 gradi -ha fiaccato i granata, ai quali alla vigilia della gara Taormina aveva regalato una ingannevole giornata fresca, con cielo coperto e qualche spruzzata di pioggia. Ieri di colpo è riesplosa l'estate, con un ciclo terso ed azzurro, stranieri a prendere il sole sulle spiagge ed a fare il bagno, guardati con ammirazione ed invidia da Ferrini e colleghi durante il viaggio di trasferimento compiuto in mattinata da Taormina a Messina, lungo la strada che costeggia il mare. Quando Nereo Rocco è entrato in campo, poco dopo l'una, per controllare le condizioni del terreno, ha guardato verso, il solfi ed ha borbottato ''Ho proprio paura di vederli arrancare. Ed in effetti l'influenza della temperatura siè fatta sentire: particolare curioso, fra i più fiacchi per tutto il primo tempo è apparso Ferretti, il quale non aveva partecipato alla trasferta in Finlandia, ed avrebbe dovuto accusare il caldo meno degli altri. Da Ferrini è partita la spinta che ha portato il Torino al successo. Dopo il primo quarto d'ora della ripresa, infatti, visto che gli avversari pur dominando a tratti non andavano in goal, il Messina si è spinto in avanti, ed il Torino colto di sorpresa ha dato l'impressione di ripiegare, di lasciarsi chiudere nella sua area. A questo punto, deciso ma senza perdere la calma, Ferrini ha dato l'esempio riportando i suoi in avanti. Proprio da un contrasto vinto dal capitanosu Morbello, quasi metà campo, è nato il goal della vittoria granata. La palla, da Ferrini è andata, a Crippa, che ha servito Hitchens appostato alle soglie dell'area, ed il centravanti - dopo aver allargato sulla sua destra per liberarsi di Ghelfi e Landri - ha colto Recchia fuori tempo e l'ha battuto con un preciso tiro sotto la traversa. Hitchens era già stato fra i più applauditi dal pubblico messinese fin dall'ingresso delle squadre in campo, avvenuto mentre i tifosi più accesi lanciavano i propiziatori cartocci di sale sul terreno di gioco. Quindicimila spettatori sulle gradinate, quando l'arbitro Sebastio (troppo preoccupato di proteggere la squadra di casa per dirigere con la necessaria precisione) ha aperto la gara. Le due squadrehanno iniziato manovrando a centrocampo, ed il primo affondo è stato del Torino al 6', con un cross di Simoni che ha costretto Recchia a respingere in tuffo anticipando Meroni. Rispondeva due minuti dopo il Messina e la staffilata di Marangi finiva sul fondo. E' stato questo l'unico pericolo per Vieri in tutto il primo tempo. L'inizio della ripresa era favorevole al Messina, ed al 1'Vieri bloccava un tiro forte, anche se centrale, bell'ala.; destra Bagatti. Al 9' lo stesso Bagatti restava qualche minuto fuori campo dopo uno scontro con Rosato, poi la,partita si faceva più vivace e l'arbitro ammoniva Ferrini e Simoni per proteste. Il Torino tentava, ancora con Meroni al 18' (mezza rovesciata su tocco di Hitchens bloccata da Recchia) e con Potetti al il' (pallonetto che scavalca il portiere avversario ma termina sul fondo), poi avanzava il giovane Benatti e costringeva Vieri al più difficile intervento della partita, con una staffilata a fil di montante. Proprio mentre il Messina prendeva slancio e la partita sembrava farsi pericolosa per il Torino, che non era riuscito sino ad allora a concretare la propria superiorità, giungeva la rete di Hitchens al 30'. Andato in vantaggio con il goal dell'inglese, l'undici di Rocco ha finito in bellezza, sfiorando altre segnature con l'ormai scatenato Hitchens e tenendo con sicurezza la palla, senza per altro snobbare l'avversario. Così i granata si sono meritati i riconoscimenti finali del pubblico di Messina, che ha sfogato violentemente il suo malumore bloccando in tribuna il presidente avv. Goffredo Muglia ed il vicepresidente on. Fusco, i quali hanno potuto raggiungere gli spogliatoi soltanto grazie alla forza pubblica che ha fatto loro strada nella mischia: qualche contuso ma nessun incidente grave. Un'ora dopo la conclusione della partita, i tifosi più delusi rumoreggiavano ancora facendo ressa alle porte dello stadio. Il Torino, ormai, stava già rientrando nel ritiro di Taormina, che lascerà stamane per trasferirsi a Catania, in tempo per salire sull'aereo, per fare ritorno a casa dopa la movimentata settimana che ha portato i giocatori da Helsinki alla Sicilia. Una settimana dal bilancio veramente positivo, in attesa del derby di domenica prossima.