Comunale

16/04/1967

h.15.30

TORINO - CAGLIARI 1-0 (1-0) Torino: Vieri, Poletti, Fossati, Puja, Maldini, Bolchi, Meroni, Ferrini, Combin, Moschino, Facchin. All.: Rocco. Cagliari: Reginato, Martiradonna, Longoni, Cera, Vescovi, Longo, Nene', Rizzo, Boninsegna, Greatti, Tiberi. All.: Scopigno. Arbitro: De Robbio di Torre Annunziata. Reti: Combin 8'. Spettatori: 19.819 di cui 16.366 paganti per un incasso di 19.869.700 lire più 3.453 abbonati. Note: Giornata serena ravvivata da un pallido sole, terreno allentato per la pioggia caduta in mattinata. Ammonito Moschino per aver scagliato la palla lontano con un moto di stizza, calci d'angolo 7-6 per il Cagliari. Cronaca [Tratto da La Stampa del 17 aprile 1967] Torino-Cagliari ha mantenuto le promesse della vigilia. Una prodezza di Combin al 7' minuto del primo tempo ha dato la vittoria ai granata ed ha portato loro il quindicesimo risultato utile consecutivo. Prevalenza territoriale e in fase conclusiva del Cagliari nel primo tempo, più aggressivo il Torino nella ripresa. Ricca di spunti emozionanti la cronaca dell'incontro. Passavano sette minuti e IL Torino, che fino a quel momento si era difeso, si portava in vantaggio. Bolchi evitava di un soffio il fallo laterale (Nené richiamava l'attenzione dell'arbitro, ma il segnalinee faceva cenno che tutto era regolare) e passava a Facchin che serviva Combin, fronteggiato da Martiradonna, nella posizione di ala sinistra. Il francese fintava sulla sua sinistra, convergeva al centro e da oltre venti metri, di destro, sferrava un bolide di grande potenza: il pallone, al culmine della traiettoria, si abbassava di colpo proprio nell'istante in cui Reginato si apprestava ad afferrarlo. Il portiere, ingannato, era battuto. Per nulla demoralizzato dall'infortunio, il Cagliari continuava ad attaccare. Proseguiva il lavoro per Vieri che al 13', benché sbilanciato, deviava con abilità una punizione di Rizzo e subito dopo un tiro di Tiberi; al 20' compiva una difficile parata per fermare una stangata di Boninsegna, il quale aveva raccolto una corta respinta di Bolchi su corner di Martiradonna. Immediata controffensiva del Cagliari che collezionava tre angoli consecutivi senza esito. Al 28' Vieri compiva la parata più difficile. L'azione era impostata a centrocampo da Greatti che, giunto al limite dell'area, allungava a Boninsegna mettendo fuori causa la retroguardia avversaria. La saetta del centroavanti veniva deviata da Vieri sul palo destro. Fossati era nei pressi ed allontanava. Dagli spalti piovevano applausi. Poi Reginato bloccava due puntate di Moschino (35' e 38') e al 39' Boninsegna veniva a trovarsi solo di fronte a Vieri (grazie ad un preciso tocco di Rizzo). Il centroavanti indugiava e l'estremo guardiano torinese usciva tempestivamente dai pali gli chiudeva lo spazio per il tiro e respingeva con i piedi il pallone. Ancora un pericolo, l'ennesimo, per il Torino prima dell'intervallo. Su traversone di Longoni, respinto a fatica da Vieri, ostacolato da Nené, Martiradonna, da buona posizione, indirizzava a lato. La ripresa si iniziava con due parate di Vieri su tiri di Rizzo e Nené. Si faceva strada la convinzione che il Cagliari avrebbe pareggiato. Impressione errata. Dopo 5 minuti Vieri si scontrava con Nené e rimaneva a terra dolorante ad un fianco. Pareva che l'infortunio eliminasse dalla partita uno dei suoi attori migliori. Mentre Sattolo, sfilatasi la tuta, stava per lasciare la panchina, il titolare si riprendeva e poteva proseguire il gioco senza risentire dell'incidente. Il Cagliari prendeva flato. Ne approfittava il Torino per farsi più aggressivo. 7': cross di Combin dalla destra. Ferrini mancava l'intervento, riprendeva Facchin. Spiovente al centro per Ferrini che passava a Meroni il quale, pressato in sandwich da Longo e Martiradonna, non riusciva a concludere. Al 10' astuto tentativo di Combin di aggirare Reginato, ma questa volta il portiere sardo non si lasciava sorprendere. Se per Reginato aumentavano i pericoli, Vieri non restava inattivo. Al 16', infatti, era ancora chiamato in causa da un calcio franco di Rizzo. Vieri deviava il bolide a fil di palo e Martiradonna mancava il pareggio spedendo da pochi passi oltre la traversa. Dopo un involontario fallo di mano di Greatti in area cagliaritana ignorato dall'arbitro, Vieri al 25' salvava la propria rete da una staffilata di Greatti. Ripartiva all'attacco il Torino e Reginato era impegnato da Combin. Al 27' i granata sfioravano il raddoppio con Meroni che con uno spettacoloso tuffo di testa, girava oltre la traversa un cross di Poletti.