Comunale

14/11/1971

h.14.30

TORINO - SAMPDORIA 2-0 (1-0) Torino: Castellini (al 56' Sattolo), Lombardo, Fossati, Zecchini, Cereser, Agroppi, Rampanti, Ferrini, Pulici, Sala C., Bui. A disposizione: Crivelli. All.: Giagnoni. Sampdoria: Battara, Santin, Sabadini, Casone, Nergisolo, Lippi, Salvi, Lodetti, Cristin, Suarez, Fotia. A disposizione: Pellizzaro, Boni. All.: Heriberto Herrera. Arbitro: Francescon di Padova. Reti: Agroppi 45', Sala C. 90'. Spettatori: 26.115 di cui 20.115 paganti e 6.000 abbonati circa per un incasso di 32.826.000 lire. Note: Ammonito Agroppi. Cronaca [Tratto da La Stampa del 15 novembre 1971] Vittoria con l'affanno, ma preziosissima, per il Torino (2-0) che, con Inter e Milan, è al secondo posto in classifica ad un punto dalla Juventus. La Sampdoria ha fatto soffrire i granata più del previsto ed è stata condannata da due gol, uno per tempo, segnati da Agroppi e Sala nei secondi di recupero. Una vittoria acciuffata per i capelli ma legittima anche se la Sampdoria avrebbe meritato qualcosa di più per il suo coraggioso secondo tempo. Non si è visto, al Comunale, calcio di qualità, specie nella prima frazione, tuttavia la partita è stata agonisticamenete valida, movimentata, ricca di spunti e di emozioni. La squadra di Giagnoni, che accusa un lieve appannamento dopo l'intenso e brillante avvio di stagione, ha stentato ad imporre il proprio gioco ad un avversario venuto a Torino con l'intenzione di conquistare un punto. Assente Toschi - il cui apporto in fase offensiva è notevole - la manovra del Torino ha difettato d'incisività. Bui ha lottato con generosità, però si è reso utile nell'appoggio più che nelle conclusioni: d'altra parte, dopo la lunga assenza, l'attaccante, al suo esordio stagionale in campionato, non poteva avere nelle gambe il ritmo dei compagni ed ha trovato a sbarrargli il passo un Santin a dir poco spietato nella marcatura. Proprio da un colpo di testa di Bui (16') è scaturita la prima occasione per i granata che Agroppi non ha saputo sfruttare. Il Torino si è reso ancora pericoloso con un tiro di Ferrini parato da Battara ed ha mancato una palla-gol con Pulici al 24': il centravanti ha raccolto una corta respinta di Battara, su staffilata di Sala, ed ha tardato un attimo a concludere, poi, semicoperto, ha tirato di un palmo a lato da favorevole posizione. Pulici, controllato strettamente da Negrisolo, raramente ha trovato varchi per puntare a rete. La Sampdoria si è fatta viva nei pressi di Castellini con un tentativo innocuo di Casone, il più attivo dei blucerchiati nella prima parte del confronto, e con un insidiosissimo colpo di testa di Cristin (37') fuori bersaglio di un soffio. I blucerchiati, ben organizzati in retrovia, non hanno faticato troppo a controllare gli attacchi dei granata che hanno sviluppato manovre piuttosto confuse senza rispettare la geometria del gioco. Ferrini si è sforzato di portare ordine facilitato dall'assenteismo (iniziale e involontario) di Suarez. Gli altri hanno complicato le cose facili affidandosi più all'improvvisazione che alla logica. Tutti, comunque, si sono impegnati a fondo. Sala ha percorso chilometri, alternandosi con Rampanti ora nella posizione di ala ora nella posizione di rifinitore, ma ha tenuto oltre il lecito il pallone anche perché non sempre gli smarcamenti delle punte avvenivanocon tempestività. La Sampdoria ha impostato il gioco suCasone e Lodetti saltando Suarez. Luisito, ignorato dai compagni, è rimasto avulso dalla partita per mezz'ora. L'anziano fuoriclasse ha toccato il primo pallone al 32' scaraventandolo da trenta metri oltre la traversa. Poi è stato il promotore della trama che ha messo Cristin (ben controllato da Zecchini) in condizione di segnare. Quando ormai le squadre pensavano al riposo di metà tempo, il Torino si è portato in vantaggio. Un gol un po' fortunoso. I cronometri segnavano da qualche secondo il 45 minuto. Negrisolo ha commesso un fallo inutile su Pulici nei pressi delcorner di sinistra. L'arbitro ha concesso una punizione al Torino. L'ha battuta Sala, rasoterra, con forza verso il centro-area: sulla palla si sono portati contemporaneamente Santin e Casone che l'hanno mancata grazie anche all'intervento di Bui. La sfera è pervenuta ad Agroppi, appostato accanto al palo di destra: il tiro violento del mediano è andato a sbattere sotto la traversa ed è finito in rete. Un duro colpo per la Sampdoria. Nella ripresa i genovesi, con Suarez in cattedra, si sono lanciati all'attacco: perso per perso, hanno tentato la rimonta mettendo in seria difficoltà il Torino. Per sopperire alla mancanza di uno stoccatore (modesto l'apporto di Salvi, Fotia e Cristin) dalle retrovie si è spesso sganciato il libero Lippi mentre Suarez ha dettato con intelligenza il gioco. Il Torino ha dovuto subire la sterile pressione territoriale della Sampdoria ed ha contrattaccato di rimessa. In compenso per Bui, Pulici, Rampanti e Sala sono aumentati gli spazi. Dopo che Cristin (9') aveva mancato di testa il pareggio, il Torino ha fallito una clamorosa palla-gol con Rampanti: Sala ha aperto sulla sinistra, la palla deviata da un difensore è schizzata verso il libero Rampanti che ha preso la mira ed ha sparato oltre la traversa. Poteva essere il k.o. decisivo per gli ospiti, invece l'errore di Rampanti ha determinato una rabbiosa reazione dei blucerchiati. Sattolo, subentrato a Castellini (che ha avvertito il riacutizzarsi dell'infortunio alla caviglia destra) ha dovuto sbrigare una notevolemole di lavoro dimostrandosi all'altezza della situazione: ha bloccato un tiro di Salvi (15'), ha deviato in corner una punizionebomba di Casone (16') ed un traversone di Suarez. Il forcing della Samp è stato interrotto al 26' da una combinazione Agroppi-Rampanti-Agroppi anticipato al momento del tiro da Negrisolo. Su contropiede, un minuto dopo, il Torino ha creato un'altra grossa occasione: Fossati, servito da Rampanti, ha tirato sul portiere da pochi metri. Sullo scampato pericolo la Sampdoria si è riportata sotto: azione Fotia-Salvi, cross al centro, colpo di testa di Lodetti e palla che si stampa sulla traversa, all'incrocio, con Sattolo fuori causa. La Sampdoria ha reagito alla sfortuna costringendo alle corde il Torino. Zecchini e Lombardo sono emersi, con Fossati, nelle mischie. Poi, alla mezz'ora, i granata hanno sfiorato ancora il gol con Agroppi, ben lanciato da Bui. Le emozioni si sono susseguite: brivido per Sattolo su incursione di Lippi e gran tiro di Suarez (34') che il portiere granata, con un bel tuffo, è riuscito a deviare in angolo. Il Torino ha ancora attraversato un momento difficile al 42': su traversone di Suarez il piccolo Fotia ha anticipato Lombardo e di testa ha mandato il pallone a sorvolare la traversa fallendo il pareggio. I granata si sono ampiamente riabilitati negli ultimiminuti. Al 43',su azione promossa da Ferrini, proseguita da Bui e Pulici, Sala ha impegnato Battara in una spettacolosa parata in angolo. Si è registrato un tiro a filo di traversa di Rampanti, una conclusione di Lippi a lato, poi, allo scadere, il Torino ha raddoppiato. E' stata la più bella azione dell'incontro. In contropiede Rampanti, con un lancio perfetto, ha pescato Sala nella posizione di ala destra. Stupendo lo scatto di Sala che ha staccato Casone, è entrato in area e, da corta distanza, ha sferrato un tiro irresistibile. La palla, sfiorata da Battara, si è infilata accanto al montante. 2-0 e fine.