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Comunale
09/01/1972
h.14.30
TORINO - HELLAS VERONA 2-2 (2-1)
Torino
: Castellini, Mozzini, Fossati, Zecchini, Cereser, Agroppi, Rampanti, Ferrini, Pulici (al 76' Luppi), Sala C., Bui. A disposizione: Sattolo. All.: Giagnoni.
Hellas Verona: Colombo, Nanni, Sirena, Ferrari, Batistoni, Mascalaito, Orazi, Bergamaschi, Reif, Mascetti, Mariani. A disposizione: Giacomi, Maioli. All.: Pozzan.
Arbitro: Lazzaroni di Milano.
Reti: Reif 13' (V), Bui 30', 34' (T), Mascetti 88' (V).
Spettatori: 24.172 di cui 17.651 paganti e 6.521 abbonati per un incasso di 27.697.300 lire.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 10 gennaio 1972]
Un punto importante gettato via dal Torino e raccolto, onestamente, dal Verona. Questo il succo del 2 a 2 tra granata e gialloblu. A cinque minuti dalla fine (si era all'88' ma l'arbitro ha poi recuperato, inspiegabilmente, tre minuti) il Verona ha pareggiato a sorpresa con Mascetti su punizione. Un fallo veniale di Zecchini su Mariani, poco prima del limite, aveva fruttato ai veneti un calcio diretto. Alla battuta si era portato prima Mariani ma non aveva tirato perché Agroppi era scattato in anticipo sul pallone. Tutto da rifare e lunghi attimi di suspense sugli spalti dove la gente aveva smesso di ascoltare le radioline che trasmettevano la sconcertante altalena di risultati dagli altri campi, per concentrare l'attenzione sulla partita. Decideva di calciare Mascetti e indovinava l'angolo alto, sulla destra di Castellini. Il portiere riusciva a toccare la sfera ma non a trattenerla. Era fatta. Il gol gettava lo scoramento tra i granata e la delusione tra i loro sostenitori mentre esultavano i veronesi che ormai non speravano più di evitare la sconfitta. Non c'era tempo per riorganizzare un'offensiva efficace e rimettere le cose a posto. La giornata si concludeva amaramente per il Torino. Ieri la squadra di Giagnoni, opposta ad un valido Verona, ha pagato a caro prezzo gli errori in fase conclusiva. Ai suoi limiti offensivi il Torino ha aggiunto affanno e precipitazione e qualche scricchiolio in difesa. Bui, autore di due gol e di una buona prova non è bastato a far ritrovare al Torino la vittoria che insegue da circa un mese. Il lungo attaccante, chiamato a sostituire Toschi non ancora in piena efficienza fisica, ha fatto il suo dovere: con un po' di fortuna avrebbe potuto concludere trionfalmente la gara. Pure senza fortuna, benché con qualche pecca, il generoso Pulici. Paolino si è battuto al limite delle sue attuali risorse atletiche ed agonistiche, si è gettato su tutti i palloni liberandosi dalla morsa Nanni-Mascalaito ma le sue numerose conclusioni sono finite spesso fuori bersaglio. Il terreno leggermente allentato in superficie non l'ha certo favorito, ma se Pulici avesse sfruttato anche una sola delle tre pallegol che gli sono capitate, la vittoria non sarebbe sfuggita al Torino. Pulici è stato imitato da Agroppi, dallo stesso Bui e da Rampanti. L'attacco granata ha i suoi problemi, ma pure nelle retrovie qualcosa non ha funzionato. Castellini non è stato brillante come altre volte. Fossati, sceso in campo in non perfette condizioni fisiche (in settimana aveva accusato stati febbrili) ha reso al di sotto delle sue possibilità concedendo spazio ed iniziativa al tornante Orazi che è stato fra i migliori in campo. Proprio da un cross di Orazi era nato il gol che aveva portato in vantaggio i gialloblù dopo tredici minuti. L'azione era partita da Mariani che aveva lanciato Orazi sulla sinistra. Superato Fossati il n.7 veronese aveva messo sul centro per l'accorrente Reif che, da un passo, anticipando Zecchini e Castellini, aveva messo in rete. In questa circostanza non solo Fossati, ma tutta la retroguardia si era palesata un po' deconcentrata. Anche Mozzini non sempre è riuscito a frenare l'attivo Mariani tant'è che, all'inizio della ripresa, Giagnoni lo ha spostato su Reif. Zecchini è passato su Mariani. Il gol di Reif ha aumentato l'orgasmo tra le file dei granata. La squadra ha continuato ad attaccare ma con scarsa lucidità. Le più belle azioni il Torino le aveva create in apertura di gara quando Pulici aveva raccolto un traversone di Agroppi e di testa aveva indirizzato su Colombo. Dopo che Castellini aveva parato con il.. Naso un tiro di Mariani rimbalzato sulla linea bianca che delimita l'area del portiere, Sala (12') aveva spedito in area un bel traversone che prima Pulici e poi Bui non avevano sfruttato a dovere. Gettandosi in avanti con cieco furore, sospinti da Ferrini, i granata hanno cercato di riequilibrare la situazione. Vistosi errori nei passaggi. Frequenti le incursioni di Fossati, senza esito, con Sala che, pur essendo tra i migliori, qualche volta eccedeva nel dribbling. Alla mezz'ora la pressione del Torino dava i suoi frutti. Fallo di Ferrari su Sala e punizione per i granata sul lato sinistro dell'area di rigore veronese. Tiro a parabola di Ferrini, Bui sfiorava di testa e Colombo non tratteneva la palla che ricadeva I davanti alla porta. Bui si avventava su di essa e, con la punta del piede, la sospingeva in rete precedendo di un soffio il disperato intervento di Nanni. L'anziano Colombo ha le sue responsabilità. Tre minuti ed il Torino passava in vantaggio. Un fallo di Nanni su Pulici provocava una punizione. Bui prendeva la rincorsa e, da circa venti metri, sferrava un bolide a filo d'erba. Il pallone sfiorava la barriera e passava sotto il corpo di Colombo tuffatosi in leggero ritardo. Sul 2-1 il Torino controllava senza difficoltà la reazione del Verona. Si metteva in evidenza Ferrini che dirigeva le operazioni a metà campo mentre Sala si alternava con Rampanti inrifinitura e nella posizione di ala destra. Sala raccoglieva applausi al 43' quando, evitati in slalom Nanni e Mascalaito, traversava sotto porta, troppo forte per Bui. Il primo tempo si chiudeva con un cross di Pulici, cui seguiva una parata difettosa di Colombo che per un soffio Bui non trasformava in gol. Nella ripresa, come si è detto, Giagnoni invertiva i compiti tra Zecchini e Mozzini, ma era ancora Orazi a trascinare il Verona. Poi la partita si ammosciava. La ravvivava Pulici. I suoi sforzi non erano premiati: tre volte tentava il gol senza successo. La terza rete, quella della sicurezza, non voleva arrivare, nemmeno quando Bui, su cross di Sala, a pochi passi dalla porta, sbilanciato, tirava di sinistro a lato. L'iniziativa era sempre del Torino. C'era ancora una occasione per Rampanti (28'). Su rimessa laterale di Sala, Pulici centrava bene verso Rampanti che, senza troppa convinzione, schiacciava di testa a lato davanti a Colombo. Passavano tre minuti e Nanni commetteva un brutto fallo di reazione su Pulici rischiando l'espulsione. L'arbitro si limitava ad ammonirlo mentre Pulici era sostituito dal più fresco Luppi che cercava di rendersi utile. Quando la partita sembrava finita, ecco il pareggio di Mascetti. Quasi una beffa per il Torino.