La Favorita

01/10/1972

h.16.00

PALERMO - TORINO 2-1 (1-1) Palermo: Girardi, Viganò, Pasetti, Reja, Landini, Landri, Favalli (al 71' Ferrari), Vanello, Troja, Arcoleo, Pace. A disposizione: Ferretti. All.: Pinardi. Torino: Sattolo, Lombardo, Fossati, Mozzini, Zecchini, Agroppi, Maddé, Ferrini, Pulici, Sala C. (al 68' Crivelli), Toschi. A disposizione: Frison. All.: Giagnoni. Arbitro: Angonese di Mestre. Reti: Troja 14' (P), Pulici 20' (T), Vanello 67' rig (P). Spettatori: 20.417 di cui 3.746 abbonati e 16.671 paganti. Cronaca [Tratto da La Stampa del 2 ottobre 1972] Evidentemente il Torino non ha ancora smaltito gli effetti del Luminal. Una seconda sconfitta ha chiuso questa lunga ed indimenticabile tournée che è costata la eliminazione dalla Coppa Uefa e un passo falso in campionato. Meno umiliante (1 a 2) il punteggio di Palermo, ma nella ripresa per lunghi minuti c'è parso di essere ritornati, come in un brutto sogno, sotto i riflettori dello stadio ''Insular'' di Las Palmas, anziché alla Favorita inondata di sole Le apprensioni della vigilia si sono concretizzate, purtroppo. E' una squadra spenta quella di Giagnoni, più nel morale che nel fisico. Si batte, ma non riesce a costruire valide manovre d'attacco ed è così costretta a chiudersi in difesa dove Sattolo ieri ha battuto, forse, un record negli interventi a vuoto e dove la coppia centrale della difesa, composta da Zecchini e Mozzini, risulta sempre meno convincente per la intesa e il reNdimento. Il caldo ha influito non poco anche nella prestazione contro il Palermo, così come non bisogna dimenticare che tre titolari (Castellini, Cereser e Rampanti) erano assenti, comunque da una squadra giunta seconda nell'ultimo campionato, contro una neo promossa, ci si attendeva di più, anche come reazione alla clamorosa beffa di Las Palmas. Sala è sparito dopo venticinque minuti promettenti. In quel periodo al rendimento positivo della mezz'ala aveva corrisposto il miglior momento del Torino che, organizzato validamente a centrocampo da Ferrini ed Agroppi, ha subito rimediato al primo gol del Palermo, segnato da Troja, ma propiziato dalla solita incertezza difensiva fra Sattolo e Mozzini. Meritato, il pareggio immediato, di Pulici al quale il violento Landini non riusciva ad opporsi. I granata sino al 19' avevano scelto il modo giusto per attaccare, cioè con lanci lunghi in grado di mettere in movimento gli uomini ideali per il contropiede veloce, Pulici e Toschi appunto. Poi, però, il Torino subito dopo il gol non ha creduto opportuno spingere per vincere e si è esposto gradatamente alla intraprendenza di un Palermo sospinto a gran voce dalla sua folla. Quella folla che al terzo minuto della ripresa, ha lanciato bottigliette e agrumi sul campo per protestare contro un rigore negato da Angonese dopo un fallo di Sattolo su Favalli, irregolarità che a noi è apparsa pressoché incontestabile. Da allora il coro contro l'arbitro di Mestre, al grido di ''Rivera Rivera!'' ha preparato il terreno ad un penalty concesso per fallomolto più discutibile, di Zecchini contro il plateale Favalli. Vanello non ha fallito dando ai siciliani una vittoria meritata. Era il 68'. Il finale è stato malinconico per il Torino che non hamai creato la possibilità perpareggiare e che si è esposto ad un tiro a segno che poteva incrementare ulteriormente il bottino dei rosanero. Toschi è stato annullato da Viganò, Pulici si è fermato inconcepibilmente nella ripresa contro Landini, Maddè non ha dato alla manovra quell'impulso che ci si auspicava, Sala è stato addirittura sostituito nella ripresa per mancanza di rendimento e il risultato si spiega. Insomma un'altra brutta giornata per i granata ai quali, il rientro in sede, gioverà senz'altro. Almeno per avvertire l'affetto del pubblico in un momento chiaramente difficile. La cronaca sintetizza la storia di una partita mai bella, ma sempre interessante e spesso scorretta. Marcature a centrocampo, Pasetti su Sala, Ferrini su Vanello, Reja su Agroppi. Vigano prende in consegna Toschi, Landini Pulici. Mozzini controlla Troja, mentre Fossati è su Favalli e Lombardo su Pace. Il Torino parte abbastanza bene: al primo un'incursione di Pulici viene parata da Girardi. Al 6' la prima minaccia per j granata. L'azione di Pasetti che si spinge fin sul fondo con cross finale, non viene sfruttato da Troja che stecca la palla a pochi passi da Sattolo. A11'8' c'è una clamorosa palla-gol per i granata. Lungo rilancio di Maddè, Pulici è bravissimo ad anticipare Landini, gli sfugge, viene strattonato ripetutamente mentre punta verso Girardi, Angonese lascia al Torino la regola del vantaggio, Pulici si svincola, entra in area ma, solo dinanzi al portiere, calcia in diagonale fuori. Al 13' il gol del Palermo. C'è un cross di Pace che aveva dribblato Lombardo, Sattolo in uscita chiede la palla, Mozzini in corsa lo anticipa e devia la traiettoria leggermente con il capo. Tutti e due vengono tagliati fuori dall'azione, la palla finisce sulla testa di Troja che, con un piccolo tuffo, tranquillamente, la deposita nella rete incustodita. Pareggio di Pulici sei minuti dopo. C'è un fallo di Landini sul centravanti granata Sala appoggia la punizione verso lo stesso Pulici, che fugge, converge al centro e fa partire un autentico bolide sul quale Girardi non può opporsi. La palla, dopo aver sfiorato le mani del portiere, si infila nel ''sette'' alla sua sinistra. Il pubblico si scalda al 29' per un fallo di Zecchini su Favalli, il quale recita bene la scena. Al 37' Zecchini salva in extremis su Troja che si era presentato solo dinanzi a Sattolo. Al 41' c'è un ottimo spunto di Pace, ancora Troja è libero ma calcia incredibilmente fuori. Ormai la manovra offensiva del Torino si è spenta e la ripresa non cambia le cose a favore dei granata. Al 3'l'azione del rigore negato. Su un cross Sattolo salta goffamente, perde la palla che finisce sulla testa di Favalli il quale ha la possibilità di calciarla nella rete incustodita. Il portiere granata però si volta e nel tentativo di acciuffarla, abbraccia l'attaccante palermitano, mandandolo a terra. Angonese fa segno di proseguire. La squadra siciliana è comunque ormai padrona del campo. Al 14' ancora Sattolo su corner stecca la palla, libera Lombardo in extremis. Al 19' è Zecchini che salva all'ultimo momento su Troja. Al 23' il rigore che decide la partita. Fuga di Favalli sulla destra. Zecchini cerca il recupero, i due si strattonano a vicenda in area, e naturalmente finisce a terra Favalli. A ''gentile richiesta''del pubblico, l'arbitro concede il rigore. Evidentemente vuole compensare quello negato. Vanello dal dischetto trafigge Sattolo con un secco rasoterra. Monologo rosanero fino al novantesimo, tranne un'azione di Toschi che, al 34' vede il suo tiro sfiorare il palo alla sinistra di Girardi. Ma ancora Troja e Arcoleo da ottima posizione falliscono occasioni-gol.