Comunale

24/05/1978

h.20.30

TORINO - MONZA 1-1 (0-0) Torino: Terraneo, Danova, Gorin (all'83' Battiston), Butti, Mozzini, Masi, Pileggi, Mascetti, Bucciarelli, Barbieri, Del Nero (al 64' Maritozzi). All.: Radice. Monza: Pulici F., Pallavicini, Gamba, Acanfora, Lanzi, Zandonà, Gorin D. (al 46' Lorini), Lainati, Sanseverino, Blangero (all'80' Aliprandi), Ronco. All.: Magni. Arbitro: Materassi di Firenze. Reti: Mozzini 51' rig (T), Acanfora 84' (M). Spettatori: 4.000 circa. Note: Serata fresca, terreno in perfette condizioni nonostante il temporale che si é abbattuto in Torino nel pomeriggio. Ammonito Pileggi per proteste. Cronaca [Tratto da La Stampa del 25 maggio 1978] Al Torino la Coppa Italia, viste le molte assenze, interessava poco: le ultime velleità sono state infrante ieri sera da un Monza che ben ha saputo sfruttare la convinzione dei granata di aver raggiunto l'obiettivo dei due punti grazie al rigore messo a segno in apertura di ripresa da Mozzini. Così, è finita con un pareggio. Privo del neo-acquisto Iorio, oltre che del "prestito" Luppi e di Salvadori e Garritano, il Torino si è presentato, ieri sera, con una formazione largamente integrata dai primavera. E proprio da alcuni di questi ragazzi, accanto ai grintosi Butti e Gorin, sono venute le note migliori. E' del Monza il primo affondo che frutta un angolo, ma è il Torino il primo a rendersi pericoloso al 6' con Gorin che dal limite, raccogliendo una respinta della difesa, va vicinissimo al gol con un tiro al volo che sfiora il palo destro di Pulici. Si accende di tifo la curva Maratona che non manca dei consueti tamburi dei fedelissimi, ma bisogna attendere il 16' - dopo che i granata hanno bloccato un paio di volte le velleità dei monzesi col solito giochetto del fuorigioco - per vedere una nuova bella azione. E' Butti che si invola sulla sinistra e, sul suo cross, Lanzi riesce d'un soffio a precedere Bucciarelli di testa. Due minuti e il pubblico grida al gol per una magnifica incornata di Mozzini inseritosi a sorpresa su corner di Pileggi. Ma Pulici, il portiere monzese, è bravissimo nel volare a respingere, ricacciando in gola l'urlo di esultanza dei tifosi. Il Torino sviluppa un gioco offensivo più consistente e sflora ancora il gol due volte nel giro di un minuto, prima su triangolo Mascetti-Barbieri-Mascetti al 24', sventato in extremis da Zandonà, quindi su preciso invito di Masi, spintosi all'attacco, per Butti, che il compagno controlla bene di petto, ma poi sparacchia a lato. Al 27' un errore di Danova dà via libera al Gorin monzese, sul quale esce molto bene Terraneo, sventando la minaccia. Poi il Torino riprende ad attaccare e al 31', su cross di Mascetti, anzora Lanzi anticipa d'un soffio l'attivissimo Bucciarelli. Più nessuna emozione fino alla fine del tempo. Nella ripresa Magni lascia negli spogliatoi anche Gorin, riducendo ulteriormente il potenziale monzese. Viceversa il Torino si ripresenta con gli stessi uomini del primo tempo, deciso a rinnovare gli sforzi offensivi. Al 49' Barbieri si guadagna meritati applausi con una bella azione, palla al piede dal centrocampo all'area avversaria, conclusa con un tiro parato a terra da Pulici. Un altro minuto ed il Torino passa in vantaggio con Mozzini che trasforma un rigore concesso per un fallo - forse più di ostruzionismo che di cattiveria - di Zandonà su Pileggi. L'arbitro fa ripetere il tiro ravvisando evidentemente qualche irregolarità nella prima esecuzione, ma Mozzini trasforma ad ogni buon conto entrambe le volte, dando così ai granata un vantaggio senz'altro meritato. Al 60' Butti, ben lanciato da Barbieri sulla sinistra, entra in area e viene fermato da Blangero in maniera dubbia - molto più di quella punita precedentemente con il penalty - ma l'arbitro si limita a concedere un calcio d'angolo. Il Torino si concede ora qualche pausa, lasciando all'estro dei singoli il compito di divertire la platea. Barbieri si guadagna nuovi applausi con una prolungata azione sull'aut sinistro quindi Radice manda in campo Maritozzi per Del Nero. Al 66' Pileggi si fa ammonire per proteste, mentre il Torino continua nella sua tattica più rinunciataria sino a che il Monza, spintosi maggiormente all'attacco, raggiunge il pareggio all'84' con Acanfora, pronto a sfruttare una indecisione della difesa granata su di un corner.