Rigamonti

08/01/1981

h.15.00

BRESCIA - TORINO 0-0 Brescia: Pellizzaro, De Biasi (al 64' Montagni), Galparoli, Bonometti, Guida, Quaggiotto, Biagini, Torresani, Sella, Iachini, Crialesi. A disposizione: Malgioglio, Groppi, Gagliazzi. All.: Magni. Torino: Copparoni, Volpati, Francini, Sala, Danova, Van de Korput, Sclosa, Cuttone, Mariani, Salvadori, D'Amico. A disposizione: Biscatto, Masi, Bertoneri, E.Rossi, Panero. All.: Rabitti. Arbitro: Prati di Roma. Reti: - Spettatori: 1.948 paganti per un incasso di 6.570.000 lire. Note: Ammoniti Mariani e Iachini per proteste. Cronaca [Tratto da La Stampa del 9 gennaio 1981] Un'altra delusione per i tifosi del Torino. Il minitorneo di Capodanno poteva essere valorizzato da un estemporaneo derby torinese, ma i granata con il pareggio sema gol di Brescia sono stati eliminati e sarà il Bologna, in virtii del maggior numero di reti all'attivo (quattro contro duedei granata), ad affrontare la Juventus in semifinale. Negli spogliatoi Rabittl contestava il regolamento ma ieri sarebbe bastato un pizzico di determinazione in più per rimanere in corsa. Al Torino - che oltre ai soliti ''nazionali'' Graziani e Zaccarelli, Pecci e Terraneo sempre in cura ad Abano Terme, aveva rinunciato all'infortunato Pulici - non è servito conoscere con mezz'ora d'anticipo il risultato di Bologna: dopo un primo tempo da sbadigli, in cui il rimaneggiato Brescia aveva cercato di vivacizzare un po'la gara con due occasioni di Jachini (28') e Sella (38'), il Torino aveva rischiato di essere infllato'nella ripresa (65') da un gran destro di Sella che si era stampato all'in' crocio dei pali, poi il pallone eracarambolato sulla testa di Penzo terminando sul fondo. E' stato a questo punto che il Torino ha premuto sull'acceleratore. Volpati (75') ha concluso a lato una efficace trama impostata da Patrizio Sala e Cuttàne. Ma le palle-gol più cla>norose sono state altre diie: la prima (80') per Cuttone che, su centro basso di Volpati, si è trovato,in buona posizione davanti alla porta ma si è fatto precedere da Guida e poi da Pelllzzaro; la seconda all'84' per Patrizio Sala che, dopo aver scambiato bene con Cuttone, ha tirato addosso al portiere. Era destino che per il Torino l'avventura in questa discussa competizione si esaurisse a Brescia, davanti a 1948 coraggiosi spettatori, semiparalizzati dal freddo (nell'intervallo una ventina di ragazzini sono addirittura penetrati sul campo cercando di scaldarsi, ma i carabinieri li hanno fatti tornare sugli spalti). Gli assenti stavolta hanno avuto ragione. I granata, che a Bologna si erano battuti bene ottenendo un meritato successo, ieri sono incappati in una giornata di scarsa vena come capita abbastanza di frequente in questa altalenante stagione. Si sono salvati in pochi: hanno giocato ai limita della sufficienza Cepparono Volpati, Van De Korput e (gol decisivo fallito a parte! Sala che, nel finale, ha rimediato pure una contusione al setto nasale in uno scontro con Quaggiotto. Evanescenti gli altri, compreso il rientrante D'Amico che raramente ha fornito suggerimenti degni della sua classe. Il terreno, che presentava dei puntigelati non favoriva il bel gioco ma il ritmo dei granata è stato troppo blando e l'impegno, a parte l'ultima mezz'ora, da allenamento.