Comunale

10/01/1982

h.14.30

TORINO - MILAN 2-1 (0-0) Torino: Terraneo, Cuttone, Francini, Danova, Zaccarelli, Salvadori, Mariani (al 76' Bonesso), Ferri (al 71' Bertoneri), Dossena, Sclosa, Pulici. A disposizione: Copparoni, Ermini, Rossi E. All.: Giacomini. Milan: Piotti, Tassotti, Icardi, Buriani, Collovati, Venturi, Battistini, Novellino, Jordan, Romano (al 71' Moro), Antonelli (al 71' Incocciati). A disposizione: Incontri, Mandressi, Minoia. All.: Radice. Arbitro: Bergamo di Livorno. Reti: Ferri 66' (T), Battistini 71' (M), Dossena 91' (T). Spettatori: 27.249 di cui 5.891 abbonati e 21.358 paganti per un incasso di 108.665.000 lire. Note: Ammoniti Ferri per gioco falloso, Zaccarelli per proteste. Cronaca [Tratto da La Stampa dell' 11 gennaio 1982] Col cuore si vince, ma soprattutto con la calma. Il Torino che ha sofferto nel primo tempo la manovra insistita del Milan, aggravando la propria situazione di gioco con errori banali, chiare conseguenze dell'affanno, ha cambiato volto nella ripresa, uscendo dagli spogliatoi ben prima degli avversari, come se avesse fretta di dimostrare le sue qualità. L'intervallo ha portato ragionamento e serenità fra i granata, probabilmente caricati da una splendida rovesciata di Pulici allo scadere dei 45 minuti, che, pur deviata da Piotti, aveva dato alla squadra di Giacomini la misura delle sue possibilità offensive. Cosi il Torino è salito di tono, ha preso in pugno il match sino a meritare la vittoria, anche se raggiunta nei secondi di recupero, ma non in modo casuale: Dossena ha sparato alle spalle di Piotti un pallone portato avanti coralmente, con grande grinta. Il Milan può recriminare per il gol subito in extremis, ma la squadra di Radice non ha saputo sfruttare il primo tempo, e nella ripresa, una volta agguantato il pareggio, ha avuto il torto di badare soprattutto a congelare il gioco. Cosi, mentre i cambi rossoneri (Moro al posto di Romano, Incocciati in luogo di Antonelli, tutti al 71') denunciavano l'intenzione di rafforzare le capacità di palleggio, quelli decisi da Giacomini (Bertoneri per l'acciaccato Ferri al 71'; Bonesso per l'incerto Mariani al 76') erano chiaramente tesi a vivacizzare la manovra offensiva, a tentare il tutto per tutto. Ed i molti passaggi al portiere Piotti confermavano l'impressione di un Milan pago, deciso sull'uno a uno a non correre rischi. Assenti Van de Korput e Beruatto, Giacomini ha varato un Torino forzatamente ancora più giovane, ma i ''ragazzi'' hanno avuto il pieno appoggio dei veterani. Zaccarelli, dopo un eccesso di confidenza iniziale, è stato perfetto, affacciandosi spesso sui tre quarti campo per effettuare il lancio lungo alle punte, un sistema di gioco chiaramente sbrigativo ma efficace per portare il pericolo in area opposta, dove Pulici ha impegnato a fondo Collovati, andando su ogni pallone e ingaggiando bei duelli di testa. Salvadori ha frenato con intelligenza Novellino, anche se ha dovuto limitare la sua spinta offensiva. Dei giovani, Francini ha fronteggiato con efficacia Jordan, Ferri è parso in progresso (più sciolto, più propenso all'iniziativa) a parte il gol realizzato con prontezza e fortuna, Sclosa ha lavorato moltissimo ed è un peccato che gli manchi lo scatto breve, Cuttone ha mostrato il solito indomito coraggio anche se non sempre gli riesce di realizzare quanto pensa. Un Torino che nella ripresa ha mostrato anche di poter fare gioco, che ha cercato meno del solito la strada sinora obbligata del ''faro'' Dossena, il quale ha potuto cosi defilarsi con intelligenza, sino a farsi trovare smarcato nel momento decisivo. L'avvio del Torino è stato un misto di paura e prudenza, ed il Milan ha assunto subito l'iniziativa portandosi avanti in blocco, forte di una superiorità a centrocampo favorita dall'affanno evidente di Sclosa e Ferri, dalle difficoltà di Dossena a trovare punti di riferimento utili per portare avanti la manovra. Tassotti andava subito deciso su Pulici, non appena il Torino si mostrava sbrigativo nei cambi di fronte, una volta in possesso di palla. Al 10' perdeva palla Zaccarelli, avanzando, e partiva Antonelli la cui botta sbilenca falliva abbondantemente la porta. Era il segnale di un periodo di supremazia rossonera, ed al 23' su corner di Burlani, Battistini allungava la traiettoria della sfera per Jordan il cui magnifico colpo di testa in tuffo sfiorava il palo alla destra di Terraneo. Il portiere fermava poi a terra una staffilata di Romano, quindi i granata si scuotevano e terminavano il tempo In attacco. Al 43' un calcio d'angolo di Sclosa dalla sinistra del fronte d'attacco era toccato di testa da Mariani per Pulici, il quale - spalle alla porta - effettuava un'acrobatica rovesciata. Piotti si vedeva arrivare addosso il bolide, respingeva alla meglio e Tassotti liberava l'area. Dossena apriva il secondo tempo del Torino con una bella fiondata trasversale, al volo, che finiva sul fondo. I granata premevano con continuità, il Milan replicava con risposte rare ma pericolose, Novellino dal limite dell'area faceva partire un tiro ad effetto che si perdeva oltre il ''sette'' alla destra di Terraneo. Ferri (ammonito) e Romano, uscivano acciaccati da un duro tackle, ma restavano in campo. Al 12' prima Dossena quindi Pulici toccavano maldestramente un bel centro basso di Mariani, quindi Pulici ritentava ma Burlani respingeva la sua botta (suggerimento di Ferri andato via bene sulla destra). Al 21' il primo gol. Corner di Dossena, spintone a Pulici di Collovati che respingeva di testa, difensori ed attaccanti fermi, palla raccolta e battuta da fuori area da Ferri: alzava involontariamente la traiettoria la spalla di Venturi, Piotti restava immobile in mezzo ai pali, la sfera si infilava in rete sotto la traversa. La replica del Milan era immediata. Terraneo, piazzato, deviava una botta di Buriani, quindi Venturi tentava un lancio in avanti sul quale la difesa del Torino tentava il fuorigioco. Danova restava a metà strada, Terraneo tentava l'uscita poi si fermava, Battistini tutto solo con un pallonetto centrava la porta. Proteste granata, ammonizione a capitan Zaccarelli. A questo punto il Milan si considerava pago, ma non il Torino, vivacizzato in attacco dall'ingresso del riposato Bertoneri. Al 35' Cuttone sfiorava il gol deviando di poco fuori un tocco di Dossena, quindi al 90' i granata passavano dalla paura per un corner di Burlani al successo. La palla, partita dalla bandierina era respinta da Zaccarelli, portata avanti da Sclosa, quindi Bonesso la toccava indietro per Cuttone che lanciava Dossena smarcatosi sulla destra dell'area rossonera. Staffilata trasversale al rimbalzo, Piotti battuto e granata in trionfo attorno a Giacomini.