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La Favorita
28/08/1983
h.17.00
PALERMO - TORINO 1-2 (1-1)
Palermo
: Paleari, Miranda, Volpecina, Guerini, Di Cicco, Odorizzi, Montesano (al 75' La Rosa), De Biasi, De Stefanis (all'85' Malaman), Majo, Pircher. All.: Giagnoni.
Torino: Terraneo, Corradini, Beruatto, Zaccarelli, Danova, Galbiati, Schachner, Pileggi, Selvaggi, Dossena, Hernandez (all'88' Caso). All.: Bersellini.
Arbitro: D'Elia di Salerno.
Reti: De Stefanis 36' rig. (P), Schachner 44' (T), Hernandez 81' (T).
Spettatori: 14.737 per un incasso di 118.895.000 lire.
Note: Ammoniti Hernanadez, Miranda e Beruatto.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 29 agosto 1983]
Hernandez, ha concesso il bis con il gol vincente di Palermo di palo, gelando (si fa per dire) i ventimila spettatori. Ma i brividi più grossi li aveva corsi più Terraneo che Paleari. Sotto l'incalzante ma disordinata offensiva del Palermo, il Torino accusava qualche affanno e il caldo influiva sulla lucidità e sul rendimento di alcuni elementi, proprio come temeva Bersellini, sebbene anche per il Palermo (al suo debutto stagionale alla Favorita e reduce dalle sconfitte di Marassi con il Genoa e dal pareggio di Monza) fosse alla prima partita pomeridiana. Già al secondo minuto, per eccesso di confidenza, Danova perdeva un tackle con Pircher sulla soglia dell'area e Terraneo rimediava in extremis. Un errore tirava l'altro, come le ciliegie, e toccava a Paleari imitare Danova: su un tiro da fuori area di Pileggi, il portiere si lasciava sfuggire il pallone e Schachner lo graziava sparandogli addosso: la sfera schizzava dal portiere alla traversa, e si perdeva sul fondo. Il Palermo, pur premendo, sfruttava poco la fascia sinistra e così il Torino riusciva ad evitare danni malgrado, un salvataggio sulla linea di Galbiati, su punizione di Majo, e una traversa su pallonetto di De Stefanis. Il penalty trasformato dallo stesso De Stefanis determinava la reazione dei granata. Schachner, su cross di Galbiati. Indirizzava di testa all'incrocio dei pali (38') e al 44' andava felicemente al bersaglio. Un gol importante, che fiaccava il morale del Palermo anche se nella ripresa i rosanero, orchestrati da Majo e sotto la spinta di Odorizzi e Volpecina sulla fascia sinistra e di Guerini sulla destra, cercavano di sfondare senza esito. Il Torino subiva. Hernandez, che si era prodigato in un buon lavoro di filtro, appariva affaticato, ma continuava a battersi, rimediando anche un'ammonizione (come Miranda e Beruatto). Superato il primo quarto d'ora, il Torino costruiva due belle occasioni che Dossena, entrambe su assist di Hernandez. Sciupava calciando prima sul portiere e poi a lato. Il Torino si allungava e rischiava su un'incornata di Pircher di poco alta e su punizione di Volpecina respinta sulla linea dal solito Galbiati. Il Palermo reclamava per un sospetto intervento in area di Corradini su La Rosa, ma era Hernandez a segnare il gol decisivo. Il Palermo ha scontato le assenze del libero Venturini (dissidente, ma vicino all'accordo) e dell'infortunato Bigllardi, ma ha ceduto di fronte a un Torino più navigato e concreto.