Arena Garibaldi

01/04/1984

h.15.30

PISA - TORINO 1-1 (1-1) Pisa: Mannini, Azzali, Armenise, Vianello, Garuti, Sala, Berggreen, Criscimanni, Kieft, Sorbi, Scarnecchia. A disposizione: Buso, Dianda, Occhipinti, Mariani, Birigozzi. All.: Pace. Torino: Terraneo, Francini, Beruatto, Zaccarelli, Danova, Galbiati, Schachner, Caso, Selvaggi (al 76' Comi), Dossena, Ferri. A disposizione: Copparoni, Corradini, Picci, Marco Rossi. All.: Bersellini. Arbitro: Agnolin di Bassano del Grappa. Reti: Schachner 2' (T), Berggreen 40' (P). Spettatori: 17.826 di cui 5.594 abbonati e 12.232 paganti per un incasso di 117.258.000 lire. Note: Ammonito Kieft per gioco falloso. Cronaca [Tratto da La Stampa del 2 aprile 1984] Con un po' di affanno e fatica, al termine di un aspra battaglia sotto la pioggia, Il Torino ha retto all'assalto disperato del Pisa, conquistando un punto tutto sommato prezioso nella sua corsa a un posto Uefa. Il Pisa, invece, malgrado una bella prova di carattere, non può sicuramente ritenersi soddisfatto del risultato: il pareggio, visto quel che à successo sugli altri campi, difficilmente aiuterà la squadra di Pace a raggiungere la salvezza. Davanti hanno vinto Avellino e Napoli, la Lazio ha pareggiato e persino il Genoa, che ha superato l'Ascoli, spinge pericolosamente da dietro. Logico che il punto con il Torino non abbia riportalo serenità e sorrisi nell'ambiente del Pisa, per la verità ancora più teso e polemico dopo una partita che, a parere del presidente Anconetani, doveva e poteva essere vinta senza troppi problemi dal suol baldi ragazzi. Le cose, ovviamente, non stanno proprio così. Anconetani sovente esagera. Ha esagerato anche ieri, tranciando giudizi del tutto personali sulla partita e lasciando chiaramente intendere che le colpe, tutte le colpe del mancato successo, vanno addebitate all'arbitro Agnolin, reo di non aver fischiato due rigori a favore della sua squadra. Il primo episodio e accaduto al 10' quando, su centro da sinistra di Armenise. Caso ha ostacolato da dietro l'olandese Kieft. Agnolin era a due passi, secondo noi ha fatto bene a non concedere il rigore Il secondo episodio al 40'. Scarnecchia ha messo al centro da destra e Kleft, ancora lui, è finito a terra a contatto con Danova. L'arbitro ha fatto cenno di proseguire. Proteste dei pisani, confusione, pallone di nuovo in area del Torino, testa di Kieft per Berggreen e sinistro in rete per il pareggio del Pisa. Nell'azione c'à stato un fallo su Terraneo ed i granata hanno protestato, mentre i tifosi del Pisa facevano festa in curva. Gli insulti all'arbitro erario feroci. In realtà Agnolin, ieri, non era in grande giornata, ha sbaglialo parecchio, capita anche al migliori. Il direttore di gara, malgrado certe rudezze favorite dal terreno scivoloso e dalla tensione, si è deciso a estrarre il cartellino giallo solo una volta e quasi a fine partite (83', Kieft per fallo su Caso): due settimane fa, nel derby di Genova, aveva ammonito nove giocatori, due maniere diverse per tenere a freno un incontro abbastanza simile per cariche emotive e combattività. Il Pisa, nel tentativo di non affogare, ha attaccato di più, specie nel finale del secondo tempo, quando il Torino badava soprattutto a difendere il pari. Però i granata hanno disputato un buon primo tempo, durante il quale sono stati decisamente superiori ai rivali sul piano tecnico e tattico. I granata costruivano gioco, i nerazzurri stentavano a organizzarlo; il Torino spingeva in attacco, il Pisa si difendeva. Il Torino, per la verità, ha avuto il merito e la forza di andare prestissimo in vantaggio, al 3', quando ancora gli avversari pensavano più alla disposizione sul terreno che non alla reciproca offesa. Dossena ha ricevuto il pallone a centrocampo e ha toccato in verticale cercando il triangolo lungo. La palla è stata leggermente deviata da un difensore ed e finita a Selvaggi che ha calciato di sinistro In diagonale: bel tiro, palo pieno e Schachner svelto ha anticipato tutti mettendo in gol. E al 14' i granata avevano anche l'occasione buona. In contropiede, ma Schachner non vedeva Dossena solo in area e si faceva acchiappare dal difensori pisani dopo averli battuti in velocità su lancio dell'ottimo Galbiati. Il tempo finiva con il pareggio di Berggreen ed il Pisa in attacco, tema che si e ripetuto nella ripresa quando il Torino ha arretrato le sue linee finendo a poco a poco in trincea. Ma Selvaggi non era in buone condizioni fisiche. Dossena era dolorante per una botta, meglio un punto che l'ignoto dell'avventura. Malgrado il gran fracasso, la spinta quasi costante, il Pisa in verità non ha creato vere e proprie occasioni. Terraneo ha deviato in angolo un grande destro di Armenlse (50'). Criscimanni ha calciato alto (51') e Kieft ha mandato a lato di testa (80'): per il resto fischi, fischi per tutti sotto la pioggia pesante.