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Bentegodi
21/04/1984
h.15.30
HELLAS VERONA - TORINO 2-2 (2-1)
Hellas Verona
: Garella, Ferroni, Marangon, Volpati, Fontolan, Tricella, Fanna, Storgato (al 74' Guidetti), Jordan (al 65' Iorio), Bruni, Galderisi. A disposizione: Spuri, Zmuda, Guidolin. All.: Bagnoli.
Torino: Terraneo, Corradini, Francini, Zaccarelli, Danova, Pileggi, Schachner, Caso, Comi, Dossena, Hernandez (al 69' Picci). A disposizione: Copparoni, Benedetti, Rossi Marco, Selvaggi. All.: Bersellini.
Arbitro: Ciulli di Roma.
Reti: Aut.Fontolan 8' (T), Fanna 10' (V), Bruni 40' (V), Schachner 52' (T).
Spettatori: 30.113 di cui 12.099 abbonati e 18.014 paganti per un incasso di 185.120.000 lire.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 22 aprile 1984]
Un bel punto per il Torino, meritato e prezioso, ed una bella partita, aperta e combattuta, giocata ad un buon ritmo da entrambe le squadre e soltanto un poco calata nel finale, quando il sole di primavera ha avuto ragione delle voglie vincenti ed il pareggio è stato accettato più come un segno di equilibrio che non rinuncia. Il Verona è stato più pericoloso nella parte centrale della partita, il Torino ieri ha avuto un buon avvio ed ha chiuso in attacco, addirittura con una traversa di Comi al 80', lasciando, rispetto a domenica scorsa contro l'Udinese, impressioni positive per quanto riguarda la tenuta fisica. I granata, con il 2-2 di Verona, si sono rimessi in corsa per la Coppa Uefa e di questo devono dire grazie a Dossena e Francini, migliori in campo, che hanno trascinato i compagni con la grandissima prova di carattere e orgoglio. Dossena è stato in parte favorito dal marcamento per niente asfissiante di Volpati, tuttavia il dispositivo a zona attuato dal Verona a centrocampo non ci pare possa da solo spiegare la partila eccezionale del granata Dossena. Ha giocato mollo bene mercoledì a Manchester con la Under 21, e si e ripetuto ieri sul campo del Verona: evidentemente sta attraversando un buon periodo di forma, e non è escluso che certe critiche recenti gli siano servite come stimolo per questo decisivo finale di stagione. Francini, schierato da Bersellini al posto dello squalificato Beruatto, ha dato freschezza e rapidità alla squadra che per larghi tratti si e battuta al livello del bei tempi, quando si parlava addirtitura di scudetto ed il Torino gongolava per il suo agile gioco collettivo. Ieri Bersellini ha dovuto rinunciare a ben tre giocatori, Beruatto, Galbiati e Selvaggi, e l'assenza di quest'ultimo si è fatta sentire, anche se i granata hanno segnato due gol in trasferta per la prima volta nella stagione ed il giovane Comi ha molto lavorato in ogni zona del campo, propiziando le due reti e cogliendo una traversa nel finale. Il fatto è che Schachner, malgrado lo scarso opportunismo in occasione del gol segnato, non è riuscito a convincere del tutto, e purtroppo non è la prima volta che gli capita: l'austriaco ha bisogno di spazi, si dice, però quando li trova litiga sovente col paiIone e finisce con lo sbagliare i controlli più facili. Malgrado la ruvidezza di piede della sua punta, il Torino ha segnalo due gol. E' andato in vantaggio dopo appena 8' al termine di una manovra impostata sulla destra da Dossena, proseguita da Comi con un tiro sul portiere in uscita e conclusa da Fontolan con un tocco di petto nella sua rete. Il Verona ha avuto una reazione immediata ed ha raggiunto il pareggio al 10', in maniera non troppo pulita. Francini è entrato a gamba tesa su Galderisi servito in area da Jordan e l'arbitro Ciulli ha deciso per la punizione indiretta, spostando però il pallone indietro di almeno tre metri e piazzando la barriera granata, foltissima, sulla linea di porta. Bruni ha toccato a Fanna e Fanna ha infilato di piatto sotto la traversa. Terraneo, coperto, non ha neppure listo il tiro. Poi il Verona è andato in vantaggio al 41'. Storgato ha effettuato una lunga rimessa laterale, Corradini ha rovinato addosso a Jordan nel tentativo di anticiparlo ed il pallone è schizzato verso Bruni che non ha avuto alcuna difficoltà ad infilare Terraneo con un destro da una quindicina di metri. Nel frattempo Galderisi è al limite solo soletto, nei pressi del portiere, in fuorigioco, ed i granata hanno molto protestato con arbitro e guardalinee. Secondo loro Terraneo è slato disturbato dall'avversario in posizione irregolare, ma per amor del vero va detto che l'intervento di Corradini su Jordan poteva anche essere punito col rigore. Il Verona appariva più svelto e fresco del Torino, ed invece i granata nel secondo tempo hanno preso saldamente in pugno la partita ed hanno pareggiato al 52' con Schachner. Dossena ha toccato a Francini, ed tiro in diagonale del terzino è stato respinto col piede da Garella. Palla a Comi, nuovo tentativo, nuova respinta, e infine Schachner ha anticipato tutti mettendo in gol da due passi a fil di traversa.