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Olimpico di Roma
16/06/1984
h.20.30
ROMA - TORINO 1-0 (0-0)
Roma
: Tancredi, Oddi, Di Bartolomei, Falcao, Maldera, Conti, Cerezo (al 46' Nappi), Pruzzo, Strukelj (al 72' Giannini), Vincenzi. A disposizione.: Malgioglio, Impallomeni, Baldieri. All.: Liedholm.
Torino: Terraneo, Corradini, Francini, Pileggi, Benedetti (al 76' Picci), Galbiati, Schachner, Selvaggi, Dossena, Hernandez. A disposizione.: Copparoni, Danova, Zaccarelli, M.Rossi. All.: Bersellini.
Arbitro: Lo Bello di Siracusa.
Marcatori: Conti 79'.
Reti: 29.136 per un incasso di 378.217.000 lire.
Note: Serata calda, terreno in ottime condizioni. Ammoniti Caso, Hernandez e Dossena, tutti per proteste. Leggero infortunio per Strukelj.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 17 giugno 1984]
Il cospicuo vantaggio accumulato dalla Roma nella partita di andata infonde alla gara con il Torino un clima distensivo. I tifosi, nonostante lo scarso interesse per il risultato, accorrono numerosi sugli spalti ''armati'' di striscioni e bandiere. Sono circa 30 mila. Liedholm recupera Maldera, schiera fin dall'inizio Strukelj e Vincenzi, mentre Nappi va in panchina. Assente Graziani, squalificato. Anche Bersellini, rispetto a mercoledì, apporta qualche variante. Squalificato Beruatto. Corradini arretra nel ruolo di terzino, con Pileggi a centrocampo; Benedetti sostituisce Danova, leggermente infortunato ma in panchina. La partenza è abbastanza vivace. La Roma attacca con una certa insistenza ma i granata replicano in contropiede sfruttando la vena di Hernandez che appare il più attivo. Tuttavia è Pileggi al 4' a salvare con un tempestivo intervento in angolo. Il Torino appare In buona serata e all'8' va vicinissimo al gol con un secco tiro di Schachner che sflora il palo. Anche il reparto difensivo sembra bene assestato, consentendo al centrocampo e all'attacco di costruire manovre con maggiore tranquillità. Ma sulla formazione di Bersellini sembra pesare una certa dose di sfortuna in fase conclusiva. Infatti, al 14', su perfetto lancio di Selvaggi, Schachner entra in area, tocca in corsa un diagonale micidiale che s'infrange sul palo. Ad una Roma più appariscente sul plano estetico, guidata da Di Bartolomei che si fa apprezzare con i suoi lanci lunghi, il Torino oppone concretezza e determinazione. Schachner, Dossena, Hernandez con Selvaggi che parte da posizione arretrata, creano parecchie difficoltà alla retroguardia romanista in cui emerge uno splendido Nela. I giallorossi si salvano miracolosamente tra il 23' e il 24, quando Hernandez costringe Tancredi ad una parata volante e poi Selvaggi fallisce il bersaglio da corta distanza. Bersellini si agita sulla panchina. Rischia di ripetersi quanto avvenne nella gara di mercoledì con i granata che fallirono un incredibile numero di occasioni da rete. Sul fronte opposto, gradatamente cala il tono della manovra. La Roma non riesce ad imbastire valide azioni offensive. Conti appare troppo fumoso esibendosi in inutili serpentine, Vincenzi mette in mostra i suol limiti, Pruzzo si batte discretamente ma è marcato molto bene da Francini. Tuttavia al 35' Conti riesce ad impegnare con un bolide Terraneo. Sulla respinta si avventa Pruzzo, ma ancora Terraneo riesce a bloccare la palla. Due minuti più tardi Falcao si fa applaudire per un ottimo tiro a spiovere che si perde di pochissimo sul fondo. Ma il Torino gioca ad armi pari con la Roma. A tratti si dimostra anche nettamente superiore, ma la sorte non lo aiuta in zona tiro. La Roma, condizionata dal 3 a 1, si limita spesso a controllare la gara ma corre più d un rischio. Nella ripresa il gioco è praticamente nelle mani della Roma: il Torino ha speso troppo nel primo tempo. I giallorossi nei primi minuti falliscono due grosse occasioni con Falcao e Pruzzo. La partita è meno brillante ma si mantiene sempre su toni interessanti. Continua la sagra degli errori romanisti in zona-gol: al 20', su preciso cross di Conti, Vincenzi sbaglia clamorosamente da ottima posizione. I granata si affidano al contropiede ma hanno smarrito la lucidità che li aveva resi assai insidiosi in precedenza. La Roma cerca caparbiamente il gol del successo e lo trova al 79': Giannini allunga verso Conti che fugge velocissimo e appena entrato in area lascia partire un violento diagonale che Terraneo non riesce neppure a sfiorare. Un giusto premio per Conti, ripresosi assai bene. All'83' è Tancredi a negare il pareggio a Dossena. Ormai la gara non ha più storia. La Roma legittima il successo colpendo anche un palo proprio allo scadere con Pruzzo.