WWW.ARCHIVIOTORO.IT
info@archiviotoro.it
errori@archiviotoro.it
Comunale di Firenze
12/01/1986
h.14.30
FIORENTINA - TORINO 0-0
Fiorentina
: Galli G., Contratto, Carobbi, Oriali, Pin C., Passarella, Berti, Battistini, Monelli (all'88' Pellegrini II), Massaro (al 62' Onorati R.), Iorio. A disposizione: Conti P., Gentile, Antognoni. All.: Agroppi.
Torino: Copparoni, Corradini, Francini, Zaccarelli, Junior, Ferri I, Beruatto, Sabato, Schachner, Dossena, Comi. A disposizione: Biasi, Lerda, Cravero, Osio, Brambati. All.: Radice.
Arbitro: Pezzella di Frattamaggiore.
Reti: -
Spettatori: 38.593 di cui 17.922 paganti e 20.671 abbonati.
Note: Ammonito Junior.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 13 gennaio 1986]
Agroppi temeva il Torino al punto da lasciar fuori Antognoni, che evidentemente non considera ancora in condizioni di ''tenere'' una partita importante, togliendo cosi alla squadra l'appoggio dei tifosi delusi, i granata dal canto loro avevano paura di affondare i colpi con la decisione necessaria a chi vuole vincere, facendosi sfuggire cosi una grossa occasione. E' uscito cosi uno 0-0 complessivamente scialbo salvo alcuni sprazzi dei granata in attacco, ed Agroppi a fine gara è stato oggetto delle prevedibili reazioni negative del fans viola. Le sconfitte del Napoli e dell'Inter, se si vuole davvero parlare di zona Uefa, ''condannano'' i granata anche se a priori il pareggio in trasferta era più che soddisfacente. Ma l'opaca prova del viola, se è dipesa sicuramente da come gli uomini di Radice hanno tenuto il centrocampo, doveva essere messa a frutto con una maggior determinazione in fase offensiva, con un più efficace appoggio a Schachner ben disposto a lottare ma scarsamente appoggiato per la posizione prudenziale di Comi, il primo tempo moscio di Beppe Dossena (migliorato comunque nettamente alla distanza) e la giornata da sufficienza stretta di Junior, subito nervoso (ammonito) e chiaramente affaticato anche se nulla gli si può rimproverare in fatto di impegno. Un Torino non brutto quindi ma strano, poco convinto delle sue possibilità. Soltanto Sabato è stato pienamente all'altezza delle sue qualità, cercando anche di affacciarsi al tiro, mentre Corradini - spostato sulla fascia destra per fronteggiare il pur modesto Carobbi - non è riuscito a dare il consueto contributo alla manovra offensiva, fallendo anche in modo banale una palla gol allo scadere del primo tempo. In difesa Zaccarelli ha cercato vanamente (persino rischiando) di spingere in avanti la squadra: valide invece le marcature di Ferri e Francini su Iorio e Monelli, imbavagliati a dovere tanto da non impensierire mai Copparoni. Beruatto ha spinto molto, sbagliando però la misura di alcuni appoggi. L'impressione, già detta, è di un Torino che ha graziato la Fiorentina con la complicità dell'arbitro Pezzella, il quale ha spezzettato il gioco più a torto che a ragione, ha anticipato un gol di Sabato con un fischio che dalla tribuna non si è compreso, ed ha persino intercettato. Involontariamente, certo, ma sbagliando la posizione sulla punizione del brasiliano, un perfetto assist di Junior allo smarcassimo Beruatto. La scelta dell'arbitro doveva essere sicuramente più oculata per una partita che - viste almeno le polemiche attorno ad Antognoni - poteva diventare ben più difficile. La Fiorentina è partita all'attacco con uno spunto di Monelli ed un colpo di testa alto di poco di Passarella, ma le buone Intenzioni si sono fermate qui, come un fuoco di paglia. Il Torino ha Impiegato soltanto dieci minuti a prendere le misure dell'avversario, poi non lo ha più sofferto sino alla fine, mentre già dal ventesimo minuto il grido ''Antogno, Antogno'' complicava la giornata del viola, i quali riuscivano ad impegnare Copparoni soltanto al 23' con una botta di Iorio dal limite, faticosamente deviata in angolo dal portiere. Al 24' Pezzella lasciava correre un'evidente spinta di Pin a Comi, tolto dalla traiettoria di un cross di Beruatto, quindi la folla della curva Fiesole scattava per una deviazione di Zaccarelli (testa o braccio?) davanti a Copparonl. Al 34' Galli non tratteneva una deviazione di testa di Massaro su corner dalla destra di Junior, ma l'ingresso della palla in rete era anticipato dal fischio dell'arbitro (fallo dello stesso Sabato?) mentre il guardalinee con la bandierina già Indicava la metà campo. Il finale del tempo era tutto granata. Galli parava a terra un diagonale radente di Schachner, si lasciava sfuggire ribattendola alla meglio una violenta punizione di Junior smanacciandola sulla linea e dando l'impressione del gol, quindi allo scadere era Corradini, pescato libero sulla destra da un lancio di Dossena, a stoppare la palla di petto e concludere - saltato Carobbi - con un debole tiro fuori bersaglio. Il Toro dava l'impressione di premere sull'acceleratore In avvio di ripresa, la Fiorentina diventava ancora più prudente e Passarella non abbandonava più la posizione difensiva. Saliva di tono Dossena, cercando di liberarsi sulle fasce, già al 0' toccava al centro un bel pallone che veniva arrestato con il braccio da Pin al limite dell'area. Finiva appena alta la secca punizione di Junior. Alta pure una botta su caldo piazzato di Passarella, poi di nuovo il Torino in avanti ma sempre con evidente circospezione. Francini al 23' ''ciccava'' il tiro dal limite graziando Galli, il quale due minuti dopo doveva uscire per bloccare prima Sabato e poi l'affondo di Schachner. Il portiere viola ancora una volta falliva la presa al 38' su punizione bassa di Junior ma la palla rotolava In angolo. La Fiorentina, con il bravo Onorati al posto di Massaro, cercava di farsi vedere In attacco ma senza risultati apprezzabili, ed il finale era ancora granata. Beruatto, Junior e Dossena portavano avanti buoni palloni ma Comi non prendeva coraggio lasciando Schachner sempre troppo solo nel vivo dell'area avversarla, giustificando così lo 0-0 che sa un po' di occasione perduta.