Del Duca

06/10/1993

h.20.30

ASCOLI - TORINO 1-3 (0-1) Ascoli: Bizzarri, Mancini, Marcato, Maini (al 46' Bugiardini), Fusco, Zanoncelli, Menolascina, Bosi, Incocciati (al 19' D'Ainzara), Troglio, Cavaliere. All.: Orazi. Torino: Galli (all'87' Pastine), Mussi (al 67' Sesia), Cois, Gregucci, Annoni, Fusi, Osio, Fortunato, Silenzi, Aguilera, Venturin. All.: Mondonico. Arbitro: Bettin di Padova. Reti: Silenzi 45', 46' (T), Annoni 80' (T), Zanoncelli 84' rig. (A). Spettatori: 4.469 paganti per un incasso di 72.510.000 lire. Note: Ammonito Gregucci. Cronaca [Tratto da La Stampa del 7 ottobre 1993] Una doppietta di Andrea Silenzi, che ha propizialo anche il terzo gol firmato da Annoni, fa volare il Toro in Coppa Italia. Vittorioso per 3-1 ad Ascoli riduce ad una formalità il ritorno al Delle Alpi che verrà probabilmente posticipato, per esigenze televisive, a giovedì 28 ottobre. Un Silenzi formato Nazionale. Sarebbe davvero delittuoso se Arrigo Sacchi continuasse ad ignorare il bomber granata che ha riscattato alla grande la prova anonima nel derby. Senza dimenticare che Bizzarri gli ha negato la tripletta, su una spettacolare rovesciata. Un simile Silenzi, in forma smagliante, sarebbe utilissimo contro la Scozia. Ad ammirare le prodezze di Pennellone c'erano appena 4500 spettatori e nemmeno un osservatore del ct azzurro. E' bastato un Toro dimezzato per liquidare l'Ascoli. Assenti Carbone, Jarni, Sergio, Sordo, Francescoli, Poggi e Saralegui, Mondonico ripresentava Aguilera accanto a Silenzi, con Osio rifinitore e, a volte, terza punta. Sulle fasce laterali Mussi e Cois, con Fortunato e Venturin) a centrocampo. In retrovia, Fusi libero, Gregucci su Incocciati e Annoni su Troglio che, in assenza di Bierhoff, agiva più avanzato del solito. Uno stiramento metteva in fuori gioco Incocciati dopo una ventina di minuti: lo sostituiva D'Ainzara. Aguilera, un po' frenato in avvio, si scrollava di dosso le ruggini per la lunga assenza, entrava in partita e vivacizzava le offensive dei granata. Ma la prima palla-gol l'aveva costruita l'Ascoli (12'). Un cross di Troglio veniva schiacciato di testa da Maini e Galli si opponeva con tempismo al tiro ravvicinato. Il pericolo scuoteva il Toro e al 26', su traversone di Mussi dalla destra, Silenzi si esibiva in un'acrobatica sforbiciata impegnando Bizzarri in una difficile parata sotto la traversa. Sarebbe stato un gol da cineteca per Pennellone. In contropiede, l'Ascoli procurava un altro grosso brivido per Galli graziato da Troglio che deviava a lato un pallone di Maini diretto in porta. La regia di Fortunato dava slancio al Toro. E la verve di Aguilera creava problemi all'Ascoli, in difficoltà sugli stretti uno-due dell'uruguayano con i compagni di reparto. Una lunga azione torinista, trovava Silenzi pronto alla conclusione ma un difensore alzava in corner. E un bel sinistro da fuori area di Venturin sfiorava l'incrocio dei pali. Poi era Mussi, su assist di Silenzi, a sfiorare il gol sparando sull'esterno della rete. E, dopo un'ammonizione per Gregucci, il Toro sbloccava il risultato al 45' con Silenzi che dirottava in rete, con una mezza giravolta di tacco, un invitante cross di Aguilera. Silenzi concedeva il bis in apertura di ripresa (47'). Si avventava di testa sullo spiovente dell'ottimo Mussi e Bizzari deviava contro la traversa: sul rimbalzo, Silenzi insaccava di piatto destro. Lo show del goleador continuava al 60' e al 64' con due fiondate respinte in corner da Bizzarri. Nel finale, Mondonico concedeva un po' di gloria anche a Marco Sesia, al debutto ufficiale in maglia granata. Il ventitreenne centrocampista dava il cambio a Mussi (67'). Dal Nizza Millefonti, nell'Interregionale, alla Coppa Italia. Una storia, quella di Sesia, che ricorda il gran balzo compiuto dallo juventino Torricelli, passato dai dilettanti della Caratese alla Juventus. Con Sesia in campo, il Toro aumentava il bottino all'80'. Servito da Silenzi, Annoni scaricava il destro a fil di montante. Sul 3-0 i granata si rilassavano e all'84' un fallo in area di Gregucci su Troglio consentiva all'Ascoli di realizzare il punto della bandiera, su rigore trasformato da Zanoncelli. All'88', Mondonico faceva esordire Pastine, il vice Galli. Il giovane n. 12 toccava un solo pallone, di piede, mentre Bizzari rischiava la goleada. Tiri di Aguilera e Venturin mancavano di un soffio il bersaglio. Ci provava anche Sesia, senza fortuna.