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Arechi
01/02/2004
h.15.00
SALERNITANA - TORINO 2-0 (0-0)
Salernitana
: Botticella, Mezzanotti, Olivi, Perna, Molinaro, Russo, Breda, Longo, Bombardini (all'88' Rinaudo), Di Vicino (al 91' Tulli), Bogdani. A disposizione: De Lucia, De Angelis, Caputo, Lai, Corneliusson. All.: Pioli.
Torino: Sorrentino, Adami (al 65' Martinelli), Mandelli, Galante, Balzaretti, De Ascentis, Walem, Pinga, Conticchio (al 78' Franco), Tiribocchi, Fabbrini (al 65' Rubino). A disposizione: Fontana, Fernandez, Rizzato. All.: Ezio Rossi.
Arbitro: Palancas di Roma.
Reti: Bombardini 78', Di Vicino 87'.
Spettatori: 15.293, tutti paganti, la Salernitana non ha fatto campagna abbonamenti.
Note: Ammoniti Conticchio, Adami e Di Vicino, angoli 6-4, recupero 1'pt, 3' st.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica del 2 febbraio 2004]
Sedicimila all' Arechi, e si godono un po' di calcio, finalmente. La classifica per due anni è stata un pugno nello stomaco, ora i tifosi corrono a leggerla. Fanno i conti, tirano il fiato, zitti zitti sognano. Il Toro è alle spalle, tramortito da un improvviso cambio di ritmo e ferito a morte dall'ennesima invenzione di Giorgio Di Vicino, roba da cineteca. Due a zero, vittoria netta, tutti al pallottoliere. Chi la vede sempre nera, conta undici punti dalla zona retrocessione e sorride. Chi libera la fantasia, ne legge appena due dal sesto posto che può valere uno spareggio promozione, e fa gli scongiuri. Meglio fidarsi di Stefano Pioli, classe 1965. Qualche suo collega difensore ancora va in campo a rimediare figuracce in serie B. Lui che ha vinto scudetto e Coppa Campioni con la Juventus fa l'allenatore della Salernitana. L'aveva presa in serie C. Ora, tra uno sfogo paterno del presidente Aliberti e le mirate strategie del diesse Longo, è arrivato a un passo dalle migliori sei squadre di questo eterno campionato. In fila, il Palermo in trasferta e il Torino in casa sono stati messi sotto con l'identico 2 a 0. "Abbiamo solo superato un altro esame, ne mancano altri 21 e sono tanti. Certo - dice Pioli - siamo in una condizione psico-fisica ottimale, e sarà importante raccogliere più punti possibile in questa fase, perché l'obiettivo rimane sempre la salvezza e sarà una corsa difficilissima nei prossimi mesi". Nella prima partita all'Arechi del girone di ritorno, la differenza l'hanno fatta Bombardini e Di Vicino, le due ali che hanno deciso la difficile gara con il Torino con dribbling e prodezze. Eppure per un'ora l'avversario aveva bloccato sul nascere ogni azione sulle corsie laterali, addormentando la partita e ripartendo con l'estro del brasiliano Pinga e le geometrie del belga Walem. Solo due lampi nel primo tempo. Al 17' azione in verticale di Bombardini, palla a Di Vicino che mette al centro per la testa di Russo, che solo davanti al portiere Sorrentino riesce solo a sfiorare. La replica del Torino arriva al 43', quando De Ascentis pesca Galante in area: colpo di testa e pallone sul palo. Nell'intervallo, la svolta. Cambio di passo della Salernitana nel secondo tempo, e dopo una serie di tambureggianti azioni, al 25' Longo sfiora il gol con un gran tiro in corsa. Toro in affanno, mentre cresce la Salernitana. E al 31' diventa cinica: palla rubata da Bombardini, passaggio in profondità a Bogdani che spalle alla porta viene sgambettato da Mandelli. Rigore netto, trasformato da Bombardini. Toro furioso, padroni di casa micidiali di rimessa fino allo straordinario gol di Di Vicino (42' st). L'attaccante di Pianura punta l'avversario, entra in area a mira all'angolo alto più lontano: sinistro perfetto, e gol da applausi. Dopo Baldini, ora a Torino rischia Ezio Rossi.