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Olimpico
03/12/2006
h.15.00
TORINO - EMPOLI 1-0 (0-0)
Torino
: Abbiati, Di Loreto, Cioffi, Franceschini, Comotto, Barone, De Ascentis, Balestri, Rosina (al 77' Fiore), Lazetic (al 56' Abbruscato), Stellone (all'84' Muzzi). A disposizione: Taibi, Pancaro, Gallo, Doudou. All.: Zaccheroni.
Empoli: Balli, Raggi (al 63' Marzoratti), Adani, Pratali, Ascoli (al 46' Tosto), Marianini (all'86' Matteini), Almiron, Buscé, Vannucchi, Moro, Saudati. A disposizione: Bassi, Pozzi, Ficini, Gasparetto. All.: Cagni.
Arbitro: Celi di Campobasso.
Reti: Comotto 89'.
Spettatori: 22.662 di cui 4.813 paganti per un incasso di 181.030 € e 17.849 abbonati per una quota partita di 308.658 €.
Note: Ammoniti Balestri e Di Loreto per gioco scorretto, Saudati per proteste. Recupero 1' pt, 4' st, calci d'angolo 4-3 per il Torino; il Torino festeggiava il suo centesimo compleanno, nel prepartita sfilata di ex calciatori condotta da Piero Chiambretti. La partita è cominciata con 6' di ritardo. Per l'occasione i tifosi dell'Empoli sono stati confinati in uno spicchio del primo anello della tribuna Ovest anzichè nell'apposito settore ospiti lasciato, gentilmente, ai tifosi del Toro.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica online del 3 dicembre 2006]
Un gran gol di Comotto a due minuti dalla fine e un errore del guardalinee Ivaldi regalano al Torino la vittoria per 1-0 sull'Empoli nel giorno del centenario. Balli non ha colpe sul sinistro scoccato da fuori area dal difensore granata ma gli uomini di Cagni possono recriminare per un gol valido di Marianini non concesso dal guardalinee. Il match tra la migliore difesa del campionato (quella dell'Empoli con soli nove gol subiti) e l'anemico attacco granata (solo nove reti realizzate fino a oggi) inizia con otto minuti di ritardo per via dei festeggiamenti del prepartita. I granata, che per l'occasione vestono una maglia celebrativa dei 100 anni, scendono in campo con un'unica punta, Stellone, dietro al quale operano Rosina e Lazetic. Assetto di gioco abbastanza coperto anche per Cagni, che in attacco punta sul solo Saudati e sugli inserimenti di Buscè e Vannucchi. I ritmi di gioco sono alti fin dall'inizio e a rendersi pericolosi per primi sono gli ospiti. E' il 4' quando Moro approfitta di un rimpallo in area granata e si presenta davanti ad Abbiati ma il recupero di Franceschini è provvidenziale. La risposta degli uomini di Zaccheroni arriva al 13', con Cioffi che di testa anticipa Pratali, ma la palla finisce di poco sul fondo. Dopo un buon inizio dei toscani il Torino si organizza e prende in mano le redini del gioco. Al 16' Stellone in area riesce a girarsi ma il suo tiro scheggia il palo. Passano i minuti e il ritmo vertiginoso delle prime battute inizia a calare, con le difese che lentamente prendono il sopravvento sui reparti d'attacco. L'ultima chance del primo tempo passa dai piedi di Lazetic, ma il suo tiro partito dal cuore dell'area empolese viene stoppato a fatica dalla difesa toscana. L'inizio del secondo tempo è di marca granata. Gli uomini di Zaccheroni non impensieriscono più di tanto Balli, ma il gioco staziona costantemente nella metacampo toscana. Al 12', però, gli uomini di Cagni fanno tremare i tifosi del Toro: colpo di testa di Marianini dopo un'uscita sballata di Abbiati e intervento in extremis di Barone, per Ivaldi non è gol. Ma il replay rivela che il pallone aveva oltrepassato la linea di porta di un buon mezzo metro. I toscani protestano in modo accorato ma con grande signorilità. Alla fine della partita, Cagni va a stringere la mano all'arbitro e dice cose molto sportive: "Nel calcio gli errori ci stanno, l'importante è che ci sia sempre la buona fede". Poi aggiunge che gli dispiace solo per i suoi ragazzi "che meritavano di più". Il pericolo scampato mette le ali al Torino, che per due volte va vicino al gol con Stellone. L'attacco granata migliora con l'ingresso di Abbruscato, che al 29' si gira in area e tira alto. Con l'avvicinarsi del fischio finale la due squadre sembrano accontentarsi del risultato, ma l'Empoli non fa i conti con la grinta di Comotto, che al 43' scocca il sinistro vincente che consente al Torino di inanellare la terza vittoria consecutiva.