San Paolo

23/12/2007

h.15.00

NAPOLI - TORINO 1-1 (0-1) Napoli: Iezzo, Contini P., Cannavaro, Domizzi, Garics, Gargano, Blasi, Bogliacino (al 65' Sosa), Savini (al 46' Hamsik), Zalayeta, Lavezzi (al 70' Calaiò). A disposizione: Gianello, Grava, Cupi, Montervino. All.: Reja. Torino: Sereni (al 63' Fontana), Dellafiore, Di Loreto, Natali, Zanetti P., Rosina (al 46' Lazetic), Grella, Corini, Barone, Bjelanovic (al 72' Recoba), Di Michele. A disposizione: Vailatti, Bottone, Ventola, Stellone. All.: Degradi. Arbitro: Trefoloni di Siena. Reti: Rosina 36' rig. (T), Hamsik 81' (N). Spettatori: 40.795 di cui 22.582 abbonati per una quota partita di 374.671 €, più 18.213 paganti per un incasso di 354.667 €. Note: Espulso Grella al 43' per doppia ammonizione (gioco scorretto e tentativo di reazione), ammoniti Sereni, Corini e Contini per gioco scorretto, Savini e Recoba per proteste, Blasi per reazione. Calci d'angolo 5-2 per il Napoli, recupero 2' pt, 5' st. Nel Torino Degradi sostituisce lo squalificato Novellino in panchina. Il Torino scende in campo con la terza maglia, a strisce arancioni e nere, casacca che prende spunto dall'Internazionale Torino, prima società di Torino e della storia del calcio italiana, dalla cui fusione nacque il Torino FC. Presenti al San Paolo circa 200 sostenitori del Torino; terreno in discrete condizioni, primo rigore stagionale a favore del Torino in questo campionato. Cronaca [Tratto da La Repubblica del 24 dicembre 2007] La scelta più semplice è quella del peggiore in campo: l'arbitro Trefoloni, due rigori inventati, un'espulsione dubbia e la marcata attitudine alla compensazione. Di equo, nella direzione di gara, c'è stata soltanto una distribuzione quasi scientifica degli errori, che hanno favorito a turno le due squadre. Così, alla fine, il pareggio tra Napoli e Torino (1-1) può essere considerato abbastanza giusto. Potevano vincere gli azzurri, fermati dal palo (colpo di testa di Calaiò) al 5' di recupero. Ma hanno sperato di farcela anche i granata: in passerella con la maglia del centenario, in vantaggio con Rosina dal dischetto (35' pt) e vicini al bis con Di Michele. Gara molto movimentata, insomma, con la partecipazione attiva dei 40 mila del San Paolo. Gli striscioni esposti dalle due curve, offensivi nei confronti del Viminale, potrebbero costare la squalifica del campo. Il giudice sportivo, però, dovrebbe interessarsi soprattutto al nuovo caso Zalayeta. Il centravanti uruguaiano, condannato e poi assolto dalla prova tv contro la Juve, rischia di finire in castigo per simulazione. Quasi uguale l'azione: ancora un rigore fantasma, con Sereni molto a disagio nei panni di Buffon. "Zalayeta s'è tuffato", sosteneva il presidente granata, Cairo. "L'attaccante del Napoli ha applicato la par condicio con noi del Toro: stesso trattamento della Juventus". La parata di Sereni, sul tentativo dal dischetto di Domizzi (4' st), ha annullato il grave abbaglio di Trefoloni, uno dei tanti. L'arbitro toscano aveva cominciato a far danni nel primo tempo. Inesistente (35') pure il rigore regalato al Torino, per un presunto fallo di mano di Domizzi, che invece aveva respinto di piede su Bjelanovic. Ed è sembrata una compensazione il cartellino rosso, quanto meno affrettato di Grella (43' pt). Napoli all'assalto con un uomo in più e pari di Hamsik nella ripresa (36' st), che De Laurentiis ha festeggiato facendo le corna. Scaramanzia inutile, però, perché il palo ha fermato Calaiò.