Olimpico

19/03/2008

h.20.30

TORINO - UDINESE 0-1 (0-1) Torino: Sereni (al 46' Fontana), Comotto (all'11' Motta), Natali, Di Loreto, Lanna, Diana, Grella, Barone, Lazetic (al 61' Di Michele), Stellone, Rosina. A disposizione: Dellafiore , Corini, Recoba. All.: Novellino. Udinese: Handanovic, Coda, Felipe, Lukovic, Mesto, Isla, Inler, Dossena, Pepe, Floro Flores (al 77' Quagliarella), Di Natale (al 73' D'Agostino). A disposizione: Chimenti, Zapotocny, Colombo, Pinzi, Eremenko. All.: Marino. Arbitro: Mazzoleni di Bergamo. Reti: Pepe 26'. Spettatori: 17.559 di cui 16.401 abbonati e 1.158 paganti. Note: Ammoniti Lanna, Mesto e Lazetic, tutti per gioco falloso. Lazetic, diffidato, salterà per squalifica Torino-Milan di sabato. Recupero 2' pt, 5' st, calci d'angolo 8-3 per il Torino. Distorsione al ginocchio per Comotto uscito all'11' del primo tempo, e stiramento all'adduttore destro per Sereni, uscito al termine del primo tempo. Problemi anche per Barone, a cambi ultimati per Novellino. Serata fredda, terreno in buone condizioni, presenti una quarantina di tifosi dell'Udinese del settore ospiti dell'Olimpico. Cronaca [Tratto da La Repubblica del 20 marzo 2008] L'Udinese intasca tre punti con il minimo sforzo. Spinge in avvio soprattutto sulla sinistra con Dossena, la squadra di Marino, che segna a metà primo tempo con Pepe su punizione e poi controlla i tentativi di un Toro grintoso ma non convinto né convincente. A decidere la partita è la sventola di Pepe, che sfrutta nel modo migliore la punizione dai venticinque metri: fallo netto di Grella su Floro Flores che però, prima dell'intervento dell'australiano, sembra toccare la palla con il braccio. E' solo il primo errore dell'arbitro Mazzoleni, in serata storta che più storta non si può. Il vantaggio friulano restituisce almeno un po' di impeto ai granata: la spinta non è travolgente ma basta a costringere l'Udinese a rinculare peccato che i tentativi di Rosina, Diana e Grella siano velleitari. Le preoccupazioni, semmai, nascono da due interventi dubbi in area: al 16' insospettisce un intervento rude di Lukovic su Rosina, ancor più discutibile il tocco con il braccio di Felipe al 29'. Errori arbitrali a parte, a scuotere il Toro è il solito Rosina che in un minuto chiama due volte al miracolo Handanovic. In casa granata piove sul bagnato: si infortunano Comotto e Sereni, e a metà ripresa Dossena ha sul piede la palla buona per chiudere il match ma spara alle stelle. Il Toro graziato torna a crederci: Di Michele prende il palo poi, al 26', va in gol Stellone pescato in area da Rosina. Il bomber pelato è in posizione regolare ma l'assistente Conca alza la bandiera per il fuorigioco di Di Michele che però non interviene nell'azione. Nel finale entra l'ex Quagliarella che mette i brividi a Fontana, poi c'è spazio solo per i fischi del popolo granata. Per il Toro si è trattato di una tre giorni da incubi, e la seconda sconfitta consecutiva richiama alla mente i fantasmi della zona retrocessione.