Marassi

13/04/2008

h.15.00

GENOA - TORINO 3-0 (0-0) Genoa: Rubinho, Bovo, Lucarelli, Criscito, Rossi (all'81' Raggio Garibaldi), Milanetto, Konko, Fabiano (al 46' Di Vaio), Sculli, Borriello (al 78' Figueroa), Leon . A disposizione: Scarpi, De Rosa, Van den Borre, Wilson. All.: Caneo. Torino: Fontana, Motta (al 61' Rosina), Di Loreto, Dellafiore, Lanna (all'87' Rubin), Diana, Grella, Corini, Lazetic, Recoba (al 46' Ventola dal 1' st ), Di Michele. A disposizione: Ferrauto, Asamoah, Barone, Bjelanovic. All.: Novellino. Arbitro: Orsato di Schio. Reti: Di Vaio 51', Borriello 61', Sculli 69'. Spettatori: 25.751 di cui 21.675 abbonati per una quota partita di 274.249,70 euro, più 4.076 paganti per un incasso di 101.667 euro. Note: Ammoniti Lucarelli, Motta, Leon, Lanna, Milanetto e Di Michele per gioco scorretto, Recoba per proteste. Lanna, Di Michele e Recoba diffidati e ammoniti, salteranno per squalifica Torino-Inter di domenica prossima. Si è rivisto in campo Rubin dopo sei mesi di assenza per infortunio, Sereni e Pisano sono rimasti in tribuna per problemi fisici accusati nel riscaldamento prepartita. Calci d'angolo 9-3 per il Genoa 1893, recupero 1' pt, 2' st. La squadra è stata pesantemente contestata dai tifosi al casello di Genova, qualche danno alle autovetture dei calciatori parcheggiate alla Sisport. Cronaca [Tratto da La Repubblica del 14 aprile 2008] "Novellino esonerato" scandiscono in coro i tifosi del Genoa e probabilmente anche molti del Torino. Quello che, su sponda blucerchiata, era stato per cinque anni il suo stadio, non sarà però il capolinea dell'avventura al Toro per il tecnico che, particolare da non trascurare, ha ancora un anno di contratto. Alle porte di Genova, sulla strada del rientro, un gruppo di ultrà granata ferma il pullman della squadra per chiedere spiegazioni. Al centro sportivo di Vinovo altri tifosi si accaniscono sulle auto di alcuni giocatori. Ma il presidente Cairo, a fine partita, rinnova la fiducia al tecnico: "Lo vedo sul pezzo, si va avanti con Novellino. Non credo che cacciandolo si risolva qualcosa, dobbiamo dare serenità al gruppo". Fondamentale sarà anche che Novellino prenda coscienza dei problemi della sua squadra, in questo senso l'analisi che ha fatto della partita con il Genoa non può certo aiutare il Torino a tirarsi fuori dai guai. "La nostra - ha sostenuto - non è una crisi di gioco, ma di risultati. Nel primo tempo è stato un confronto alla pari, poi, dopo il primo gol, ci siamo disuniti. Abbiamo sopra di noi la nuvoletta di Fantozzi". Ma in realtà si vocifera del suo esonero: al suo posto la coppia Zaccarelli-Pigino. Perché quella granata sembra una squadra ormai allo sbando. Ha perso 5 delle ultime 6 partite, ora dovrà affrontare Inter e Roma e la zona retrocessione è lì. Le assenze (Sereni, Pisano, Stellone, Comotto, Natali, Zanetti e Franceschini) non sono attenuanti. Il Genoa nel primo tempo ha lavorato ai fianchi l'avversario. Ha reclamato un rigore per una vistosa trattenuta ai danni di Borriello da parte di Dellafiore (l'unico, insieme a Grella, a salvarsi dal naufragio) ed è andato vicino al gol sempre con Borriello, che di forza si è liberato di Dellafiore, ha lasciato sul posto Di Loreto, ma poi non ha centrato la porta di Fontana. Borriello si è rifatto con gli interessi nella ripresa. Prima l'assist a Di Vaio (6') e poi il gol (16'), il 19° di questo straordinario campionato ("mi sento sicuro della convocazione agli Europei", dirà). La terza rete (24') è di Sculli, di testa, con la difesa del Torino narcotizzata.