WWW.ARCHIVIOTORO.IT
info@archiviotoro.it
errori@archiviotoro.it
Olimpico
01/05/2010
h.15.30
TORINO - GALLIPOLI 2-0 (2-0)
Torino
: Sereni, Rivalta, Loria, Ogbonna, Rubin, D'Ambrosio (al 75' Statella), Genevier, Pestrin (all'86' Barusso), Gasbarroni, Salgado (al 63' L.Scaglia), Bianchi. A disposizione: Morello, Zoboli, D'Aiello, Comi. All.: Matricciani.
Gallipoli: Koprivec, Daino, Sosa, Tagliani, M.Scaglia, Mancini (al 60' Centi), Filkor, Viana (al 41' Pederzoli), Pallante (al 46' Mounard), Di Carmine, Paez. A disposizione: Garavano, Galeotti, Grandoni, Artistico. All.: Rossi.
Arbitro: Peruzzo di Schio.
Reti: Salgado 14', Rubin 24'.
Spettatori: 12.856 di cui 9.434 abbonati e 3.422 paganti.
Note: Nel Torino siede in panchina Matricciani in virtù di Colantuono che è in tribuna perchè squalificato. Sulla panchina del Gallipoli c'è invece l'ex tecnico del Torino Ezio Rossi, che per la prima volta dopo l'esperienza durata dal 2003 al 2005, affronta il Torino come avversario. Ammoniti Filkor e Ogbonna per gioco falloso, Rivalta per fallo di mano; Ogbonna, diffidato e ammonito, salterà per squalifica Sassuolo-Torino di sabato prossimo. Calci d'angolo 6-4 per il Gallipoli, recupero 2' pt, 3' st. Prima assoluta tra queste due squadre a Torino, prime reti in maglia granata per entrambi i marcatori, Rubin e Salgado. Presenti all'Olimpico circa 400 sostenitori del Gallipoli. Nel secondo tempo un violento acquazzone s'è abbattuto su Torino senza tuttavia rendere impraticabile il terreno dell'Olimpico.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica online del 1 maggio 2010]
Il Torino liquida senza problemi un Gallipoli inconsistente e riaggancia la zona play-off. I granata partono a testa bassa e, dopo un salvataggio sulla linea di Tagliani, sbloccano il risultato al 13' con Salgado che, su angolo dalla destra di Gasbarroni, devia in rete di testa da pochi passi sfruttando una torre di Ogbonna. Il Gallipoli non c'è e il Toro ne approfitta per raddoppiare al 24' con Rubin che infila l'incrocio con un gran sinistro di controbalzo dal vertice dell'area. Da quel momento in poi la gara diventa soprattutto una sfida tra Bianchi e il portiere Koprivec ma il centravanti granata non è ispirato e fallisce almeno tre buone occasioni per incrementare il proprio bottino personale.