Olimpico

15/10/2011

h.15.00

TORINO - JUVE STABIA 1-0 (0-0) Torino: Coppola, Darmian, Glik, Ogbonna, Parisi, Stevanovic (al 91' D'Ambrosio), Iori, Basha, Antenucci, Bianchi, Ebagua (al 70' Sgrigna). A disposizione: Morello, Zavagno, De Feudis, Oduamadi. All.: Ventura. Juve Stabia: Seculin, Baldanzeddu, Molinari, Scognamiglio, Dicuonzo, Erpen (al 66' Raimondi), Di Tacchio, Cazzola, Zito, Danilevicius (al 76' Mezavilla), Sau (al 46' Mbakogu). A disposizione: Colombi, De Bode, Biraghi, Davì. All.: Braglia. Arbitro: Ostinelli di Como. Reti: Bianchi 80'. Spettatori: 15.319 di cui 7.415 paganti per un incasso di 95.023 euro, più 7.904 abbonati per una quota partita di 42.788 euro. Note: Nel 44° anniversario della scomparsa dell'indimenticato Gigi Meroni, prima assoluta tra Torino e Juve Stabia, non si erano mai incontrate nemmeno in amichevole in oltre 100 anni di storia. Prima del fischio d'inizio osservato un minuto di silenzio in memoria dei due giovani deceduti in un incidente stradale domenica scorsa, in uno scontro che ha visto coinvolto anche il pullman del Torino di ritorno dalla trasferta di Verona. Ammoniti Molinari e Di Tacchio per gioco scorretto, Iori per proteste, Stevanovic e Mbakogu per comportamento non regolamentare. Calci d'angolo 5-2 per la Juve Stabia, recupero 1' pt, 3' st. Presenti all'Olimpico circa 400 sostenitori campani. Cronaca [Tratto da La Repubblica del 16 ottobre 2011] Al Comunale si ripete il solito copione. Il Toro fa la partita ma, prima di trovare il gol vincente di Bianchi, fatica a trovare spazi contro avversari che si chiudono a riccio e che, appena possono, provano a pizzicare in contropiede. E' un fatto che ci riescano molto meglio le "vespe" di Castellammare rispetto al Grosseto dieci giorni fa. Risultato: nel primo tempo c'è penuria assoluta di tiri in porta e la prima occasione vera e propria finisce sul piede sbagliato, del mediocre Mbakogu, che dopo 9 secondi della ripresa non approfitta dell'errore di Glik e calcia alto. Dopo un primo tempo di dominio sterile ma maturo, il Toro paga dieci minuti di sbandamento, poi è la Maratonaa dare la sveglia, aumentando l'appoggio canoro. La squadra va dietro alla sua gente e la pressione si intensifica, compreso il movimento degli attaccanti che nel primo tempo erano apparsi piuttosto statici. Il primo tiro granata arriva su punizione da trenta metri di Parisi quando siamo già al 27', e da quel momento è quasi assedio: al 29' Stevanovic salta tutti come birilli, mette in mezzo per Sgrigna che di controbalzo calcia alto, alla mezz'ora Parisi libera Bianchi a tu per tu con il portiere Seculin ma il capitano granata viene fermato in fuorigioco. Il gol è maturo: al 35' Glik taglia in diagonale, Bianchi di testa appoggia nell'angolo. Ma la partita non è finita: la Juve Stabia si butta in avanti, Coppola va in confusione e al 38' rilancia male colpendo Mezavilla con la palla che esce di nulla. Al 41' e allo scadere Bianchi potrebbe anche raddoppiare; ma sarebbe francamente troppo.