Braglia

17/12/2011

h.15.00

MODENA - TORINO 2-1 (0-1) Modena: Caglioni, Milani, Carini, Perna, Bassoli, Nardini (al 73' Carraro), Giampà, Ciaramitaro (all'88' Petre), Di Gennaro, Stanco, Greco (all'81' Gilioli). A disposizione: Guardalben, Fabinho, Ricchi, Jefferson. All.: Cuttone. Torino: Coppola, D'Ambrosio, Glik, Ogbonna, Parisi, Basha, Iori, Stevanovic (al 71' Antenucci), Bianchi, Sgrigna (al 76' Morello), Verdi (al 64' Surraco). A disposizione: Vives, Ebagua, Pratali, Oduamadi. All.: Ventura. Arbitro: Gallione di Alessandria. Reti: Stevanovic 35' (T), Greco 76' rig. (M), Ciaramitaro 87' (M). Spettatori: 5.450 di cui 2.309 paganti per un incasso di 20.033.50 euro, più 3.141 abbonati per una quota partita di 29.138,62 euro. Note: Espulso Coppola al 74' per fallo su Di Gennaro in chiara occasione da rete. Nell'azione l'arbitro e l'assistente confondono Coppola con il reale autore del fallo, cioè Glik, tra le proteste dei granata. Ammoniti Giampà, Ciaramitaro, Perna e Glik, tutti per gioco scorretto. Recupero 1' pt, 5' st, calci d'angolo 6-7 per il Torino. Sulla panchina del Modena siede Agatino Cuttone, ex difensore del Torino dei primi anni '80. Presenti al Braglia circa 200 sostenitori del Torino. Nel Toro esordio stagionale per il portiere Morello. Cronaca [Tratto da La Repubblica del 18 dicembre 2011] Mancavano soltanto barba bianca e cappello rosso, al Toro di Modena; per il resto, i regali da Babbo Natale li ha fatti eccome, buttando dalla finestra tre punti che sembravano già in cassaforte. Atteggiamento superbo e presuntuoso, quello dei granata: nel secondo tempo sono riusciti nell' impresa di rivitalizzare i canarini che all' intervallo erano in gabbia senza alcuna speranza di tornare a volare. Il Modena aveva perso le ultime tre partite in casa e sul piano del gioco, prima degli "aiutini" granata, la squadra di Cuttone aveva evidenziato tutte le difficoltà di chi era terz'ultimo in classifica. Ma ieri ha mostrato umiltà e spirito di sacrificio a fronte dell' alterigia di una superiorità che stavolta è stata soltanto presunta. Il resto, sono dettagli: dal rigore del pareggio di Greco con allegata espulsione di Coppola (e non del colpevole Glik), al decisivo harakiri firmato Ciaramitaro, passando per il bel gol di Stevanovic che nel primo tempo aveva illuso il Toro spalancando le porte alla possibile fuga. Dopo un primo tempo di controllo, la strada del Torino si era messa in discesa: poca cosa il Modena, che era partito forte (traversa di Stanco dopo sessanta secondi) ma che, minuto dopo minuto, era sparito dal campo. Lo dice il taccuino, anzitutto: al 9' punizione defilata dalla destra di Verdi, il mancino è terribile, la palla si stampa sulla traversa. Al 24' Parisi vede Sgrigna libero in area, il colpo di testa viene sventato alla grande da Caglioni. Quattro minuti e Sgrigna si veste da uomoassist: rientra da destra, di sinistro mette in mezzo una palla al bacio per Bianchi che di testa gira fuori. Il gol, che arriva al 35' , è meritato quanto puntuale: Iori cambia gioco con una sventagliata delle sue, Stevanovic fa tutto da solo e da venticinque metri fa secco Caglioni. Sembra tutto in discesa, ma dopo l' intervallo il Toro non c'èpiù. Sarà la "sindrome-Padova" (con i riflettori che si accendono e i cinquecento tifosi granata che inneggiano ironicamente), sarà soprattutto che il Toro sembra sazio, e la pancia piena non aiuta chi gioca a pallone. Di fatto il primo quarto d' ora è tutto del Modena che non conclude per limiti propri ma che ci prova con grande volontà. Il Toro non la chiude e il disastro è dietro l' angolo. E' la mezzora quando una palla innocua si avvicina all' area granata: Glik attende l' uscita di Coppola, Coppola si aspetta il rilancio di Glik. Fra i due litiganti se la gode Greco, che si infila in area, subisce il fallo e trasforma il rigore. In mezzo c' è anche l' espulsione di Coppola che paga la svista dell' inguardabile arbitro Gallione di Alessandria: il fallo in realtàè di Glik, ma sotto la doccia finisce il portiere che lascia così spazio a quel Morello che non giocava dalle streghe di Cittadella, 28 agosto dello scorso anno. Stamattina l' ultimo allenamento alla Sisport, poi il rompete le righe fino al 27 dicembre quando il Torino partirà per il ritiro di Malta. Al rientro, una settimana dopo, saràgià ora di campionato: si gioca venerdì 6 gennaio alle 12,30 in casa contro l'Albinoleffe. Ma sarà il caso di lasciare a casa la spocchia, stavolta.