WWW.ARCHIVIOTORO.IT
info@archiviotoro.it
errori@archiviotoro.it
Olimpico
20/05/2012
h.12.30
TORINO - MODENA 2-0 (1-0)
Torino
: Benussi, D'Ambrosio (all'87' Pratali), Ogbonna, Darmian, Parisi, Iori, Vives, Oduamadi (al 59' Sgrigna), Antenucci (al 79' De Feudis), Meggiorini, Surraco. A disposizione: Morello, Verdi, Stevanovic, Pasquato. All.: Ventura.
Modena: Caglioni (all'85' Fortunato), Jefferson, Perna, Carini, Rullo (al 68' Milano), Nardini, Petre (al 56' Stanco), Ciaramitaro, Dalla Bona, Cellini, Ardemagni. A disposizione: Perticone, Di Gennaro, Fabinho, Gilioli. All.: Bergodi.
Arbitro: Baracani di Firenze.
Reti: Oduamadi 24', De Feudis 83'.
Spettatori: 25.529 di cui 7.904 abbonati per una quota di 42.788 €, più 17.625 paganti per un incasso di 229.434 €.
Note: Stadio Olimpico esaurito, per l'occasione venduti anche i biglietti del primo anello del settore ospiti, con la trentina di sostenitori modenesi relegati nella piccionaia del terzo anello. Ammoniti Iori per gioco scorretto, De Feudis per comportamento non regolamentare; per De Feudis prima rete stagionale. Calci d'angolo 10-3 per il Torino, recupero 2' pt, 3' st; con questo successo, dopo tre anni di serie cadetta, il Torino è matematicamente promosso in serie A.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica del 21 maggio 2012]
Alle 14,28 l'arbitro Bacarani fischia la fine del match con il Modena e il Toro torna a vedere il paradiso dopo tre anni di purgatorio: la promozione in serie A è una certezza, grazie alla vittoria sugli emiliani (2-0) con i gol di Oduamadi e De Feudis, due dei giocatori meno impiegati da Ventura. L'urlo di liberazione in campo e sulle tribune segna la fine delle ansie granata anche se dopo la vittoria netta di martedì scorso contro il Sassuolo, tutti erano convinti che quella con il Modena sarebbe stata una formalità o quasi. Fin dal mattino un folto gruppo di tifosi si è radunato davanti all'Olimpico per accogliere il pullman della squadra e anticipare uno scampolo di festeggiamenti. Prima del fischio d'inizio grande scenografie sulle tribunee anche in campo con un cartellone enorme che raffigurava un toro in carica. Poi il match: granata subito all'attacco e sfiora già nel primo quarto d'ora il gol con Antenucci ma ci pensa Oduamadi, dopo una serie di batti e ribatti in ribatti in area, a segnare il gol della liberazione, quello che indica che la meta è stata raggiunta. Il Toro provato più volte a chiudere definitivamente la partita, ma spreca e in parte trovato sulla sua strada Caglioni, portiere modenese, in ottima giornata. Quando la partita sembra destinata a restare in bilico fino alla fine, al 38' della ripresa, arriva il raddoppio al termine di un'azione manovrata in area, avviata da Meggiorini, rifinita da Sgrigna e perfezionata dal piattone di De Feudis A quel punto si attende solo il fischio finale. La gioia è così incontenibile che i buoni propositi della vigilia di non invadere il campo vengono archiviati: tifosi felici sul terreno di gioco e giocatori a fare il giro di campo nonostante la pioggia. Negli spogliatoi, tra immancabili gavettoni, giunge l'annuncio del presidente Urbano Cairo sulla conferma di Ventura anche per il prossimo anno. Poi è soltanto festa: prima al Filadelfia e poi per le strade di Torino.