Sant'Elia

10/11/2013

h.15.00

CAGLIARI - TORINO 2-1 (1-0) Cagliari: Avramov, Pisano (al 75' Cossu), Rossettini, Astori, Murru, Dessena, Conti, Nainggolan (all'88' Cabrera), Eriksson, Ibarbo, Sau (all'80' Ibrahimi). A disposizione: Carboni, Avelar, Nené, Del Fabro. All.: Lopez. Torino: Padelli, Darmian, Bovo, Moretti, D'Ambrosio, Vives, Basha, Brighi (al 90' Meggiorini), El Kaddouri (al 69' Bellomo), Immobile, Cerci. A disposizione: Gomis, Berni, Gazzi, Masiello, Maksimovic, Glik. All.: Ventura. Arbitro: Calvarese di Teramo. Reti: Conti 43', 88' (C), Immobile 52' (T). Spettatori: 4.500 circa, il Cagliari non comunica né i paganti né l'incasso. Note: Ammoniti El Kaddouri, Pisano, Moretti, Conti, Nainggolan, Bellomo e Vives per gioco scorretto, Ibarbo per proteste. Calci d'angolo 4-4, recupero 1' pt, 5' st. Lo stadio Sant'Elia è aperto in tre soli settori, la curva di casa, la tribuna centrale e lo striminzito settore ospiti affollato da una sessantina di supporter granata. La seconda curva, sempre in tubi innocenti, è ancora in costruzione e lo stadio è omologato per ospitare non più di 5.000 spettatori. Giornata fresca e ventosa, cielo coperto e terreno in discrete condizioni. Cronaca [Tratto da La Repubblica online del 10 novembre 2013] Evidentemente dovrà avere un conto in sospeso con il Torino, magari in un'altra vita, Daniele Conti. Ha realizzato due sole doppiette in carriera il capitano del Cagliari, ma entrambe proprio contro i granata: dopo quella che valse ai sardi il rocambolesco 4-3 in pieno recupero lo scorso anno a Is Arenas, il figlio d'arte (papà Bruno ne sarà orgoglioso) si è ripetuto, stavolta al Sant'Elia, stendendo la squadra di Giampiero Ventura con due punizioni (2-1) e festeggiando davvero come meglio non si potrebbe la sua 300esima partita in serie A. Cagliari, quanta fatica a costruire palle gol - Un successo di vitale importanza per la squadr di Diego Lopez, che torna a muovere la classifica dopo tre sconfitte consecutive e scaccia anche i fantasmi che aleggiavano sulla panchina. Ma un risultato che, se da ossigeno in termini di punti (sorpasso proprio ai danni degli avversari di giornata), non cancella di colpo le difficoltà del Cagliari, specie a costruire palle gol e dunque in termini di peso offensivo. La coppia Ibarbo-Sau fatica ad incidere, la mossa di Naingolan trequartista non da i frutti sperati e meglio non vanno le cose quando entra dalla panchina Cossu, che si fa notare per un paio di colpi proibiti e nulla più. Per fortuna ci pensa Conti da fermo a togliere le castagne dal fuoco, mentre l'altra nota lieta è la prestazione di Avramov che fra i pali non fa rimpiangere l'infortunato Agazzi, facendosi trovare pronto quando viene chiamato in causa. Il Toro tiene bene il campo ma non affonda - Dal canto suo il Torino, presentatosi nell'isola in emergenza per via delle assenze può anche recriminare qualcosa su questo ko, avendo tenuto tutto sommato bene il campo, anzi nella prima frazione sciupando anche qualche situazione interessante, un po' per l'egoismo di Cerci e un po' per l'imprecisione di Immobile (ma anche le parate di Avramov..). Dopo aver imposto il pari alla capolista Roma, i granata speravano di dare continuità alla striscia di risultati, per tenersi fuori dalla bassa classifica, invece questo stop deve servire come campanello d'allarme, sperando che la sosta aiuti a recuperare qualche pedina in più. Conti sblocca da fermo, a inizio ripresa risponde Immobile - Al termine di un primo tempo equilibrato, con un paio di occasioni per parte, la gara si sblocca: Conti, su punizione defilata alla sinistra dell'area di rigore avversaria, batte a rete di destro a giro superando Padelli che non riesce ad intervenire per evitare il gol, coperto probabilmente dalla barriera (in primis l'uomo aggiunto Dessena che si abbassa per far passare la traiettoria). Al ritorno dagli spogliatoi, il Torino reagisce con determinazione e al 7' agguanta il pari con Immobile, che, su assist di El Kaddouri, ruba il tempo a Rossettini e batte Avramov con un preciso diagonale sinistro rasoterra sul secondo palo. Come un anno fa il capitano stende ancora i granata - La partita pian piano poi si addormenta, nonostante i cambi, e le due squadre badano più a non rischiare che a creare gioco. Al 43' (minuto fatidico) però il Cagliari colpisce di nuovo, ancora su calcio piazzato: sul tocco corto di Cossu Conti trafigge Padelli per la seconda volta, stavolta con una conclusione potente e carica d'effetto (leggermente deviata anche dalla schiena di Immobile in barriera). Alla ripresa del campionato gli uomini di Lopez renderanno visita alla Roma (senza Nainggolan: il cartellino giallo farà scattare la squalifica), mentre il Toro ospiterà il Catania in un delicato testa a testa da non fallire.