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Marassi
30/11/2013
h.20.45
GENOA - TORINO 1-1 (0-1)
Genoa
: Perin, Antonini, Portanova, Marchese, Vrsaljko, Biondini, Matuzalem, Antonelli (all'88' Gamberini), Centurion (al 46' Fetfatzidis), Gilardino (all'84' Calaiò), Kucka. A disposizione: Bizzarri, Sampirisi, De Maio, Stoian, Lodi, Cofie, Santana, Konaté, Bertolacci. All.: Gasperini.
Torino: Padelli (al 52' Gomis), Darmian, Glik, Bovo, Moretti, Pasquale, El Kaddouri (all'80' Basha), Vives (all'88' Brighi), Farnerud, Cerci, Immobile. A disposizione: Berni, Barreto, Gazzi, Masiello, Maksimovic, Bellomo, Meggiorini. All.: Ventura.
Arbitro: Peruzzo di Schio.
Reti: Farnerud 7' (T), Biondini 69' (G).
Spettatori: 19.262 di cui 16.677 abbonati più 2.585 paganti.
Note: Ammoniti Portanova, Marchese, Matuzalem e Vives per gioco falloso, Gomis per comportamento non regolamentare. Calci d'angolo 9-6 per il Torino, recupero 1' pt, 5' st. Esordio in serie A per il portiere del Torino Lys Gomis; serata fredda con gelido vento di tramontana, terreno in condizioni insidiose in più punti del campo. Presenti a Marassi circa 600 sostenitori del Torino.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica online del 30 novembre 2013]
Nessuno, in Serie A, sa essere masochista come il Torino. La formazione di Ventura, specialista in rimonte subite negli ultimi minuti, stavolta riesce quantomeno a non trovare un modo originale per perdere il match col Genoa nel finale, dopo aver controllato il gioco praticamente per l'intero incontro: il Toro fa (quasi) tutto bene ma si scioglie sotto porta, fra gli sprechi di Immobile e Cerci - comunque fra i migliori in campo - e i miracoli di un Mattia Perin in forma strepitosa. Il portiere rossoblu conferma i progressi dell'ultimo periodo e regala a Gian Piero Gasperini il punto numero 15 in 8 partite, bottino di tutto rispetto per una formazione che a inizio anno sembrava scollata e priva di fiducia. Monologo granata - Se il Genoa è il "solito" dal punto di vista tattico - 3-4-3 con Centurion preferito a Fetfatzidis e Marchese adattato sul centro-sinistra in difesa - risulta invece difficile spiegare con i freddi numeri l'assetto scelto da Ventura: Immobile punta centrale, Cerci larghissimo sulla destra col compito di aprire la retroguardia avversaria, El Kaddouri e Farnerud intermedi molto avanzati con Vives bassissimo davanti alla difesa. Il Grifone è spiazzato e l'avvio di gara è tutto ospite, con i granata che dopo 45'' colpiscono un palo con un diagonale mancino di El Kaddouri. Cinque sul cronometro, Farnerud per Immobile, centrale il destro di uno dei tanti ex di giornata. Al 7' è già vantaggio. L'angolo di Cerci viene allontanato dalla retroguardia rossoblu, Farnerud spara da 30 metri col mancino e la conclusione colpisce El Kaddouri, girato di spalle: tocco di polpaccio involontario e vincente, con l'incolpevole Perin spiazzato. Il Genoa ha un paio di mezze occasioni, entrambe finalizzate malamente da Centurion, mentre il Toro affonda a piacimento. Fuga di Cerci su rinvio di Padelli, Perin ci mette il piede. L'azione prosegue, Bovo va per i pali da oltre 30 metri, ancora attento l'estremo genoano nell'alzare sopra la traversa. L'unico squillo degno di nota dei padroni di casa arriva su palla inattiva: punizione dal limite, Matuzalem col mancino trova la deviazione in barriera di Farnerud, pallone a lato di un niente. Fetfatzidis da la scossa - Centurion rimane negli spogliatoi dopo 45 minuti di nulla, dentro Fetfatzidis: il greco va a sprazzi ma quando si accende è il più pericoloso dei suoi. Vrsaljko al 6' guadagna metri centralmente, destro dai 20 metri, palo pieno a Padelli battuto. L'estremo granata, sofferente già nel primo tempo, chiede il cambio per problemi allo stomaco, gli subentra Gomis. Il Toro rischia ancora su palla ferma: Portanova conclude in mischia, Glik devia in corner. Il Genoa cresce, gli ospiti cercano il colpo del ko con le punte: Immobile è bravissimo all'11' ma Perin gli nega la gioia del gol dell'ex sul destro a giro, poi è Cerci a chiedere (giustamente) il rigore per un mani in area di Biondini. Antonini al 21' rimedia a un errore di Portanova in chiusura, tre minuti e il Grifone impatta. Fetfatzidis prende palla a centrocampo, salta secco Vives - già ammonito - e arriva al limite dell'area, dove aggira anche Glik e mette Biondini a tu per tu con Gomis: sinistro sull'uscita del portiere, cuoio nell'angolino e 1-1. Sarebbe il momento migliore del Genoa, alla prova dei fatti è l'ultimo segno di vita dei rossoblu. La reazione del Toro è furente: conclusione potente e precisa di Cerci, Perin vola a respingere in tuffo, Immobile ha la porta spalancata ma il suo tap-in non è dei più convinti e offre al giovane portiere il doppio miracolo nel giro di un paio di secondi. Liguri imprecisi sia in fase di costruzione che di rifinitura, l'ultima palla gol capita a Cerci in pieno recupero ma il sinistro dell'esterno è ampiamente a lato: un punto guadagnato per Gasperini, due persi per Ventura.