Olimpico

26/01/2014

h.15.00

TORINO - ATALANTA 1-0 (0-0) Torino: Padelli, Maksimovic, Glik, Moretti, Masiello, Farnerud (al 51' Brighi), Vives, El Kaddouri (all'82' Basha), Darmian, Cerci (al 71' Meggiorini), Immobile. A disposizione: Gomis, Berni, Bovo, Rodriguez, Tachtsidis, Bellomo, Pasquale, Barreto. All.: Ventura. Atalanta: Consigli, Benalouane (al 79' De Luca), Stendardo, Yepes, Brivio, Raimondi, Carmona, Cigarini, Bonaventura, Brienza (al 68' Maxi Moralez), Livaja (al 56' Denis). A disposizione: Sportiello, Polito, Giorgi, Del Grosso, Baselli, Cazzola, Kone, Nica. All.: Colantuono. Arbitro: Tagliavento di Terni. Reti: Cerci 61' rig. Spettatori: 15.187 di cui 8.780 abbonati più 6.407 paganti per un incasso di 209.106 €. Note: Al 92' Consigli respinge un calcio di rigore a Immobile; calci d'angolo 10-3 per il Torino, recupero 0' pt, 4' st più 1' ulteriore in seguito alle proteste atalantine per il secondo calcio di rigore concesso. Ammoniti Vives, Yepes, Maksimovic, Benalouane, Masiello e Carmona per gioco scorretto, Consigli e Padelli per comportamento non regolamentare. Espulso al 91' Brivio per doppia ammonizione, entrambe per gioco scorretto. Giornata fredda ma soleggiata, terreno in buone condizioni, presenti all'Olimpico non più di 150 sostenitori dell'Atalanta, al seguiti senza tifo organizzato. Cronaca [Tratto da La Repubblica online del 26 gennaio 2014] Il Torino vince la sua seconda partita consecutiva e vede l’Europa. I granata conquistano i tre punti ai danni dell'Atalanta grazie a un rigore trasformato da Cerci e agganciano in classifica il Verona. Match equilibrato e segnato inevitabilmente dall'errore di Tagliavento che vede un fallo di Consigli su Cerci in area orobica (e non quello che in realtà sembra accadere, ovvero l’esatto contrario). Match bloccato - Ventura schiera un 3-4-1-2 con Cerci e Immobile in attacco ed El Kaddouri dietro di loro. In mezzo al campo Vives viene preferito a Brighi e con lui c'è Farnerud mentre Masiello e Darmian giostrano sugli esterni. Colantuono tiene in panchina Denis e Moralez e punta sulla velocità di Brienza e Livaja per l’attacco. In difesa rientra Benalouane dopo la squalifica. Smaltita la varicella, Consigli riprende il suo posto tra i pali. Per mezz'ora di gioco succede molto poco e vince la tattica. I ritmi sono bassi, il Toro non aggredisce e l'Atalanta può fare un tranquillo possesso-palla. Al 5' Cerci segna ma è in netto offside. I nerazzurri provano le verticalizzazioni ma senza precisione e la difesa granata non corre rischi. Finale di tempo granata - Il Toro, incitato da Ventura, nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo decide di spingere. Soprattutto sulla destra con Darmian e Cerci. Ma i difensori bergamaschi sono attenti, soprattutto Yepes che in acrobazia anticipa Moretti e poi si immola su un tiro dal limite di Vives. E Consigli dà sicurezza con le sue uscite. L'unico vero brivido corso dagli orobici è una punizione dal limite battuta da Cerci che la barriere devia sul fondo. Tagliavento regala un rigore - Il Toro rientra in campo deciso a cambiare ritmo e Yepes dopo una manciata di secondi è ancora provvidenziale quando ferma al limite dell'area Immobile, lanciato in contropiede. Ventura dopo pochi minuti di secondo tempo cambia Farnerud con Brighi mentre Colantuono non ne può più di un Livaja evanescente e lo rimpiazza con Denis. Al 13' ospiti vicino al gol: gran palla di Bonaventura, un rasoterra dalla sinistra. Denis non ci arriva di un soffio e la sfera termina sul fondo. Un minuto dopo l'episodio che cambia la partita: Consigli in uscita anticipa Cerci e con un pugno rinvia la palla, scontrandosi poi inevitabilmente con il granata. Pare evidente il fallo di Cerci, ma Tagliavento fischia un calcio di rigore inesistente che lo stesso attaccante realizza. Il direttore di gara perde un po' la bussola e inizia ad ammonire chiunque: due i cartellini gialli durante i primi 45', otto nella ripresa. Finale caotico - L'Atalanta, ferita, si getta in attacco, ma con azioni estemporanee. Brienza chiude la sua partita impegnando Padelli con un rasoterra, poi Colantuono lo rimpiazza con Maxi Moralez, rinnegando così la scelta iniziale e poco fortunata della coppia offensiva formata da Brienza e Livaja. Cerci, zoppicante dopo l'episodio del rigore, deve lasciare il campo a favore di Meggiorini. I nerazzurri spingono ancora e Stendardo di testa va vicino al centro dopo un angolo. Ci prova anche Denis di testa ma Padelli gli alza la sfera in corner. Al 45' esatto arriva un altro calcio di rigore in favore del Torino: fallo netto stavolta di Brivio su Darmian con secondo giallo per il terzino e la conseguente espulsione. Ma dubbi anche qui perché Darmian forse stende Yepes con un fallo prima di affrontare Brivio. Ci pensa Consigli a sistemare le cose parando il penalty a Immobile, oggi in ombra. Cinque minuti di recupero durante i quali l'Atalanta non riesce più a impensierire Padelli, anzi è Consigli a dire di no anche a Meggiorini. Poi può esplodere la festa granata.