San Paolo

05/10/2014

h.20.45

NAPOLI - TORINO 2-1 (0-1) Napoli: Rafael, Maggio, Koulibaly, Albiol, Zuniga, Gargano (al 66' David Lopez), Inler, Callejon, Michu (al 69' Mertens), Insigne, Higuain (all'85' Mesto). A disposizione: Andujar, Colombo, Henrique, Ghoulam, Radosevic, Zapata, De Guzman. All.: Benitez. Torino: Gillet, Maksimovic, Glik, Moretti, Bruno Peres (al 62' Molinaro), Vives (al 76' Sanchez Mino), Benassi (al 55' Gazzi), Darmian, El Kaddouri, Larrondo, Quagliarella.A disposizione: Castellazzi, Padelli, Gaston Silva, Jansson, Perez, Martinez, Amauri. All.: Ventura. Arbitro: Massa di Imperia. Reti: Quagliarella 14' (T), Insigne 54' (N), Callejon 71' (N). Spettatori: 23.586 di cui 8.200 abbonati e 15.386 paganti per un incasso complessivo di 390.434,44 euro. Note: Serata piacevole con temperatura sui 23-24 gradi, terreno in buone condizioni. Espulsi Glik ed El Kaddouri per proteste dopo il fischio finale, ammoniti Benassi, Gargano, Vives e Maggio per gioco scorretto, Michu per proteste, Quagliarella per simulazione. Calci d'angolo 9-2 per il Napoli, recupero 1' pt, 4' st. Presenti circa una cinquantina di sostenitori del Torino, in un San Paolo abbastanza vuoto. Cronaca [Tratto da La Repubblica online del 5 ottobre 2014] Il tabù "San Paolo" è stato finalmente sfatato. Il Napoli soffre un tempo, va sotto, si risolleva e alla fine porta a casa una vittoria sudata e fondamentale per la classifica. Gli azzurri battono 2-1 il Napoli e conquistano il primo successo casalingo in campionato dopo la sconfitta col Chievo e il pirotecnico pari col Palermo. Per gli uomini di Ventura una sconfitta amara dopo aver assaporato a lungo il sogno della vittoria. Delusione Higuain - Quando torni a vincere in casa e a dare continuità ai risultati dopo i successi con Sassuolo e Slovan Bratislava tutto sembra andare per il verso giusto. La realtà dei fatti, invece, dice che questo Napoli arranca e fa fatica ad andare in rete, ma non solo, perchè la difesa balla un po' troppo e solo la benevolenza di Massa oggi ha evitato che il Torino andasse dal dischetto per ben due volte: davvero ingenua la trattenuta di Albiol su Quagliarella che è valso il giallo per simulazione al granata, ma che poteva anche essere punita col calcio di rigore. C'è poi il grande deluso Higuain. Il Pipita solo un anno fa era il trascinatore di questa squadra, oggi è l'ombra di se stesso. Europa a parte, in campionato è ancora all'asciutto e questa sera ha sbagliato quattro occasioni da gol, divorandosene letteralmente tre a pochi passi dalla porta. Arriveranno tempi migliori sicuramente, ma per ora i tifosi azzurri possono aggrapparsi alle giocate di Lorenzo Insigne, questa sera il migliore in campo. Toro calato nella ripresa - Passo indietro, invece, per il Torino di Ventura meno abituato degli azzurri a giocare ogni tre giorni e che paga probabilmente nella ripresa le fatiche per la gara di Europa League di giovedì sera. I granata, nel primo tempo perfetti e anche fortunati ad andare in rete nell'unica occasione (dubbia) creata, sono fisicamente crollati nella ripresa soprattutto quando il Napoli ha cambiato marcia accelerando alla ricerca del pareggio prima e della vittoria dopo. Un vero peccato, ma la classifica e il calendario lasciano tranquilli Gillet e compagni che ora approfitteranno della sosta per le nazionali per tirare un po' il fiato in vista di un altro mese ad altissimo ritmo. Il match - Inizia subito in salita il match per il Napoli di Benitez. Al quarto d'ora, infatti, Quagliarella, scattato in posizione molto dubbio, entra in area, si decentra e con una girata al volo manda il pallone in rete. La reazione azzurra non si fa attendere e, dopo neanche 10', Insigne, a tu per tu con Gillet, colpisce il palo, sulla ribattuta Higuain, per ben due volte, calcia addosso ai difensori granata accorsi sulla linea di porta. Alla mezz'ora Gillet vince il duello con Insigne andando a deviare una conclusione destinata in rete, l'estremo belga si ripete qualche minuto più tardi su un gran destro di Inler dal limite, stessa sorte nel finale ancora con Insigne ad impegnare in due tempi l'estremo granata. Gillet sembra miracolato anche nella ripresa, quando la traversa dice "no" a un colpo di testa ravvicinato di Michu, ma pochi minuti più tardi l'estremo belga capitola su una bella incornata di Insigne dagli 11 metri. Il Napoli insiste: Callejon sfiora il palo, Higuain di testa l'appoggia per Gillet, ma al 27' Callejon, nel tentativo di servire sul secondo palo Higuain, beffa il numero uno granata con un pallonetto di controbalzo che fa esplodere il San Paolo. In pieno recupero Refael devia in angolo un diagonale di Gazzi, sul corner successivo Zuniga colpisce la palla in area col braccio, Massa lascia correre tra le proteste granata. Proteste che si riaccendono al triplice fischio del direttore di gara e che costano a El Kaddouri il rosso a gare finita.