Matusa

23/08/2015

h.20.45

FROSINONE - TORINO 1-2 (1-0) Frosinone: Leali, Rosi (al 78' M.Ciofani), Russo, Diakite, Crivello, Paganini, Gori, Gucher, Soddimo (al 68' Carlini), Longo (all'84' Verde), Dionisi. A disposizione: Zappino, Bertoncini, Frara, Lupoli, D.Ciofani, Pavlovic, Sammarco, Chibsah. All.: Stellone. Torino: Padelli, Maksimovic, Glik, Moretti, Bruno Peres, Benassi (al 79' Acquah), Gazzi, Baselli (all'86' Vives), Avelar, Maxi Lopez (al 61' Martinez), Quagliarella. A disposizione: Castellazzi, Ichazo, Stevanovic, Zappacosta, Bovo, Molinaro, Silva, Belotti. All.: Ventura. Arbitro: Banti di Livorno. Reti: Soddimo 7' (F), Quagliarella 59' (T), Baselli 64' (T). Spettatori: 7.440 di cui 930 paganti per un incasso di 21.390 euro e 6.510 abbonati per una quota partita non comunicata. Note: Esordio assoluto per il Frosinone in serie A, il piccolo Matusa, tolto qualche piccolo spazio vuoto, presenta un ottimo colpo d'occhio. Ammoniti Bruno Peres per proteste, Maksimovic, Dionisi e M.Ciofani per gioco scorretto; calci d'angolo 12-3 per il Torino, recupero 1' pt, 5' st piú 1' aggiuntivo. Osservato un minuto di silenzio prima dell'inizio della gara in memoria di Don Aldo Rabino, padre spirituale del Torino recentemente scomparso. Presenti al Matusa circa 700 sostenitori granata. Cronaca [Tratto da La Repubblica online del 23 agosto 2015] Dura solo un tempo il sogno del Frosinone di presentarsi all'appuntamento con la storia con una vittoria. La debuttante di Stellone mostra un ottimo approccio al "gran ballo" della serie A, ma nella ripresa subisce la rimonta del Torino che fa valere il suo maggior tasso tecnico. La rete di Soddimo e una prima parte di gara di sacrificio e generosità da parte dei canarini avevano illuso il pubblico ciociaro, punito nella ripresa dall'uno-due micidiale di Quagliarella e Baselli. I granata hanno cambiato davvero poco rispetto alla scorsa stagione e gli innesti mirati effettuati sul mercato (Avelar e Baselli sono gli unici neo acquisti in campo) danno già dimostrazione di essersi inseriti alla perfezione negli automatismi di mister Ventura. Spazio alla vecchia guardia - Anche Stellone si affida alla vecchia guardia e la formazione iniziale è composta per sette undicesimi dagli eroi della storica promozione in serie A, alcuni dei quali reduci dal doppio salto che in due anni ha spinto il Frosinone in paradiso dalla Lega Pro. In avanti Longo viene preferito a Daniel Ciofani, ancora non al meglio dopo l'infortunio al quadricipite. Nel Toro Ventura Gazzi vince il ballottaggio con Vives e Ventura punta sul collaudato tandem Quagliarella-Maxi Lopez in attacco. Soddimo sblocca il risultato - Il Frosinone mostra subito la faccia cattiva di chi vuole bagnare l'esordio nella massima divisione con una prova da incorniciare. La squadra di Stellone è aggressiva in fase di non possesso e intraprendente quando ha l'opportunità di attaccare. Un avvio di gara coraggioso che sorprende il Torino: al 7' Paganini rimette in mezzo dalla destra una palla vagante e Soddimo, in spaccata, approfitta dell'errato posizionamento della retroguardia granata per trafiggere da pochi passi Padelli. Il gol subito scuote il Torino che, un minuto dopo, va vicino al pari con Quagliarella: l'ex juventino colpisce di testa da pochi passi, ma trova la reattiva risposta di Leali. Torino vicino al pari - Il Frosinone sfrutta molto le corsie laterali e in mezzo al campo monta un pressing asfissiante per tutta la prima metà di tempo. Con il passare dei minuti, però, l'intensità dei ciociari diminuisce e il Toro inizia a premere sull'acceleratore. Al 23' Maxi Lopez da pochi passi non controlla bene il pallone e si fa chiudere dall'uscita di Leali, mentre Quagliarella al 27' incorna a colpo sicuro ma la respinta davanti porta di Rosi è provvidenziale. Scampato il doppio pericolo, nella parte finale del primo tempo i padroni di casa riescono a ritrovare le giuste misure. Le azioni migliori sono ancora di marca granata, ma i ciociari sembrano aver recuperato la brillantezza iniziale e riescono ad andare al riposo in vantaggio. Ribaltone granata - Nella ripresa il Frosinone appare in debito di ossigeno e accusa un fisiologico calo dopo le tante energie spese nei primi 45 minuti. Il Torino ne approfitta continuando ad affidarsi alle discese di Bruno Peres sulla destra e di Avelar sul lato opposto. I due esterni appaiono in grande forma, creano spesso superiorità numerica e servono tanti palloni invitanti in area. Proprio su una pennellata di Avelar dalla sinistra al 59' arriva il pari granata. Quagliarella è abilissimo a tagliare sul secondo palo e a coordinarsi al volo da pochi passi. Trascorrono appena cinque minuti e gli ospiti raddoppiano con un tiro da fuori di Baselli, che sorprende Leali dopo essere sbucato all'improvviso da un nugolo di gambe che ostruiscono la visuale del portiere. Il Frosinone non ha più la forza per reagire e il Torino riesce a gestire con buona tranquillità il vantaggio fino al termine della partita. Ventura si gode un inizio di stagione in linea con le aspettative di un campionato che potrebbe vedere i granata recitare un ruolo importante, mentre il Matusa applaude i suoi eroi. L'impegno non è mancato al Frosinone e lo spirito mostrato al debutto è quello giusto per provare a centrare il traguardo della salvezza.