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Olimpico
28/11/2015
h.18.00
TORINO - BOLOGNA 2-0 (0-0)
Torino
: Padelli, Bovo, Glik, Moretti, Bruno Peres, Acquah, Vives, Baselli, Molinaro, Belotti, Quagliarella (al 68' Maxi Lopez). A disposizione: Castellazzi, Ichazo, Jansson, Zappacosta, Gazzi, Prcic, Pryima, Martinez. All.: Ventura.
Bologna: Mirante, Rossettini, Gastaldello, Maietta, Masina, Brighi, Diawara, Donsah (al 79' Mounier), Rizzo, Mancosu (al 63' Acquafresca), Giaccherini (al 54' Brienza). A disposizione: Da Costa, Stojanovic, Oikonomou, Morfeo, Pulgar, Crisetig, Mbaye, Ferrari, Crimi. All.: Donadoni.
Arbitro: Ghersini di Genova.
Reti: Belotti 75', Vives 92'.
Spettatori: 17.508 di cui 5.477 paganti per un incasso di 109.910 euro e 12.031 abbonati per una quota partita di 143.401 euro.
Note: Ammonito Maietta per gioco falloso, calci d'angolo 7-2 per il Torino, recupero 1' pt, 4' st. Serata fredda, terreno in ottime condizioni, presenti sugli spalti circa 400 sostenitori del Bologna. Prima rete in maglia granata per Andrea Belotti, prima stagionale per Giuseppe Vives. Il Torino per la seconda gara consecutiva non subisce reti: non era mai successo in questa stagione.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica online del 28 novembre 2015]
Il Gallo alza finalmente la cresta (e le braccia), Roberto Donadoni deve assaporare per la prima volta il gusto amaro della sconfitta. Dopo aver raccolto sette punti in tre partite, il nuovo tecnico del Bologna si arrende all'Olimpico di Torino, colpito da un gol di Andrea Belotti a un quarto d'ora dalla fine. Un risultato che premia la maggior voglia di vincere dei granata, padroni del match pur senza mai strafare. Sul successo dei padroni di casa pesa però il controllo che permette al centravanti, al suo primo centro stagionale, di battere Mirante: stop di petto "rifinito" da un tocco con il braccio, non mancheranno le proteste nel post partita. Nel finale c'è gloria anche per uno dei gregari storici del Toro: Vives sfrutta un errore di Maietta e fissa il 2-0 in pieno recupero. Bologna troppo conservativo - Complice forse l'assenza di Mattia Destro, squalificato per somma di gialli dopo l'esultanza contro la Roma, il Bologna si presenta con un atteggiamento molto rinunciatario: Donadoni tiene fuori anche Mounier affidandosi a Rizzo, il 4-3-3 è di fatto un 4-5-1 con Mancosu isolatissimo in avanti. Rossettini e Maietta stringono i denti e sono del match, solito e rodatissimo 3-5-2 per il Toro, che controlla il possesso palla trovando spazi solo di rado. Baselli prova a forzare da fuori area in avvio, attento Mirante in presa bassa. Poco prima, il Bologna aveva protestato per un contatto molto sospetto tra Molinaro e Mancosu. Il Torino prova dunque a sbloccare lo stallo su palla inattiva: Bruno Peres per Quagliarella, girata debole in acrobazia. L'unico spunto della serata felsinea è a firma Giaccherini, che scambia con Brighi, trova un inatteso alleato in Glik - chiusura sporca di testa - ma non inquadra i pali in diagonale, anche a causa di una decisiva chiusura di Bovo. Due colpi per tre punti - Ancora Giaccherini e Glik protagonisti in chiusura di tempo: entrata rischiosissima del capitano granata sull'ex Juve, va di lusso al difensore polacco, che se la cava senza fischi. E' un intervento che lascia il segno nella ripresa. Donadoni deve richiamare il suo numero 17 in panchina, dentro Brienza. Il Bologna perde un pezzo importante e rinuncia di fatto anche al contropiede, lasciando tutto nelle mani del Torino. Ai granata non manca la pazienza e la voglia di scardinare il fortino aprendo il campo. Molinaro lavora palla a sinistra e centra per Quagliarella, colpo di testa difficilissimo, traversa piena. Acquafresca per Mancosu è un cambio che non scalfisce l'andamento della gara, Ventura lancia Maxi Lopez proprio per Quagliarella e viene ripagato da Belotti. Lo stop di petto su un traversone da sinistra è palesemente corretto dal braccio, Ghersini lascia proseguire e Maietta non riesce a contenere l'allungo dell'ex Palermo, che di sinistro insacca sul primo palo. Donsah rischia di servire a Baselli l'assist del raddoppio, Mirante risponde presente sul tiro del centrocampista, poi è decisivo Masina nel negargli il tap-in. Dentro Mounier al posto del ghanese per Donadoni, il baricentro del Bologna non si alza e il Toro ride. Maietta, in pieno recupero, sbaglia la misura del retropassaggio aereo. Vives si inserisce, sbilancia Mirante in dribbling e trova un angolo impossibile da fondo campo per il 2-0, punizione forse troppo severa nella dimensione del punteggio ma figlia della prestazione timida degli ospiti e ordinata dei granata. Che ora ripartono, con un Gallo in più.