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Olimpico
10/01/2016
h.15.00
TORINO - EMPOLI 0-1 (0-0)
Torino
: Padelli, Maksimovic, Glik, Moretti, Bruno Peres, Benassi (all'81' Vives), Gazzi, Baselli, Molinaro (al 60' Zappacosta), Martinez, Belotti (al 69' Maxi Lopez). A disposizione: Ichazo, Castellazzi, Bovo, Jansson, Silva, Avelar, Prcic, Quagliarella. All.: Ventura.
Empoli: Skorupski, Laurini, Costa, Barba, Mario Rui, Zielinski, Paredes, Buchel (al 51' Croce), Saponara, Livaja (al 51' Pucciarelli), Maccarone (all'86' Piu). A disposizione: Pugliesi, Pelagotti, Zambelli, Cosic, Camporese, Bittanta, Diousse, Maiello, Krunic. All.: Giampaolo.
Arbitro: Gervasoni di Mantova.
Reti: Maccarone 56'.
Spettatori: 14.730 di cui 2.699 paganti per un incasso di 59.240 euro e 12.031 abbonati per una quota partita di 143.401 euro.
Note: Ammoniti Molinaro, Belotti, Buchel, Livaja, Maccarone, Barba, Paredes, Laurini e Zappacosta, tutti per gioco falloso. Calci d'angolo 7-1 per il Torino, recupero 2' pt, 5' st. Giornata fredda e grigia, tipicamente invernale, terreno leggermente scivoloso, presenti all'Olimpico un centinaio scarso di sostenitori dell'Empoli. In Maratona apparsi striscione di contestazione nei confronti di Quagliarella, sonori i fischi alla squadra al termine di entrambi i tempi. Per il Torino, che rischiera in campo Maksimovic dopo il lungo infortunio patito a settembre, si tratta della terza sconfitta consecutiva.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica online del 10 gennaio 2016]
Maccarone lancia in paradiso l'Empoli. L'ottavo sigillo in campionato di un intramontabile Big Mac permette agli azzurri di sbancare Torino e chiudere il girone d'andata con un sorprendente settimo posto. Per i granata, invece, arrivano soltanto fischi da parte del pubblico dell'Olimpico a certificare una crisi sancita dalla terza sconfitta consecutiva. Il ko contro i toscani punisce eccessivamente un Toro che aveva iniziato bene la partita, ma gli errori sotto porta degli uomini di Ventura - in particolare di Martinez - hanno del clamoroso. Una volta in svantaggio, poi, i padroni di casa vanno in confusione e, a conferma della scarsa tranquillità che si respira nell'ambiente granata, non riescono a reagire con quella lucidità che sarebbe stata necessaria per rimettere in piedi la gara. Panchina per Quagliarella - La notizia del giorno è l'esclusione di Quagliarella, relegato in panchina da Ventura dopo la netta frattura con la tifoseria a seguito della mancata esultanza al gol messo a segno contro il Napoli. In avanti il tecnico del Toro schiera Martinez e Belotti, mentre in difesa rientra Maksimovic dopo il lungo infortunio. Nell'Empoli, invece, Giampaolo concede un turno di riposo a Pucciarelli, al posto del quale trova spazio Livaja. Avvio di marca granata - Il Torino interpreta meglio l'avvio di gara. I granata sono molto aggressivi a centrocampo e non permettono all'Empoli di sviluppare il fraseggio fluido che la squadra toscana è solita mettere in mostra. Gazzi domina in mediana e le discese di Bruno Peres creano non pochi problemi alla difesa azzurra. Alla squadra di Ventura manca soltanto il gol e sul risultato pesa l'errore sotto porta di Martinez che al 15' raccoglie un lancio perfetto di Benassi, bucato da Barba, ma calcia addosso a Skorupski da ottima posizione. Cresce l'Empoli - Con il passare dei minuti l'Empoli alza il baricentro e si propone con una certa continuità nella metà campo del Toro, collezionando anche buone occasioni da rete. Al 23' Maccarone si gira alla grande dal limite e non inquadra la porta di un soffio, mentre al 34' ancora l'attaccante ex Siena liscia un buon pallone servitogli dalla sinistra. In mezzo alle due opportunità per Big Mac, Mario Rui scheggia la traversa su punizione. Il Torino fa più fatica ad uscire, ma prima dell'intervallo si divora un altro gol clamoroso con Martinez. Il venezuelano raccoglie il lancio di Maksimovic e, tutto solo davanti a Skorupski, questa volta non inquadra neppure lo specchio della porta. Decide Maccarone - Nella ripresa il Torino prova di nuovo a iniziare forte, ma l'Empoli - beneficiando anche delle forze fresche inserite sul terreno di gioco da Giampaolo - passa al 56'. Pucciarelli cerca di servire Saponara in mezzo all'area e l'intervento di Gazzi si trasforma in un involontario assist per Maccarone che beffa Padelli sotto le gambe. Il Torino accusa il colpo e, nonostante la generosità che gli uomini di Ventura non mancano di riversare in campo, non riesce a trovare il pari. Belotti si vede dire di no da un ottimo Skorupski due minuti più tardi. Per il resto le ulteriori occasioni da rete della compagine di Ventura nascono più da iniziative estemporanee che da azioni corali ben costruite. L'Empoli, intanto, non riesce ad approfittare degli spazi inevitabilmente concessi e sfiora soltanto il raddoppio, soprattutto con un'ottima occasione fallita da Saponara a tu per tu con Padelli.