Bentegodi

23/04/2017

h.15.00

CHIEVO - TORINO 1-3 (0-0) Chievo: Sorrentino, Depaoli (all'83' Izco), Dainelli, Spolli, Frey, Castro, Radovanovic, Hetemaj (al 70' Kiyine), Birsa (al 65' Gakpe), Inglese, Pellissier. A disposizione: Seculin, Confente, De Guzman, Cesar, Pogliano, Oprut, Bastien, Troiani, Rabbas. All.: Maran. Torino: Hart, De Silvestri (al 24' Zappacosta), Rossettini, Moretti, Avelar (all'83' Barreca), Acquah, Baselli (al 79' Valdifiori), Iago Falque, Ljajic, Boyé, Belotti. A disposizione: Padelli, Cucchietti, Castan, Carlao, Maxi Lopez, Gustafson, De Luca, Rossetti. All.: Mihajlovic. Arbitro: Mariani di Aprilia. Reti: Ljajic 52' (T), Zappacosta 56' (T), Pellissier 65' (C), Iago Falque 76' (T). Spettatori: 9 mila circa, di cui 7.558 abbonati e circa 1.000 paganti (dato stimato), per un totale di 8.558. Note: Giornata di sole, caldo primaverile, terreno in ottime condizioni. Ammoniti Zappacosta e Kiyine, entrambi per gioco falloso. Calci d'angolo 9-5 per il Torino, recupero 2' pt, 4' st. Pirma presenza stagionale per Avelar, dopo i lunghi infortuni che l'hanno tenuto fuori per tutta la stagione, prima rete stagionale per Zappacosta. Presenti al Bentegodi circa 300 sostenitori del Torino. Cronaca [Tratto da La Repubblica online del 23 aprile 2017] Il Toro che non sa più vincere in casa conquista il secondo successo consecutivo in trasferta. Dopo Cagliari, i granata passano 3-1 al Bentegodi contro un Chievo che incassa la quinta sconfitta consecutiva. Ai granata bastano quattro minuti in avvio di secondo tempo per indirizzare il match. Il Toro passa in vantaggio dopo sei minuti nella ripresa: Ljajic viene servito al limite da Iago Falque, prende la mira e fa secco Sorrentino con un destro preciso. Quattro minuti dopo è Zappacosta a scagliare, su azione susseguente corner, una saetta di destro che lascia di sale Sorrentino. Partita finita? Per nulla, visto che neppure stavolta Hart riesce a tenere inviolati i propri pali: Inglese serve Pellissier che fa 1-2, prima che Iago Falque infili il pallone del definitivo 1-3. E Belotti? Vive un pareggio di frustrazione, chiuso nella espertissima morsa Dainelli-Spolli, arrabbiandosi con Iago Falque quando, nell'azione del gol del 3-1, non lo aiuta a dovere nella rincorsa al titolo di re dei bomber. Guardi le statistiche (da una parte il Chievo che nelle precedenti quattro partite aveva incassato dodici gol, dall'altra il Toro che di reti ne aveva subite venti nelle ultime nove uscite) e immagini una partita scoppiettante con tante occasioni da gol; e invece per un tempo sembra la classica sfida da fine campionato, con ritmi blandi e tanti sbadigli. Mihajlovic lascia anche stavolta nel cassetto il 4-3-3 e sdogana il 4-2-3-1 da trasferta. La novità, però, giunge dalle fasce con De Silvestri e Avelar. E se l'ex laziale non giocava da un mese, il brasiliano è al rientro addirittura quattordici mesi dopo l'ultima partita giocata contro il Chievo, ma a Torino, nel febbraio dello scorso anno. Pur senza squilli particolari, è il Toro ad avere sempre il pallino in mano. In apertura Ljajic chiama alla parata il rientrante Sorrentino, poi all'8' Boyè scheggia la traversa, un minuto dopo De Silvestri sfiora il palo di testa su angolo di Avelar. La reazione del Chievo è tutto in un colpo di testa di Inglese che, prima della mezz'ora, esce di poco. Il Toro cambia marcia nella ripresa: l'uno-due Ljajic-Zappacosta mette alle corde il Chievo che replica con Pellissier ma finisce definitivamente al tappeto con la rasoiata di Iago Falque.