Grande Torino

29/04/2017

h.20.45

TORINO - SAMPDORIA 1-1 (0-1) Torino: Hart, Zappacosta, Rossettini, Carlao, Avelar, Acquah (al 78' Maxi Lopez), Baselli (all'86' Valdifiori), Iago Falque (al 73' Iturbe), Ljajic, Boyé, Belotti. A disposizione: Padelli, Cucchietti, Molinaro, Castan, Gustafson, Obi, Barreca, Moretti, Lukic. All.: Mihajlovic. Sampdoria: Puggioni, Bereszynski, Skriniar, Silvestre, Regini, Linetty, Torreira, Praet, Fernandes (al 61' Alvarez), Quagliarella (all'84' Djuricic), Schick (al 47' Budimir). A disposizione: Krapikas, Flacone, Simic, Dodò, Balde, Pavlovic, Cigarini, Tessiore, Tomic. All.: Giampaolo. Arbitro: Massa di Imperia. Reti: Schick 12' (S), Iturbe 78' (T). Spettatori: 17.349 di cui 5.881 paganti per un incasso di 156.642 euro e 11.468 abbonati per una quota partita di 137.471 euro. Note: Ammoniti Regini, Praet e Avelar, tutti per gioco scorretto; calci d'angolo 4-2 per il Torino, recupero 2' pt, 5' st. Serata gradevole, terreno in ottime condizioni, presenti al Grande Torino circa 150 sostenitori della Sampdoria. Prima rete ufficiale con la maglia granata per Iturbe; per il Torino, quello con la Sampdoria, é il quarto pareggio interno consecutivo dopo i 2-2 con Inter e Udinese, e l'1-1 di due settimane fa contro il Crotone. Cronaca [Tratto da La Repubblica online del 29 aprile 2017] La sfida tra Torino e Sampdoria finisce senza vincitori né vinti, ma non tradisce le attese. Il risultato di 1-1 rende poca giustizia al buon calcio espresso da due squadre che si sono affrontate a viso aperto, regalando una gara divertente e giocata su ritmi elevati. La Sampdoria si fa preferire nel primo tempo, quando mostra grande compattezza e maggiore concretezza negli ultimi metri. Il Torino è generoso e costruisce tanto, ma perde con troppa facilità le giuste distanze tra i reparti, soffrendo sulle ripartenze doriane. La musica cambia nella ripresa: la squadra di Giampaolo deve pensare quasi esclusivamente a difendersi e un Torino a trazione fortemente anteriore premia le scelte di Mihajlovic raggiungendo il meritato pareggio con il neo entrato Iturbe. I granata respingono così l'assalto al nono posto dei blucerchiati. Schick letale - Il Torino prova a sorprendere la Sampdoria con un inizio aggressivo. Al 4' Zappacosta si rende protagonista di un'irresistibile discesa e serve in area Ljajic che, dopo essere rientrato sul destro, non trova la porta di poco. L'intraprendenza offensiva dei granata, però, lascia spazio al contropiede blucerchiato. Gli uomini di Giampaolo dimostrano di essere bravi non solo quando c'è da fare possesso, ma anche quando serve attendere e ripartire. Al 12', sugli sviluppi di una percussione centrale di Linetty, la palla arriva sui piedi di Schick e il ceco calibra dal limite un sinistro a giro, nel quale sono condensate potenza e tecnica, che non lascia scampo a Hart. Fernandes sfiora il rasddoppio - La reazione del Toro è apprezzabile: i granata fraseggiano bene fino alla trequarti, mancando però dell'acuto negli ultimi metri, dove la difesa doriana monta una buona guardia. L'occasione migliore, così, capita ancora agli ospiti: al 22' Quagliarella libera in campo aperto Bruno Fernandes, ma il portoghese si lascia ipnotizzare da Hart, puntuale nella scelta di tempo della sua uscita. Se il Torino non punge è anche una conseguenza della scarsa vena di Belotti, raramente nel vivo dell'azione. Iago Falque e Boyé non hanno la stessa cattiveria sotto porta del Gallo e i loro tentativi non centrano il bersaglio. Torino a trazione anteriore - Nella ripresa Giampaolo si vede subito costretto a rinunciare a Schick, dolorante a una spalla: il forfait del ceco si aggiunge a quelli di Viviano, Sala, Barreto e Muriel. La manovra d'attacco blucerchiata ne risente, senza essere capace di affondare con la stessa incisività della prima frazione. Il Torino prende coraggio e aumenta la pressione, ma non riesce a scardinare il muro doriano che trova in Silvestre un baluardo insuperabile. Mihajlovic dimostra allora tutto il suo coraggio: il tecnico serbo getta nella mischia Iturbe e Maxi Lopez al posto di Iago Falque e Acquah. Iturbe firma il pari - Una mossa che dà i suoi frutti quasi immediatamente, dato che l'ex Roma impiega pochi minuti per firmare il primo sigillo in maglia granata. Al 78' Regini pasticcia in area sul filtrate di Ljajic e Iturbe si avventa come un falco sulla palla battendo Puggioni. Nel finale sono ancora i padroni di casa a cercare il gol del sorpasso, ma la Sampdoria tiene e torna a fare punti dopo i due ko con Sassuolo e Crotone. Per il Torino, invece, si tratta del sesto risultato utile consecutivo, anche se l'appuntamento con la vittoria casalinga deve essere ancora rimandato (l'ultima risale al 5 marzo).