Dacia Arena

20/09/2017

h.20.45

UDINESE - TORINO 2-3 (0-2) Udinese: Scuffet, Stryger, Danilo (al 46' Angella), Nuytinck, Pezzella (al 70' Adnan), Halfredsson (al 46' Jankto), De Paul, Barak, Fofana, Lasagna, Maxi Lopez. A disposizione: Bizzarri, Borsellini, Balic, Matos, Bajic, Ingelsson, Behrami, Ewandro. All.: Del Neri. Torino: Sirigu, Ansaldi, Nkoulou, Lyanco, Molinaro, Rincon, Baselli, Iago Falque (all'88' Boyé), Ljajic, Niang (al 76' Berenguer), Belotti. A disposizione: Ichazo, Milinkovic-Savic, Valdifiori, Burdisso, Gustafson, De Luca, Edera, Moretti, De Silvestri, Sadiq. All.: Mihajlovic. Arbitro: Rocchi di Firenze. Reti: Belotti 9' (T), Aut.Halfredsson 30' (T), De Paul 48' rig. (U), Ljajic 67' (T), Lasagna 75' (U). Spettatori: 14.793 tra abbonati e paganti. Note: Ammoniti Baselli, Ansaldi, Halfredsson, Rincon e Berenguer per gioco falloso, Ljajic per proteste. Calci d'angolo 12-1 per l'Udinese, recupero 1' pt, 4' st. Esordio in maglia granata per i neoacquisti Lyanco e Ansaldi, presenti alla Dacia Arena circa 200 sostenitori del Torino. Cronaca [Tratto da La Repubblica online del 20 settembre 2017] Una partita a due facce al Friuli. Il Torino esce con tre punti dalla sfida sul campo dell'Udinese, grazie a un successo per 3-2 sui bianconeri, arrivato dopo una partita altamente spettacolare. Il primo tempo è a senso unico: Belotti sfrutta una papera di Scuffet per l'1-0, poi induce Halfredsson a segnare un autogol che vale il doppio vantaggio per i granata sotto i fischi del pubblico di casa. Nella ripresa Delneri cambia volto alla sua squadra, inserendo Jankto e Angella. Il ceco guadagna immediatamente un rigore trasformato da De Paul, che revitalizza i bianconeri. Il Torino, però, è sempre micidiale in ripartenza e Ljajic segna il 3-1 con un destro chirurgico che beffa mezza difesa avversaria. L'Udinese però non molla e pareggia con un gol fortunoso di Lasagna su destro di De Paul. All'ultimo minuto Jankto calcia a botta sicura di sinistro ma Ansaldi lo mura, salvando i tre punti per il Torino: la squadra di Mihajlovic è ora quinta in classifica e affronterà il derby contro la Juventus a soli 4 punti di distanza dai rivali cittadini. L'Udinese resta al palo, ma quanto meno riesce a convertire i fischi dei tifosi in applausi, grazie a un secondo tempo di grande livello. Primo tempo granata - Mihajlovic rivoluziona la sua difesa con i debutti stagionali di Ansaldi sulla destra e Lyanco al fianco di N'Koulou. A sinistra Molinaro al posto dell'infortunato Barreca. Delneri cambia il suo centrocampo rispetto alla trasferta di San Siro col Milan, inserendo Halfredsson e De Paul al posto di Jankto e Behrami. Confermati Fofana e il regista Barak. Mihajlovic, invece, schiera il suo undici tipo, con Molinaro al posto dell'infortunato Barreca. Il primo tempo è uno show granata: l'Udinese non riesce mai ad arginare le folate del Toro, che dopo 10 minuti è già in vantaggio. Destro velenoso - ma lento e centrale - di Ljajic, che rimbalza davanti a Scuffet: il portiere friulano non blocca e per Belotti è un gioco da ragazzi ribadire in rete. L'Udinese si affida a De Paul; dalla destra l'argentino manda in porta a turno Maxi Lopez e Lasagna, che però non trovano l'appuntamento col gol. Se l'Udinese è in grado di creare palle gol, non è assolutamente in grado di reagire ai break del Torino. Belotti, in particolare, è straripante: crossa due volte all'interno dell'area di rigore prima trovando la deviazione precisa di Halfredsson, poi costringendo lo stesso a un beffardo autogol. Un errore grave, visto che il Torino si era lanciato verso la porta dopo un disimpegno sbagliato proprio dall'islandese. Ripresa Udinese ma vittoria Toro - Delneri prova a cambiare l'inerzia della partita inserendo Jankto e Angella per gli svagati Halfredsson e Danilo. Immediatamente il tecnico ha un riscontro positivo. Il centrocampista ceco si fa beffe di N'Koulou e guadagna un calcio di rigore trasformato da De Paul. L'Udinese si desta e gioca alla pari contro il Torino, guadagnando qualche corner non sfruttato. Poi si sveglia il solito Belotti, che domina fisicamente la partita. L'attaccante calcia una bordata da fuori area che Scuffet riesce a parare. Sugli sviluppi, però, Ljajic riesce a ritagliarsi un metro per calciare un diagonale perfetto che beffa Pezzella - palla sotto le gambe - e Nuytinck - appostato sul palo trafitto dal serbo - per il 3-1 Torino. Sembra la fine della partita, eppure De Paul non vuole alzare bandiera bianca: gioco a due con Barak e tiro da fuori area che letteralmente sbatte su Lasagna, che segna un gol alla Inzaghi dopo una partita incolore. Il finale è un arrembaggio friulano: al 94' Jankto calcia a botta sicura verso la porta di Sirigu, ma trova il muro di Ansaldi che nel giorno del suo 31° compleanno - e all'esordio in granata - realizza una scivolata che permette al Toro di conquistare tre punti. Ora l'appuntamento più importante della stagione: il derby contro la Juventus all'Allianz Stadium. L'Udinese, invece, affronterà la trasferta contro la Roma.