Grande Torino

19/11/2017

h.15.00

TORINO - CHIEVO 1-1 (1-1) Torino: Sirigu, De Silvestri, Burdisso, Nkoulou, Ansaldi, Baselli, Rincon (all'85' Valdifiori), Obi (al 66' Niang), Iago Falque (al 79' Berenguer), Belotti, Ljajic. A disposizione: Milinkovic-Savic, Moretti, Acquah, Edera, Berenguer, Bonifazi, Molinaro, Lyanco, Boyé. All.: Mihajlovic. Chievo: Sorrentino, Cacciatore, Tomovic, Cesar, Gobbi, Castro (al 28' Bastien), Radovanovic, Hetemaj, Birsa (all'84' Pucciarelli), Meggiorini (al 75' Stepinski), Inglese. A disposizione: Seculin, Pellissier, Depaoli, Bani, Gaudino, Garritano, Rigoni, Jaroszynski, Confente. All.: Maran. Arbitro: Banti di Livorno. Reti: Hetemaj 14' (C), Baselli 33' (T). Spettatori: 15.523 di cui 12.024 abbonati e 3.499 paganti. Note: Al 72' Belotti si fa parare un calcio di rigore da Sorrentino. Giornata soleggiata ma fredda, terreno insidioso e irregolare, calci d'angolo 5-1 per il Torino, recupero 2' pt, 5' st. Espulso all'88' Radovanovic per scorrettezze con Niang, che nell'occasione é stato solamente ammonito. Cartellino giallo anche per Inglese per gioco falloso. Presenti all'Olimpico 56 sostenitori del Chievo. Cronaca [Tratto da La Repubblica online del 19 novembre 2017] Toro e Chievo pareggiano 1-1 una partita brutta ed equilibrata in cui le due squadre non si superano e impattano anche il numero dei pali, uno per parte. Dopo il vantaggio di Hetemaj e il pareggio di Baselli, l'episodio chiave cade al 27' della ripresa: il Var assegna il rigore al Torino, vorrebbe calciarlo Ljajic, ma dal dischetto va Belotti che se lo fa parare dal suo ex compagno Sorrentino. Che il Chievo fosse pericoloso di testa lo diceva la classifica specifica che vede i gialloblu capaci di realizzare già cinque gol su palla alta; che diventano sei dopo un quarto d'ora, quando dalla destra spiove il cross di Cacciatore, Meggiorini allunga di testa ed Hetemaj salta più alto di De Silvestri e supera Sirigu. L'arbitro Banti aspetta l'esito del Var poi assegna il gol dei veneti. Il gol, in realtà, premia la determinazione messa in campo dal Chievo fin dall'avvio e culminata al 6' con il palo colpito - sempre di testa - da Castro. La reazione del Toro è tutta in un paio di iniziative velleitarie di Ljajic. E mentre la curva Primavera se la prende con il presidente Cairo, intorno alla mezz'ora il Toro inizia ad alzare i giri del motore: ad ispirare è Ljajic, mentre sottoporta si segnalano prima Burdisso e poi Baselli che sfiorano il palo a Sorrentino battuto. E' il preludio al pareggio di Baselli che sfrutta l'assist di Obi, salta più in alto di Cesar e Tomovic e - manco a dirlo, ancora di testa - trova l'angolino lontano della porta di Sorrentino. Nella ripresa il copione è lo stesso del primo tempo: il Chievo parte forte e ha le occasioni migliori (al 5' Burdisso salva in extremis ancora su Hetemaj) mentre il Torino fatica a reagire e prende i primi fischi. La reazione arriva al 20' quando Iago Falque colpisce la traversa da due passi e Belotti scaraventa in curva la ribattuta, imitato un minuto dopo anche da Ljajic. Poi, al 27', ecco il contrasto in area fra Gobbi e Belotti e, dopo l'intervento del Var, Banti assegna il rigore che lo stesso Belotti si fa parare da Sorrentino. Nel finale i nervi sono a fior di pelle; paga per tutti Radovanovic che viene espulso dopo uno scontro con Niang.