Grande Torino

02/12/2017

h.20.45

TORINO - ATALANTA 1-1 (1-0) Torino: Sirigu, De Silvestri, Nkoulou, Burdisso, Ansaldi (al 15' Barreca), Baselli, Rincon, Obi (al 72' Boyé), Iago Falque (all'80' Edera), Belotti, Ljajic. A disposizione: Milinkovic-Savic, Ichazo, Molinaro, Bonifazi, Valdifiori, Acquah, Gustafson, Berenguer, Moretti, Lyanco. All.: Mihajlovic. Atalanta: Berisha, Toloi, Caldara, Masiello, Hateboer, Cristante, Freuler, Sinazzola, Kurtic (al 46' Ilicic), Petagna (al 72' Cornelius), Gomez. A disposizione: Gollini, Rossi, Palomino, Orsolini, Gosens, Vido, Castagne, Mancini, Haas, Schmidt. All.: Gasperini. Arbitro: Tagliavento di Terni. Reti: Nkoulou 45' (T), Ilicic 54' (A). Spettatori: 14.605 di cui 2.581 paganti per un incasso di 59.235 euro e 12.024 abbonati per una quota partita di 194.166 euro. Note: Serata gelida, terreno scivoloso e neve a bordo campo a causa della nevicata avvenuta tra la notte di venerdí e il pomeriggio di sabato. Il Torino scende in campo con una divisa verde in memoria della tragedia della Chapecoense, squadra brasiliana unita alla memoria del Grande Torino in seguito alla tragedia aerea avvenuta lo scorso anno, in cui perirono quasi tutti i componenti della squadra. Ammoniti Obi, Masiello, Baselli e Toloi, tutti per gioco scorretto, recupero 2' pt, 3' st. Calci d'angolo 7-6 per l'Atalanta. Presenti al Grande Torino circa 200 sostenitori bergamaschi. Cronaca [Tratto da La Repubblica online del 2 dicembre 2017] Per il cambio di marcia Torino e Atalanta devono ancora attendere. Granata e nerazzurri erano alla ricerca di una vittoria che potesse imprimere la svolta al loro campionato e indirizzarlo definitivamente sui binari della continuità, ma all'Olimpico finisce con un 1-1 che lascia le due squadre appaiate in classifica e impedisce lo scatto in chiave europea. Il Toro, al quinto risultato utile consecutivo, continua a collezionare pareggi (il bilancio è di una sola vittoria per i granata nelle ultime dieci uscite in serie A), mentre gli orobici confermano di saper esprimere solo a tratti la brillantezza mostrata in Europa League. Poche emozioni - Mihajlovic preferisce Iago Falque a Niang, per il resto conferma in blocco la formazione scesa in campo domenica scorsa contro il Milan. Gasperini ritrova Spinazzola a sinistra e propone Kurtic nel ruolo di trequartista, con Cristante arretrato in mediana. In avanti Petagna ha la meglio su Cornelius. La gara regala poche emozioni fino alla mezz'ora. Entrambe le squadre commettono molti errori di misura e non riescono ad affondare. L'unico sussulto lo regala una punizione di Ljajic che termina sul fondo non di molto. Stacco imperioso di Nkoulou - Improvvisamente la sfida si accende. In poco più di un minuto i granata, in maglia verde per ricordare le vittime della Chapecoense, collezionano due palle gol importanti ma si vedono negare il vantaggio da uno strepitoso Berisha. Al 35' Ljajic inventa per Obi che calcia bene da posizione defilata, mettendo alla prova i riflessi del portiere albanese. L'estremo difensore degli orobici si ripete poco dopo su Ljajic, comunque bravo a trovare il pertugio tra una selva di gambe per battere a rete. Il vantaggio degli uomini di Mihajlovicè nell'aria e arriva su palla inattiva. Dalla bandierina il serbo ex Fiorentina pennella un traversone tagliato al punto giusto e N'Koulou svetta sul primo palo, questa volta senza lasciare scampo a Berisha. Ilicic decisivo - A inizio ripresa Gasperini si gioca la carta Ilicic al posto di Kurtic e con l'ingresso dello sloveno ex Palermo l'Atalanta cambia faccia. I nerazzurri ritrovano l'intensità e le geometrie che sono solite caratterizzare il loro calcio e mettono in difficoltà un Torino spaesato dall'avvio veemente degli ospiti. Il pareggio porta la firma proprio del neo entrato, abile al 54' a scaricare sotto la traversa un sinistro potente e preciso dopo aver raccolto il sontuoso invito di esterno di Petagna. Gli ospiti, in ombra per tutto il primo tempo, continuano ad avere in mano il pallino del gioco e chiudono il Toro nella sua metà campo. Finisce 1-1 - Ancora sull'asse Petagna-Ilicic l'Atalanta sfiora il raddoppio al 70': sul suggerimento morbido dell'attaccante lo sloveno arriva in ritardo di una frazione di secondo e manca di un soffio la deviazione vincente. Il Torino non rinuncia a pungere e si aggrappa a Belotti, il cui diagonale al 76' è respinto dall'ennesimo ottimo intervento di Berisha. Dopo una provvidenziale chiusura di De Silvestri su Gomez, nel finale il Gallo non trova compagni liberi in area dopo un'azione caparbia e sul capovolgimento di fronte Gomez, scattato in posizione dubbia, viene atterrato in area da Sirigu. Il consulto tra Tagliavento e l'uomo del Var chiarisce che il Papu era in fuorigioco. E' l'ultimo sussulto di un pareggio che probabilmente non accontenta nessuno.