Grande Torino

08/11/2020

h.15.00

TORINO - CROTONE 0-0 Torino: Sirigu, Vojvoda (al 66' Singo), Bremer, Lyanco, Rodriguez (al 66' Murru), Meite (all'80' Gojak), Rincon, Linetty (all'89' Ansaldi), Lukic, Verdi (all'80' Bonazzoli), Belotti. A disposizione: Milinkovic-Savic, Ujkani, Nkoulou, Buongiorno, Segre, Edera, Zaza. All.: Giampaolo. Crotone: Cordaz, Magallan, Marrone, Luperto, Pedro Pereira (all'84' Rispoli), Benali, Cigarini (al 67' Petriccione), Vulic (all'84' Siligardi, all'89' Cuomo), Reca, Nwankwo Simi, Junior Messias. A disposizione: Festa, Crespi, Golemic, Crociata, Rojas, Zanellato, Djidji, Da Silva. All.: Stroppa. Arbitro: Fourneau di Roma. Reti: - Spettatori: 0, giocata a porte chiuse. Note: Espulso Luperto all'87' per doppia ammonizione, entrambe per gioco falloso; ammoniti Pedro Pereira, Rodriguez, Verdi e Belotti per gioco falloso, Vulic per comportamento non regolamentare. Calci d'angolo 5-3 per il Torino, recupero 2' pt, 4' st. Primo punto interno per il Torino, primo esterno per il Crotone: per i granata è il peggior avvio di stagione stagionale tra le mura amiche di sempre, nonostante la statistica coincida con la prima gara terminata senza subire reti in questa stagione, comprese le amichevoli precampionato. Cronaca [Tratto da La Repubblica online dell' 8 novembre 2020] Il Crotone si trova bene solo con le torinesi. Dopo il punto strappato tre settimane fa contro la Juve, la squadra di Stroppa si ripete al Grande Torino. I calabresi, che hanno chiuso in dieci per l'espulsione nel finale di Luperto per doppia ammonizione, tengono il pallino del gioco in pugno praticamente dall'inizio alla fine ma la caccia alla prima vittoria è rinviata anche stavolta. A proposito di opportunità sfumate, però, è il Torino che si deve porre delle domande dopo aver sprecato l'occasione per dare continuità a quel rilancio che sembrava essere stato avviato mercoledì a Marassi contro il Genoa. Niente di tutto questo: la squadra di Giampaolo non trova mai la chiave di lettura giusta e le statistiche alla fine sono sorprendenti e insieme avvilenti: il primo tiro granata verso la porta di Cordaz è infatti quello di Bonazzoli nel recupero e a ben vedere l'unico brivido resta quello che giunge al 38' della ripresa: il cross dalla destra del nuovo entrato Gojak viene deviato da Reca, la palla si impenna, supera Cordaz e sbatte contro il palo. Sarà l'unica opportunità - casuale, a dire la verità - creata dal Toro in tutta la partita. Né serve, nel finale, un tentativo di forcing che si spegne sul colpo di testa di Murru che finisce a lato. Un significativo passo indietro, quello granata; e d'altra parte il Torino ha giocato a ritmo troppo compassato per potersi rendere pericoloso. Segno che probabilmente è pesata molto sul piano atletico la quinta partita in sedici giorni; di certo, a questo punto, per Giampaolo si aprono due settimane di riflessione che si chiuderanno con la ripresa del campionato. A San Siro, contro l'Inter, il Toro dovrà presentarsi in condizioni migliori per sperare di ricominciare a correre.