Marassi

16/12/2021

h.21.00

SAMPDORIA - TORINO 2-1 (1-0) Sampdoria: Falcone, Murru, Chabot (al 70' Colley), Ferrari, Dragusin, Ciervo (al 70' Candreva), Askildsen, Thorsby (al 46' Silva), Depaoli, Verre (all'81' Gabbiadini), Quagliarella (al 71' Caputo). A disposizione: Audero, Augello, Yoshida, Bereszinsky, Yepes, Ravaglia, Trimboli. All.: D'Aversa. Torino: Berisha, Buongiorno (al 70' Rodriguez), Rincon, Izzo, Ansaldi, Linetty (al 61' Warming), Mandragora (all'80' Mandragora), Aina (all'81' Praet), Baselli, Zaza, Brekalo (al 70' Pjaca). A disposizione: Milinkovic-Savic, Gemello, Zima, Lukic, Singo, Sanabria, Vojvoda. All.: Juric. Arbitro: Piccinini di Forlì. Reti: Quagliarella 16' rig. (S), Mandragora 54' rig. (T), Verre 60' (S). Spettatori: 3.124 paganti per un incasso di 31.650,75 euro. Note: Serata fredda e ventosa, terreno in buone condizioni. Calci d'angolo 7-1 per il Torino, recupero 1' pt, 4' st, ammoniti Chabot, Buongiorno, Ciervo, Murru, e Askildsen, tutti per gioco falloso. Esordio in maglia granata in gare ufficiali per il secondo portiere Berisha; il Torino è eliminato dalla Coppa Italia 2021-22, la Sampdoria accede al turno successivo dove incontrerè la Juventus. Cronaca [Tratto da La Gazzetta dello Sport online del 16 dicembre 2021] La Sampdoria si regala l'Ottavo di Coppa Italia dove adesso la aspetta la Juventus. Il Toro combattente di questa sera riesce pure a risalire la corrente, dopo aver incassato il rigore di Quagliarella, grazie a un altro calcio dal dischetto di Mandragora. Ma poi si deve arrendere al bellissimo 2-1 firmato da Verre. Dopo quattro minuti di recupero, è la squadra di D'Aversa a strappare il pass per il turno successivo. Il graffio di Quaglia - Scorre via abbastanza equilibrato il primo tempo della sfida di un Marassi per pochi intimi: poco più di tremila gli spettatori per questo Sedicesimo di Coppa Italia. A spostare l'ago della bilancia dalla parte della Sampdoria è un calcio di rigore, che lascia qualche dubbio, realizzato dopo sedici minuti dall'ex Quagliarella. E' l'episodio che permette alla squadra di D'Aversa di scappare in avanti: l'arbitro Piccinini punisce l'intervento di Mandragora su De Paoli. E' sicuramente pregevole, comunque, il primo quarto d'ora dei blucerchiati, nei quali si rivedono diversi calciatori che finora in campionato hanno avuto poco spazio: 4-4-2, con davanti la coppia Quagliarella-Verre. Juric risponde altrettanto con un Toro-bis, lanciando nove volti nuovi rispetto alla vittoria casalinga contro il Bologna di domenica: Rincon fa il difensore centrale, Mandragora torna in regia, Zaza è la punta centrale del 3-4-2-1. Nella seconda mezzora del primo tempo il Toro comincia a provarci con convinzione. E ha due occasioni per pareggiare: prima con Brekalo (34': alto), poi con Zaza (36') sul quale Ferrari si distende alla sua sinistra e firma un intervento decisivo. Da un rigore all'altro - Da un tempo all'altro, da un rigore all'altro. Perché appena comincia la ripresa, arriva il secondo calcio di rigore dell'incontro, e stavolta è a favore del Torino. Dopo sette minuti Chabot interviene duro su Linetty, in presa diretta l'arbitro Piccinini dice no e nega il tiro dal dischetto. A richiamarlo ci pensa il Var Mazzoleni: il direttore di gara, di fronte al contatto evidentemente falloso rivisto al monitor a bordocampo, ritorna sui suoi passi e assegna la massima punizione, anche se risparmia a Chabot (giè ammonito) il secondo giallo. Dagli undici metri Mandragora calcia di rabbia e fa uno a uno. E' il nono e la sfida di Marassi si riequilibra, ma proprio quando il Toro inizia a giocare meglio, al quarto d'ora, la Sampdoria rimette una ruota davanti: il diciannovenne Ciervo salta con estrema facilità Aina (peggiore in campo), scodella al centro dove Verre calcia al volo battendo l'incolpevole Berisha. Samp, dunque, subito avanti due a uno. La partita un po' si incattivisce, e non accade più nulla di tecnicamente rilevante. Il Toro non si arrende, combatte ma non trova lo spunto per rimetterla in carreggiata. Le speranze dei granata si spengono su una conclusione al novantesimo di Baselli fuori bersaglio. E la Sampdoria strappa il pass per gli ottavi.