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Dacia Arena
23/10/2022
h.12.30
UDINESE - TORINO 1-2 (1-1)
Udinese
: Silvestri, Ebosse, Bijol, Perez (all'89' Ehizibue), Pereyra, Samardzic (al 65' Arslan), Walace (all'81' Nestorovski), Makengo (al 65' Lovric), Udogie, Success (al 65' Beto), Deulofeu. A disposizione: Padelli, Piana, Ebosele, Abankwah, Ulineia Buta, Nuytinck. All.: Sottil.
Torino: Milinkovic-Savic, Zima, Schuurs, Buongiorno, Aina, Lukic, Ricci (al 66' Linetty), Lazaro (al 61' Vojvoda), Miranchuk (al 61' Radonjic), Vlasic, Pellegri (al 90' Karamoh). A disposizione: Gemello, Singo, Rodriguez, Djidji, Ilkhan, Garbett, Seck, Sanabria, Fiorenza. All.: Juric.
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido.
Reti: Aina 14' (T), Deulofeu 26' (U), Pellegri 69' (T).
Spettatori: 20.711 di cui 11.950 abbonati per una quota partita di 108.037,52 euro e 8.761 paganti per un incasso di 166.774 euro.
Note: Ammoniti Success e Aina per gioco falloso, Lazaro per gioco scorretto, Milinkovic-Savic, Deulofeu e Bijol per proteste e Linetty per fallo tattico; calci d'angolo 7-4 per l'Udinese, recupero 0' pt, 5' st. Pomeriggio soleggiato, terreno in ottime condizioni, presenti alla Dacia Arena circa 150 sostenitori del Torino.
Cronaca
[Tratto da La Gazzetta dello Sport online del 23 ottobre 2022]
Un Toro bello e combattivo fa l'impresa, sbanca la Dacia Arena e infligge all'Udinese rivelazione stagionale la prima sconfitta casalinga del campionato. Il meritato blitz granata è un concentrato di tante cose: la corsa infinita di Lukic, la classe di Vlasic, gli assist di Miranchuk e Radonjic, le prove maiuscole di Schuurs e Buongiorno, la capacità di saper soffrire, il miracolo a tempo scaduto di Milinkovic. Poi soprattutto i gol: il primo è di Aina, in mezzo c'è il pari di Deulofeu, ma a far scoppiare di gioia la panchina granata è lo sfondamento di Pietro Pellegri. Dopo il gol in Coppa Italia di martedì, si regala il bis nella sua prima volta in questo campionato. Il Toro rientra a casa con una vittoria che mancava dal 5 settembre (1-0 al Lecce). Dall'Udinese all'Udinese - Quando si comincia, il copione che si poteva immaginare viene rispettato: Udinese aggressiva e con il baricentro alto grazie alla posizione avanzata dei suoi esterni, Torino compatto davanti alla linea a tre dei suoi difensori, con Aina e Lazaro particolarmente attenti a coprire gli inserimenti laterali dei friulani. Juric sceglie una versione di Toro molto più corazzata: dietro c'à il trio tutto muscoli Zima-Schuurs-Buongiorno, Pellegri è il centravanti. Sono centimetri in più essenziali contro questa Udinese dei giganti. Sottil non ha bisogno di regalare colpi di scena nell'undici di partenza: i suoi viaggiano forti, si presenta con il 3-5-2 concluso dalla coppia Success-Deulofeu. Il Toro contiene colpo su colpo l'avvio friulano, sorretto da un Lukic che firma un primo tempo di corsa e spessore: Sasa è l'uomo ovunque, capace dopo dieci minuti di un salvataggio strepitoso su Pereyra. L'Udinese non sfonda, il Toro comincia a trovare varchi centralmente e ad avere una buona regolarità sulle fasce. La prima vera occasione è dei granata: Silvestri respinge corto il tiro dalla distanza di Miranchuk, Lukic ribatte in curva (12'). Due minuti dopo la gara si stappa: Vlasic sfonda a sinistra vincendo il duello con Samardzic. Appoggio per Miranchuk, assist per Aina che non sbaglia. Per Aina è il secondo gol in carriera in Serie A, a 21 mesi dall'ultima volta. Quella volta era stato il 10 febbraio 2019 proprio contro l'Udinese (Toro-Udinese 1-0). Il pasticcio di Zima - Non è domenica nella quale si può governare il vantaggio. Nel mezzo del campo la battaglia infuria, i toni agonistici decollano. Deulofeu spaventa Milinkovic (21'), conclusione di poco a lato. A dire il vero, però, il Toro regge bene l'urto e il furore agonistico dei padroni di casa. Fino all'erroraccio di Zima che rimette in equilibrio la partita. Minuto 26: Milinkovic appoggia corto sui piedi di Zima, il difensore ceco decide per un retropassaggio in diagonale diretto (nelle intenzioni) a Aina che è completamente sballato e si trasforma in un invito facile per Udogie. Il resto è una conseguenza: assist per Deulofeu, uno a uno dello spagnolo sottoporta. All'intervallo si va in parità. La stoccata di Pellegri - Quando si riparte, Deulofeu ha un'ottima occasione ma Milinkovic è attento. Scavalcata l'ora di gioco, Juric getta nella mischia Radonjic (al posto di Miranchuk), Linetty (per Ricci) e Vojvoda (per Lazaro); Sottil risponde con Beto (per Success) e Arslan (per Makengo). Al 24' il Toro mette nuovamente la testa in avanti grazie a un'azione di pregio: elegante l'uscita di Buongiorno che apre sulla destra per Radonjic, tocco di prima del serbo a lanciare l'inserimento di Pellegri. Il centravanti dell'Under 21 vince il confronto fisico con Bijol e di prima battuta trafigge Silvestri sul suo palo. Settimana d'oro per Pellegri: dopo il gol in Coppa martedì, oggi primo acuto in questo campionato. E' quello più pesante: è il colpo da tre punti. Nel recupero Milinkovic salva il risultato mettendo la mano su un tiro di Beto.