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Via del Mare
12/03/2023
h.12.30
LECCE - TORINO 0-2 (0-2)
Lecce
: Falcone, Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo, Blin, Hjulmand (al 53' Maleh), Gonzalez (al 77' Banda), Strefezza (all'87' Voelkerling), Ceesay (al 46' Colombo), Di Francesco (al 46' Oudin). A disposizione: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Askildsen, Tuia, Helgason, Ceccaroni, Lemmens, Cassandro, Pezzella. All.: Baroni.
Torino: Milinkovic-Savic, Gravillon (all'81' Djidji), Schuurs, Buongiorno, Singo (al 59' Aina), Linetty (al 59' Ricci), Ilic, Rodriguez (al 78' Vojvoda), Miranchuk (all'81' Adopo), Radonjic, Sanabria. A disposizione: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Pellegri, Seck, Gineitis, Ciammaglichella, N'Guessan. All.: Juric.
Arbitro: Sacchi di Macerata.
Reti: Singo 19', Sanabria 23'.
Spettatori: 24.413 di cui 19.948 abbonati e 4.465 paganti per un incasso complessivo 397.786 euro.
Note: Pomeriggio primaverile e leggermente ventilato, terreno in discrete condizioni, calci d'angolo 9-1 per il Lecce, recupero 2' pt, 5' st. Ammoniti Gonzalez per fallo tattico, Buongiorno, Ilic e Hjulmand per gioco falloso, Strefezza per comportamento non regolamentare e Miilkovic-Savic per proteste; in occasione di una rissa scatenatasi dopo un fallo di Ilic su Strefezza, sono stati espulsi il ds del Lecce Trinchera ed un fisioterapista del Torino. Presenti al Via del Mare 440 sostenitori granata. Era dai successi di ottobre contro Udinese e Milan che il Torino non portava a casa due successi consecutivi, mentre era da settembre del 2021 che non otteneva due successi consecutivi senza subire reti.
Cronaca
[Tratto da La Gazzetta dello Sport online del 12 marzo 2023]
Colpo pesantissimo del Torino a Lecce. Vince 2-0, gol di Singo e Sanabria nel giro di tre minuti, tra il 20' e il 23' del primo tempo, e si regala il break dopo il successo casalingo contro il Bologna. E' un blitz che emana un intenso profumo d'Europa: in attesa di Juventus-Sampdoria di questa sera, i granata decollano, in solitaria, al settimo posto con 37 punti e mettono nel mirino anche l'Atalanta sesta, in zona Europa League. Da questa domenica è distante cinque punti. Il sogno granata continua. Singo Express - Quando al Toro vengono i tre minuti, la partita improvvisamente cambia volto. Accade tra il ventesimo e il ventitreesimo: prima Singo la sblocca, poi Sanabria raddoppia. Juric a metà del primo tempo si ritrova già avanti per due a zero. Prima, però, c'era stato il tempo di apprezzare un buon avvio del Lecce di Baroni, perché nei primi venti minuti i salentini portano una pressione molto alta (con sette calciatori stabilmente posizionati sulla trequarti granata) e fanno correre la palla grazie a un buon palleggio. Gioco sì, ma nessuna occasione. Ed è questa la colpa principale dei padroni di casa che non riescono a concretizzare il miglior avvio. I pericoli invece li porta il Torino nell'area di Falcone. Il primo, già dopo sei minuti, tutto prodotto sulle due fasce: cross di Rodriguez, colpo di testa di Singo inseritosi sul lato apposto. La partita gira dal ventesimo: Rodriguez si appoggia su Miranchuk che dalla trequarti di sinistra indovina il cross vincente in piena area. Dove Singo arriva in corsa e stappa la partita: Toro avanti, secondo gol stagionale dell'esterno ivoriano di Juric dopo quello alla Cremonese. Record Sanabria - Lecce frastornato, il Torino ne approfitta. Passano appena tre minuti dal vantaggio di Singo, Radonjic spalanca il gas e brucia Baschirotto in velocità. Il serbo va in percussione, firma un assist preciso al centro dell'area sul quale il bel Sanabria di questo 2023 ci arriva puntuale: è il tap-in dello zero due. Vale il settimo gol stagionale per l'attaccante paraguaiano di Juric in Serie A, il quinto nel 2023: è il suo primato di gol nel nostro campionato. La partita sale di tono, anche agonistico. Un contatto Ilic-Strefezza accende una rissa sotto la tribuna alla quale partecipano un po' tutti: calciatori, preparatori, dirigenti. Il bilancio è di due espulsi (il ds del Lecce Trinchera, un fisioterapista del Torino) e di tre ammoniti (Ilic, Milinkovic e Strefezza). Muro granata - In avvio di ripresa, Baroni getta nella mischia Colombo e Oudin per dare maggiore consistenza offensiva al suo Lecce. Al quarto d'ora deve uscire Hjulmand per infortunio e Baroni perde il migliore dei suoi. I salentini spingono, provando a reagire più con il gioco che con le occasioni. Il muro granata regge bene l'urto. Come al 22' quando Buongiorno salva con il corpo su una conclusione potente di Oudin. A quel punto Juric decide che è il momento di ricorrere alla classe di Ricci (al posto di Linetty) e alla freschezza di Aina (al posto di Singo). Schuurs consegna agli archivi un'altra prestazione di spessore, protetto ai lati dagli ottimi Buongiorno e Gravillon (al debutto dal primo minuto). A parte la conclusione di Oudin, il Lecce non tira mai in porta. La vittoria del Toro è piena.