WWW.ARCHIVIOTORO.IT
info@archiviotoro.it
errori@archiviotoro.it
Grande Torino
24/11/2024
h.15.00
TORINO - MONZA 1-1 (0-0)
Torino
: Milinkovic-Savic, Walukiewicz, Coco, Masina, Pedersen, Vlasic (al 71' Njie), Ricci, Gineitis, Lazaro (al 71' Vojvoda), Adams, Sanabria. A disposizione: Paleari, Donnarumma, Karamoh, Maripan, Dembele, Sosa, Tameze, Ciammaglichella, Linetty. All.: Vanoli.
Monza: Turati, Izzo, Marì, Carboni, Pereira, Bondo, Bianco, Kyriakopoulos, Maldini (al 68' Vignato), Mota (al 77' Caprari), Djuric. A disposizione: Pizzignacco, Mazza, Caldirola, Sensi, Birindelli, Forson, Maric, Valoti, Petagna, Postiglione, Colombo, Ciurria. All.: Nesta.
Arbitro: Abisso di Terni.
Reti: Masina 59' (T), Djuric 63' (M).
Spettatori: 21.944 tra paganti e abbonati, sconosciuto l'incasso.
Note: Pomeriggio soleggiato ma freddo, terreno in ottime condizioni. Curva Maratona vuota per protesta per i primi 45' e cori contro Cairo per tutto il resto della gara. Ammoniti Bianco, Adams e Izzo, tutti per gioco falloso, calci d'angolo 7-3 per il Torino, recupero 0' pt, 3' st. Presenti all'Olimpico Grande Torino circa 250 sostenitori del Monza. Il Torino è la quarta squadra di Serie A in grado di uscire imbattuta nei primi 5 precedenti disputati contro il Monza nella massima serie. Per Masina prima rete in maglia granata e per il Torino si tratta dell'ottavo calciatore diverso ad andare in gol nelle ultime otto reti segnate.
Cronaca
[Tratto da La Gazzetta dello Sport online del 24 novembre 2024]
Il Toro non riesce a centrare la vittoria, e dopo la sosta fallisce il cambio di passo per uscire da un periodo contraddistinto dalla crisi di risultati. Punto pesante, invece, per il Monza, capace di reagire immediatamente al gol di Masina grazie al pari di Djuric. Le emozioni si concentrano tutte intorno al quarto d'ora della ripresa, i due gol arrivano a distanza di quattro minuti l'uno dall'altro. Il finale arrembante del Toro, con il diciannovenne Njie protagonista, non produce il colpo da tre punti. Vanoli stecca l'esame Monza: da un paio di mesi i risultati non sono più dalla sua parte. Nelle ultime otto giornate di campionato, il tecnico granata ha raccolto una vittoria, un pari e sei sconfitte. Vince la paura - L'avvio del Monza di Nesta è allo stesso tempo garibaldino e illusorio: sbatte due volte sui riflessi di Milinkovic in pochi minuti, ma con il passare del tempo contiene il difetto di arroccarsi nella propria metà campo. Dopo il pronti-via, il Toro regala qualcosa, poi riesce a prendere le misure e a ricompattarsi: dopo 45 minuti era lecito aspettarsi qualcosa in più dalla squadra di Vanoli. Così, scollinato il quarto d'ora, la cronaca del primo tempo (nel corso del quale la curva Maratona rimane fuori dallo stadio per protesta, rientrando a inizio ripresa) regala poco altro. A metà partita prevale la paura di sbagliare, in una partita che ha à un coefficiente di importanza altissimo per entrambi: il Toro è chiamato a risollevarsi dopo le sei sconfitte nelle ultime sette giornate, il Monza vuole raccogliere punti pesanti per muovere la classifica. Poco coraggio a metà gara, dunque, fatti eccezioni i primi quindici minuti nei quali è il Monza che si fa notare di più: dopo due minuti, Milinkovic in uscita chiude lo specchio a Maldini (errori in serie di Coco e Masina); al quinto minuto, pallonetto timido di Pereira (perso da Lazaro) che non coglie di sorpresa Milinkovic; al 24' colpo di testa di Djuric sul quale è attento il portiere del Toro. Granata pericolosi solo con un colpo di testa di Coco (al 15') sugli sviluppi di un angolo, deviato da Marì prima di arrivare sulla linea di porta. Zero a zero all'intervallo nella più classica delle partite bloccate. Botta e risposta - Nella ripresa non cambia di molto il copione tattico della sfida, ma almeno si vivacizza. Merito dei due gol che in quattro minuti scuotono gli infreddoliti tifosi dello stadio Grande Torino. Il primo squillo è del Toro che mette la freccia e passa al 14' con un colpo di testa di Masina direttamente sugli sviluppi di un angolo scodellato da Lazaro. L'esultanza dei granata dura pochissimo, solo 4', perch&ecute; il pari del Monza è immediato ed è quasi in fotocopia al gol del Toro: angolo di Kyriakopoulos, zuccata vincente di Djuric. Nesta butta dentro Vignato (per Maldini), Vanoli Njie e Vojvoda (per Vlasic e Lazaro). Al 29' doppia occasione per il Toro: Gineitis spara su Turati, poi Walukiewicz si divora il colpo del 2-1 spedendo in curva un rigore in movimento. Il finale granata è volenteroso, a tratti pure arrembante, con Njie che si da un gran da fare ma l'imprecisione sotto porta non porta il gol-vittoria.