WWW.ARCHIVIOTORO.IT
info@archiviotoro.it
errori@archiviotoro.it
Campo di Porta Monforte
28/04/1907
h.XX.XX
MILAN - TORINO 3-3 (3-1)
Milan
: Radice, Meschia, Moda, Bosshard, Trerè II, Piazza, Trerè I, Widmer, Kilpin, Imhoff, Mädler.
Torino: McQueen, Mützell, Bollinger, De Fernex, Ferrari-Orsi, Ghiglione, Pozzi, Kempher, Rodgers, Lang, Debernardi I.
Arbitro: Magni di Milano.
Reti: Non esistono referti ufficiali con i minuti delle marcature e i marcatori. Per questa partita si conosce soltanto la sequenza delle marcature: 1-0 al 2', 1-1 al 5', 2-1 al 20', 3-1 al 22', 3-2 al 65', 3-3 al 75'.
Note: Tempo piovoso, pubblico numerosissimo.
Cronaca
[Tratto da La Gazzetta dello Sport del 29 aprile 1907]
Il Milan F. C. ancora imbattibile.. almeno materialmente, perchè moralmente ieri la formidabile squadra milanese non si è mostrata, parlando della difesa, all'altezza della sua fama. Ogni elogio per la sua linea d'attacco è superfluo; essa ha giuocato come meglio non si poteva pretendere; fu un vero peccato che la difesa abbia mancato parecchie volte, tanto che se il tempo non fosse trascorso così veloce come sempre succede quando i matches sono così interessanti, certo la splendida e tanto dsiderata Challenghe avrebbe preso la via di Torino. La squadra torinese au grand complet si è splendidamente difsa ed ha giuocato magnificamente, destando l'ammirazione anche fra i suoi stessi avversari. E' certo però che tutti gli sforzi fatti dal F. C. Torino per accaparrarsi i migliori elementi non hanno approdato a quel risultato che esso si era augurato. E per parte nostra dobbiamo manifestare il nostro rammarico per i continui cambiamenti che si verificano nelle squadre, così dette italiane: non ci meraviglieremo di vedere domani che per vincere un mio Club, scritturasse una completa squadra dei migliori giuocatori stranieri. Dove si andrebbe a finire in questo modo? Dar dei bei spettacoli certamente è una bella cosa: ma sarebbe migliore se il giuoco del Foot Ball qui da noi almeno, venisse considerato non.. Come una corsa ciclistica su strada! I regolamenti ci sono, ma con molte lacune; chi ne ha il dovere cerchi di riempire queste lacune per evitare che in Italia il nostro bel giuoco non abbia a cadere troppo presto nelle mani del professionismo. Ritornando al match, esso fu, come era da aspettarsi, dei più emozionanti. Dare un dettagliato resoconto dell'incontro è impossibile: troppo numerose furono le belle azioni per parte di entrambe le equipes: gli attacchi magifici si succedevano alle superbe difese. Il risultato del match 3 a 3 può dare un'idea dell'accanimento con cui i 22 giuocatori si sono disputati la vittoria. Nel primo halftimes è il Milan Club che si dimostra superiore: la linea dei Forwards attaccando con il solito vigore riesce, con ben misurati passaggi, a segnare subito, appena incominciato il giuoco, un goal, seguito da uno fatto dai torinesi. Dopo venti minuti è il Milan Club che di nuovo marca a suo favore e consecutivamente due altri goals. La prima ripresa termina quindi con un forte vantaggio da parte dei milanesi pare che la sua vittoria debba essere ancora più schiacciante di quella di domenica scorsa. Ma la sua difesa nel secondo halftimes si mostra fiacca, indecisa. Di questo ne approfittano i forwards torinesi per attaccare con maggior slancio e con maggior energia. E se la guigne non li avesse un po' preseguitati, certamente il risultat sarebbe stato di molto cambiat. Abbiamo visto giuocatori come il Lang, il Kaempfer sbagliar certi shots che per un attimo avevano tenuto in angustia gli animi degli entusiasti spettatori. Tuttavia i torinesi riescono a segnare ancora due goals portandosi csì alla pari. E' un fatto innegabile che se la difesa milanese avesse saputo contionuare quel giuoco energico e tenace che aveva svolto nel primo halftimes, anche i propri forwards avrebbero dovuto mantenere la superiorità che dapprima avevano manifestato. Ma ad ogni modo vincitori e vinti devono essere soddisfatti: la Palla Dapples che per la dodicesima volta viene vinta dal Milan Club, dormirà fino al prossim novembre sugli allori che i Rossi e i Neri hann coniquistato. Funzionava da referee il signor Magni.