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Delle Alpi
13/12/1998
h.14.30
TORINO - HELLAS VERONA 3-1 (2-1)
Torino
: Bucci, Bonomi (all'87' Cudini), Ficcadenti, Fattori, Sassarini, Asta, Tricarico, Sanna, Scarchilli (al 56' Scienza), Lentini, Ferrante (all'87' Lopez). A disposizione: Casazza, Mercuri, Minotti, Parente. All.: Mondonico.
Hellas Verona: Battistini, Foglio, Filippini, Gonnella, Falsini, Giandebiaggi (al 57' Amerini), Italiano, Marasco, Melis, Aglietti (al 74' De Vitis), Guidoni. A disposizione: Fontana, Movilli, Laursen, Ferrarese, Manetti. All.: Prandelli.
Arbitro: Serena di Bassano del Grappa.
Reti: Guidoni 15' (V), Lentini 20' (T), Ferrante 43' rig. (T), Aut.Marasco 76' (T).
Spettatori: 20.278 di cui 10.713 abbonati e 9.565 paganti per un incasso di 205.805.000 lire.
Note: Ammoniti Giandebiaggi, Marasco e Ficcadenti per gioco scorretto, Gonnella e Italiano per proteste, Battistini per comportamento non regolamentare. Angoli 10-0 per il Torino.
Cronaca
[Tratto da La Gazzetta dello Sport del 14 dicembre 1998]
Toro scatenato, Verona scialbo: più grandi i meriti della squadra granata che le colpe di quella gialloblù, ma la sostanza non cambia e regala al campionato l'evento della giornata. Gli uomini di Mondonico hanno interrotto la striscia (8 successi) della capolista, che non perdeva da 10 partite e mai era stata battuta in trasferta: l'unico k.o. lo aveva subito al Bentegodi, poco meno di tre mesi fa, con la Reggiana (2-5). Il 3-1 è ineccepibile: il risultato poteva assumere proporzioni anche più vistose se Battistini (perduta l'imbattibilità dopo 663') non avesse sfoderato il meglio del repertorio annullando quattro palle-gol (Ferrante all'11', 14' e 42' p.t.; Lentini all'11' s.t.) e non fosse stato aiutato dai legni in altre due occasioni (traversa di Tricarico al 13' e palo di Asta al 46' s.t.). Il Verona ha perso perché ha perduto tutti i duelli, soccombendo in ogni settore del campo. Soltanto Falsini, nel primo tempo, è riuscito a battersi alla pari con Asta, ma alla lunga il granata ha dilagato sulla fascia. Eppure la partita si era messa nel migliore dei modi, perché la squadra di Prandelli con un contropiede fulminante era riuscita a passare in vantaggio poco dopo il quarto d'ora: fuga di Melis sulla sinistra, cross basso per il sinistro vincente di Guidoni, vano l'intervento di Bucci. La vittoria dei granata (con Ficcadenti libero e Sanna preferito a Scienza) porta la firma dei migliori: Ferrante e Lentini hanno disputato una gara di enorme spessore, facendo la differenza; Asta ha sostenuto con grinta buona parte delle iniziative. In Lentini si è rivisto il purosangue capace di inventare e gestire il gioco: il Verona evidentemente gli porta bene, perché ha trovato il primo gol stagionale proprio contro l'avversario al quale ne rifilò uno simile nella passata stagione. E' successo pochi minuti dopo il raggelante centro di Guidoni: con azione avviata dal fantasista, cross di Asta e testa di Gigi in agguato sul secondo palo. Raggiunto il pareggio, il Torino ha continuato a guadagnare campo: sciupata una buona occasione con Ferrante (39'), si è visto negare un rigore che probabilmente c'era (spinta di Filippini sul centravanti al 41' ) e se n'è visto assegnare uno dubbio (braccio in mischia di Gonnella, ammonito per proteste) allo scadere: impeccabile la trasformazione di Ferrante (10 gol, il quinto dal dischetto). Dal Verona, in fase conclusiva, assai poco: apriva e chiudeva Italiano (deviazione volante di Bucci al 1', punizione parata al 46'). L' inconsistenza degli ospiti (pesante l'assenza di Brocchi, squalificato) diventava cronica nella ripresa, con Bucci mai impegnato in una parata degna di tale nome. Sporadiche combinazioni si spegnevano sul nascere: la supremazia territoriale del Torino era assoluta. Ne facevano fede le occasioni di Sanna (1'), Lentini (13' e 46'), Ferrante (22' e 24'), oltre a quelle già citate, legni compresi, e al gol di Asta intorno alla mezz'ora: un gran destro dal limite che trovava sulla sua traiettoria Marasco per una deviazione che non toglie merito (né la paternità) al settepolmoni granata. Grande Toro, il Verona si consoli.