Delle Alpi

17/01/1999

h.14.30

TORINO - FIDELIS ANDRIA 2-0 (2-0) Torino: Casazza, Ficcadenti, Bonomi (al 77' Cudini), Fattori, Sassarini (al 73' Crippa), Asta, Tricarico, Scienza (al 73' Sanna), Scarchilli, Ferrante, Lentini . A disposizione: Pastine, Comotto, Sommese, Lopez. All.: Mondonico. Fidelis Andria: Lupatelli, Mercier, Fasce, Recchi, Abruzzese, Marzio, Tasso, Tudisco, Caterino (al 73' Pizzulli), Russo (al 73' Tagliani), Corradi. A disposizione: Aiardi, Antognoni, Corrado, Trapella, Del Prete. All.: Rumignani. Arbitro: Bonfrisco di Monza. Reti: Lentini 11', Ferrante 29'. Spettatori: 14.393 di cui 10.713 abbonati e 3.680 paganti per un incasso di 80.285.000 lire. Note: Ammoniti Fasce, Corradi, Bonomi, Tricarico, Sassarini, Marzio e Lentini. Espulso all'82' Tricarico. Cronaca [Tratto da La Repubblica del 18 gennaio 1999] Il Toro ha vinto, inevitabilmente, pur facendolo controvoglia, in maniera stanca e molto superficiale, senza la convinzione di chi insegue obiettivi alti. Ma l'Andria capita una sola volta all'anno - e basta anche un'applicazione minima per battere questa squadra che ha collezionato otto punti in diciotto partite - e quindi intascare il bonus serve poco alle ambizioni del Toro, in brusca ed evidente frenata dopo la pausa invernale. "Avevo detto: se continuiamo a giocare così scordiamoci la serie A. E infatti nel secondo tempo abbiamo giocato proprio come temevo", s'è poi lamentato Mondonico, rigirandosi fra le mani questo risultato buono (i granata hanno guadagnato punti su quasi tutti i concorrenti, frenatisi a vicenda nei confronti diretti) e questa squadra inspiegabile e un po' preoccupante. La partita è finita in mezz'ora, archiviata dai granata con un impegno appena credibile. Lentini ha segnato al dodicesimo, approfittando con destrezza della disattenzione generale: l' arbitro stava per assegnare il rigore per un fallo di Fasce su Ferrante, ma il capitano granata ha risolto la questione prima che l' arbitro fischiasse. Interpretazione corretta della regola del vantaggio. Un quarto d'ora più tardi Ferrante ha firmato il dodicesimo gol stagionale con una punizione dal limite, ultimo episodio apprezzabile di una partita che è presto diventata da oratorio: il secondo tempo è stato di una noia mortale, l'Andria (che sta per comprare l' attaccante Nixon, del Lugano: auguri) ha galleggiato sui propri enormi limiti, il Toro s'è ingarbugliato nella gestione di una partita comodissima che nemmeno l'arbitro ha saputo interpretare, distribuendo ammonizioni in maniera esagerata. Forse per dare un conforto alla severità di Bonfrisco, il granata Tricarico s'è fatto espellere per una manata a Tudisco (il mediano di Mondonico aveva già rimediato un cartellino) complicando così il futuro del Toro, che domenica prossima a Reggio Calabria sarà privo anche di Lentini, pure lui pizzicato dalla pignoleria dell'arbitro. Considerando che a Mondonico mancano anche Bucci, Artistico e Brambilla, che Crippa (rientrato ieri dopo tre mesi) e Sommese sono ancora in rodaggio, che Parente ha chiesto di non andare in panchina per seguire i movimenti di mercato, sono chiari i motivi della preoccupazione di Mondonico, uno che non s'arrabbia mai a caso. Uno che sa guardare oltre il lucido conforto del risultato.