Delle Alpi

03/04/1999

h.15.00

TORINO - MONZA 3-3 (1-3) Torino: Bucci, Tricarico (al 60' Sommese), Fattori, Maltagliati, Sassarini, Asta (al 90' Comotto), Brambilla (al 55' Scienza), Scarchilli, Lentini, Ferrante, Artistico. A disposizione: Pastine, Minotti, Crippa, Lopez. All.: Mondonico. Monza: Aldegani, Moro, Sadotti, Castorina, Oddo, Traversa, Corrent (all'890' Smoje), Cristiano, Annoni, Topic (al 72' Greco), Vignaroli (al 55' Cordone). A disposizione: Colombo, Bianchi, Zanetti, Clementini. All.: Frosio. Arbitro: Paparesta di Bari. Reti: Topic 4', 24' (M), Cristiano 16' (M), Ferrante 33', 66' rig. (T), Maltagliati 71' (T). Spettatori: 15.671 di cui 10.713 abbonati e 4.958 paganti per un incasso di 126.635.000 lire. Note: Ammoniti Sassarini, Scarchilli, Cristiano, Sadotti, Annoni e D'Aversa. Espulsi al Cristiano e l'allenatore Mondonico per essere venuti alle mani dopo che il giocatore monzese, in seguito all'esagerata esultanza dopo il gol dello 0-2 davanti alla panchina del Torino, ha provocato la reazione della stessa in particolar modo del tecnico granata. Cronaca [Tratto da La Stampa del 5 aprile 1999] Una sensazionale impresa del Toro o una pericolosissima leggerezza? Fatto sta che, sotto di tre gol dopo 24', rimonta e sfiora una clamorosa vittoria. E il punto, soffertissimo e strameritato, acquista ancora più valore alla luce delle sconfitte di Treviso e Lecce e del pareggio della Reggina, raggiunta dal Brescia al quinto posto. Toro sempre più solo al secondo posto, a +3 sul Treviso, +5 sul Lecce, +6 su Brescia e Reggina. Certo, il successo sarebbe stato il regalo pasquale più, bello per il popolo torinista e avrebbe posto una seria ipoteca sulla serie A, ma bisogna riconoscere i meriti di un Monza che ha messo in crisi la difesa del Torino con micidiali contropiedi. Una giornata che sembrava compromessa dopo un avvio disastroso, ha regalato emozioni e gol al pubblico che, alla fine, ha applaudito i granata dopo averli fischiati, incitandoli a tirare fuori gli attributi. E, nell'intervallo, c'era chi si chiedeva se le discussioni e le grandi manovre per il Filadelfia e il controllo della società non avessero, in qualche misura, frastornato la squadra di Mondonico. Sicuramente hanno provocato qualche tensione. Ma le ambizioni di Aghemo non possono rappresentare un alibi per dei professionisti esperti, lanciati alla conquista della promozione. Semplicemente allucinante la loro prima mezz'ora. Una serie di errori, da parte dell'intera difesa e di Bucci in versione paperissima, permettevano allo scatenato Topic di firmare una doppietta, intervallata dal gol di Cristiano, una sorta di Lazzaro che, dopo essere finito ko per una gomitata di Artistico non vista dall'arbitro, era improvvisamente resuscitato, provocando, dopo il 2-0, la reazione di Mondonico, espulso da Paparesta. Com'era già capitato con la Lucchese, il Toro s'è trovato in svantaggio dopo aver già tremato su una puntata di Topic sventata da Bucci. Al 6' il portiere non era altrettanto tempestivo a chiudere sul bosniaco che, lanciato da Corrent, eludeva Sassarini e, con un elegante pallonetto, insaccava di classe nella porta vuota (6'). Rabbiosamente, il Toro si catapultava in avanti, caricando alla cieca. Su punizione, Artistico centrava l'incrocio dei pali. Poi rischiava l'espulsione in un corpo a corpo con Cristiano. Che, dopo essere stato trasportato fuori campo in barella, rientrava e al 18' raddoppiava di testa su un traversone di D'Aversa che Bucci riteneva destinato in terra di nessuno. Un abbaglio che il portiere pagava a caro prezzo. L'espulsione di Mondonico, che reagiva alla provocatoria gioia del monzese, complicava ancora di più la situazione dopo 6' arrivava il terzo gol. Topic s'incuneava fra tre difensori, attirava Bucci fuori dai pali e lo infilava senza pietà. Pochi, a questo punto, avrebbero scommesso una lira sul pareggio di un Toro allo sbando che rischiava il quarto gol su un'incursione di Topic, anticipato in extremis da Maltagliati. Eppure, l'orgoglio faceva miracoli. Alla mezz'ora, un colpo di testa di Lentini carambolava sotto la traversa, poi sulla schiena di Aldegani e, sulla linea, veniva ricacciato lontano dall'ex granata Moro. E subito dopo Annoni commetteva fallo su Lentini: rigore che Ferrante trasformava (35'), dando il la alla riscossa. Un palo di Artistico, un'altra opportunità fallita da Cicciogol e l'espulsione di Frosio per proteste, ultimi fuochi del tempo. Che il Toro potesse farcela, si capiva sin dalle battute iniziali della ripresa. Un assedio. Un tiro di Lentini era deviato in corner. Poi Ferrante concludeva debolmente sulle braccia di Aldegani e, su rovesciata di Artistico a fil di palo, ma fuori, Lentini non arrivava per un soffio a deviare. Brivido per Bucci, che usciva dall'area su Topic e veniva salvato da Maltagliati. Il cartellino rosso per Cristiano riduceva il Monza in dieci al 19'. E il Toro piazzava l'uno-due decisivo. Prima su rigore di Ferrante (11 su 11 in campionato - record assoluto per i granata, prima di lui Santos 10 su 10 nel '49-50 - più 3 in Coppa Italia) al 23' per fallo di Moro sul capocannoniere della B, poi con una capocciata di Maltagliati, su corner di Lentini, al 31'. Nel resto della gara si giocava a una porta sola, con un pericolo per Bucci (Cordone) e una serie di occasioni mancate da Lentini, Sommese (traversa), e due parate decisive su Sommese e Lentini di Aldegani che ieri ha fatto la differenza tra i portieri.