WWW.ARCHIVIOTORO.IT
info@archiviotoro.it
errori@archiviotoro.it
Delle Alpi
06/04/2002
h.20.30
TORINO - BOLOGNA 1-1 (1-0)
Torino
: Bucci, Garzya, Galante, Fattori, Delli Carri, Castellini, Vergassola, Scarchilli, De Ascentis (al 65' Cauet), Franco Ramallo (al 75' Maspero), Lucarelli (al 20' Quagliarella). A disposizione: Sorrentino, Mezzano, Venturin, Brambilla. All. Camolese.
Bologna: Pagliuca, Falcone (all'86' Zaccardo), Fresi, Castellini, Nervo, Brighi, Olive, Tarantino, Pecchia (al 75' Brioschi), Signori, Cruz. A disposizione: Coppola, Wome, Firmani, Zauli, Bellucci. All. Guidolin.
Arbitro: Tombolini di Ancona.
Reti: Scarchilli 19' (T), Cruz 51' (B).
Spettatori: 18.262 di cui 11.612 abbonati e 6.650 paganti per un incasso di 114.918 €.
Note: Nessun ammonito, angoli 9-4 per il Bologna. Scontri prima del match fuori dallo stadio sotto la Maratona. L'esplosione di una bomba carta è costata l'amputazione di due dita ad un tifoso granata.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica del 7 aprile 2002]
Passi piccoli, ma era davvero importante soltanto muoversi: così il Bologna avanza di una casella verso la Champions League e il Torino verso l'Intertoto. A un certo momento granata e rossoblu hanno deciso che andava bene così, rifugiandosi dentro l'uno a uno e abolendo qualsiasi ipotesi di rischio: a questo punto della stagione un paio di calcoli vanno anche messi in preventivo, anche se poi a fine partita Tele+ ha avanzato sospetti sulla regolarità del pareggio, mostrando un dialogo fra Galante e Delli Carri poco prima della rete di Cruz che finisce con l' ex interista che dice "..fargli fare gol". Ma manca la parola precedente: "bisogna" o "non bisogna"? Ovviamente, Galante, e con lui gli altri, ha smentito qualsiasi combine: "Ma vi pare che io dica una frase così? Tra evitare di rischiare e accordarsi per un risultato passa una bella differenza". In ogni caso, il Torino aveva deciso subito di consegnare l'iniziativa al Bologna e il Bologna ha accettato, forse ignorando che, oltre al contropiede, ai granata poco restava, calcolate le assenze di Ferrante, Asta e Comotto (e, dopo un quarto di partita, anche di Lucarelli), che limitavano notevolmente le possibilità di Camolese. Così, per tutto il tempo, è successa sempre la stessa cosa: i bolognesi tiravano e Bucci parava, un elenco scritto da Cruz (16' e 28'), Brighi (39') e Signori (43'). Il problema di Guidolin è stato che nel tiro a segno del luna park il pesciolino rosso se l'è portato a casa il Torino, con una punizione di Scarchilli che ha bucato la barriera e sorpreso Pagliuca. In ogni caso, le ripartenze torinesi hanno sempre tenuto Pagliuca sulla corda, perché l'uruguayano Franco è un cavallone che ama le praterie: al 40' ha smarcato De Ascentis davanti alla porta ma il mediano è inciampato al momento buono. L'intervallo ha riequilibrato le sorti, perché subito dopo il Bologna ha pareggiato con Cruz, che ha raccolto un colpo di testa di Brighi scaraventato nella mischia e ha toccato da due passi in mezzo a una difesa (Delli Carri, soprattutto) immobile. Per un attimo è parso che la ripresa andasse a replicare il primo tempo, quando Bucci ha sfoderato (18' st) la terza parata, la più bella, sul terzo tentativo di Cruz e quando Pagliuca (29' st) ha dovuto togliere da sotto la traversa un colpo di testa del bambino Quagliarella. E invece lì è finito tutto. Prima della partita, è invece scoppiata la guerriglia fra tifosi granata e rossoblu, dopo che un pullman di tifosi bolognesi aveva sbagliato strada finendo a contatto con gli ultrà del Torino. Il bilancio è stato di due agenti e tre tifosi feriti.