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Delle Alpi
16/04/2004
h.20.30
TORINO - VICENZA 1-1 (1-1)
Torino
: Sorrentino, Martinelli, Mandelli, Galante, Marchese (al 73' Fernandez), Fuser, De Ascentis, Conticchio, Rizzato, Rubino (al 59' Adami), Fabbrini (all'89' Tiribocchi). A disposizione: Fontana, Walem, Osmanowski, Franco. All.: E.Rossi.
Vicenza: Avramov, Rivalta, Faisca, Paganin (al 26' Vitiello), Tamburini, Biondini, Rigoni, Moscardi (al 92' Lodi), Rantier (al 68' Bonanni), Margiotta, Schwoch. A disposizione: Sterchele, Fissore, Padoin, Baggio. All.: Iachini.
Arbitro: Carlucci di Molfetta.
Reti: Fabbrini 6' (T), Rigoni 41' (V).
Spettatori: 8.240 di cui 7.804 abbonati e 436 paganti per un incasso di 5.610 €.
Note: Espulso al 55' De Ascentis, ammoniti Marchese, Conticchio e Mandelli. Angoli 3-2 per il Torino, in tribuna Basharin.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 17 aprile 2004]
E' il solito Toro, pochi lampi e tanti errori. Cambia la scenografia: i tifosi della Maratona contestano tutto e tutti dall'inizio alla fine, come promesso. Uno striscione enorme recita: "Voi avete voltato le spalle alla storia, noi a voi. Indegni". Gli unici giocatori preservati dai cori d'insulti sono De Ascentis, Sorrentino, Balzaretti e Mudingayi, il belga di origine congolese arrivato a fine gennaio nel gruppo e ritenuto fra i meno colpevoli della disastrosa stagione. Un clima gelido per la Rossi band, che doveva fare punti per toccare il prima possibile il tetto della zona salvezza. Contro il Vicenza, i granata invece hanno ruggito suppergiù quindici minuti aggirando il centrocampo biancorosso con giocate verticali sulle fasce, grazie a Rizzato, più motivato del solito, e a capitan Fuser, prodigo di galoppate ma spesso privo di lucidità al limite dell'area. Dopo appena 28" in difesa si fa notare Marchese, il ventenne della Primavera all'esordio al posto dello squalificato Balzaretti, che compie un intervento scomposto ma non cattivo su Moscardi. Mandelli e Galante prendono in consegna Schwoch e Margiotta mentre Martinelli tenta di arginare gli affondi di Rantier. Qualche idea c'è in avvio e perlomeno buona volontà, tanto che il Toro passa in vantaggio. Al 6' Conticchio s'incunea da destra, vince un contrasto e fornisce al centro a Fabbrini un assist che l'attaccante di destro gira di prima intenzione nell'angolo sinistro di Avramov. E' il primo gol di Fabbrini di piede nella stagione. La rete, giunta dopo 303' di astinenza granata, potrebbe regalare un pizzico di tranquillità nella disposizione delle manovre di Fuser e soci, invece produce una maggiore adrenalina negli uomini di Iachini, che crescono alla distanza. Alla mezzora il capitano, ispirato da Fabbrini, tenta l'assolo dal limite anziché servire Rubino solissimo alla sua destra. E' il segnale dello smarrimento granata. Il Vicenza ha due occasioni in due minuti, con Rantier al 38' che mette alto da buona posizione e al 40' con Rigoni che realizza. L'azione: Sorrentino smanaccia un cross di Tamburini, la difesa si impapocchia, si crea una mischia che il centrocampista vicentino risolve con uno spiovente di destro. Il Toro va in affanno. Vitiello al 46', smarcato e solo in area, lo grazia spedendo sopra la traversa. La ripresa è una sofferenza. De Ascentis cede ai nervi e scalcia da terra Moscardi, con cui si era arruffato per tutto il tempo, rimediando l'espulsione (9'). In inferiorità numerica Rossi cerca di preservare almeno il pareggio inserendo Adami per lo spento Rubino. Marchese viene spostato al centro area finché non alza bandiera bianca per crampi (28'). Il Vicenza non crede abbastanza nella vittoria e sciupa maldestramente due opportunità, ancora con Rantier (16') e con Bonanni proprio allo scadere di match. Il sipario cala su un Toro rimasto solo dentro al Delle Alpi ormai deserto: i tifosi, appena 436 i paganti, se ne sono andati dieci minuti prima del triplice fischio dell'arbitro Carlucci.