Delle Alpi

16/12/2005

h.20.45

TORINO - BRESCIA 1-1 (0-1) Torino: Taibi, Nicola (al 70' Longo), Brevi, Orfei, Balestri, Rosina (al 59' De Sousa), Ardito, Edusei, Fantini, Muzzi (al 38' Music), Stellone. A disposizione: Pagotto, Martinelli, Vailatti, Gentile. All.: De Biasi. Brescia: Agliardi, Martinez, Stankevicius, Turato, Cortellini, Piangerelli, Milanetto (al 13' Strada), Zambrella, Mannini, Bruno (al 75' Del Nero), Possanzini. A disposizione: Zaina, Gona, Anderson, Alberti, Salgado. All.: Maran. Arbitro: Farina di Novi Ligure. Reti: Strada 45' (B), De Sousa 87' (T). Spettatori: 22.420 di cui 19.256 abbonati e 3.194 paganti. Note: Ammoniti Muzzi, Possanzini, Brevi, Strada, Stellone e Zambrella. Espulso Stellone all'89 per doppia ammonizione. Angoli 5-4 per il Torino, recupero 2' pt, 4' st. Cronaca [Tratto da La Stampa del 17 dicembre 2005] Punizione buttata in mezzo da Orfei, zampata in mischia di De Sousa: così, con il contributo di due peones anche ieri sera fra i più deludenti fino al gol arrivato all'87', il Toro ha evitato il suo primo ko casalingo stagionale. Una sconfitta che sarebbe stata pesantissima perché avrebbe fatto il paio con quella ancora non digerita di Rimini. Invece, mentre già al Delle Alpi cominciavano a sentirsi i primi fischi dell'era Cairo, i granata hanno portato a casa un punticino che evita il peggio ma rimanda soltanto i problemi di una squadra in frenata, stanca (ieri bene solo la prima mezz'ora) e che martedì andrà a chiudere il 2005 a Cremona in piena emergenza-attacco con Stellone e Muzzi squalificati e l'ex laziale pure infortunato. Il primo gol granata del tenero romanino (di origini brasiliane) De Sousa ha evitato l'ingiustizia di una vittoria del Brescia, eccellente solo nel portiere Agliardi e bravo nello sfruttare i regali granata e a tirare fuori al momento giusto dalla naftalina per sostituire Milanetto il 36enne Strada (assente di più di 2 mesi), autore della punizione del vantaggio. C'era da riscattare Rimini, e il Toro ci ha provato giocando solo per 30'. Due le novità rispetto alla squadra spenta e meritatamente sculacciata sabato scorso: Orfei al posto dell'acciaccato Doudou, mentre sulla destra De Biasi preferisce Nicola a Martinelli. Cambia di più il Brescia che vuol cancellare un grigio 0-0 interno con la Ternana. Maran rimpolpa l'attacco con il rientro dell'ex granata Bruno, ma è costretto a ribaltare una retroguardia sempre imbattuta nelle ultime 4 partite. Zoboli è infortunato. Di Biagio e Mareco sono squalificati: senza centrali di ruolo, largo a Stankevicius-Turato, coppia assolutamente inedita. I problemi veri per i lombardi, però, vengono dalle fasce. Balestri e Fantini premono, ma funzionano ancora meglio Nicola e Rosina. Del Toro piace in avvio soprattutto il piglio aggressivo, con Edusei e Ardito padroni del centrocampo anche grazie all'infortunio-lampo patito da Milanetto, metronomo avversario, oggetto del desiderio di Cairo e De Biasi. Il Brescia soffice un sacco. Barcolla ma non crolla. Anche perché in porta ha un Agliardi super, prodigioso al 9' nell'allungare in tuffo il braccio destro per arpionare la conclusione di Rosina, liberato da una spizzata geniale di Stellone. Para altro, l'ottimo numero 1 di Maran: un diagonale di Fantini al 6', un'incursione di Muzzi ben lanciato dal solito pelato romano al 16', un sinistro forte e tagliato di Rosina al 26'. Il Toro si suda tutto, lì davanti. Il Brescia, invece, quel poco che combina davanti se lo trova in regalo. Lottano Piangerelli e Bruno, mette ordine l'esperto Strada, ma Zambrella e Mannini fanno solo fumo, come pure il pasticcione Possanzini. Tanto basta, però, per indurre in tentazione una difesa granata in piena atmosfera natalizia. Il primo a calarsi nella parte è Nicola che al 25' lancia Bruno che scarta Brevi e serve Possanzini, sciagurato davanti a Taibi. Qualche secondo e ci riprova Orfei: rinvio addosso a Zambrella, che dal limite tira male. Taibi respinge. Al 46' Balestri imbecca di testa Possanzini, steso da Brevi. La punizione di Strada vale il beffardo 0-1. E' la partita che De Biasi, cacciato 10 mesi fa da Corioni, più di ogni altra non vorrebbe perdere. Prova la rimonta senza Muzzi (infortunatosi al 37'), con Music e De Sousa riserve che non incidono, con una squadra che non crea occasioni. Il Brescia è chiuso, il Toro stanco. I granata reclamano un mani in area che Farina ignora, all'ultimo assalto sbuca il piede di De Sousa. Poi Stellone esagera con le proteste e si fa cacciare. Sarà dura, martedì a Cremona.