Delle Alpi

30/01/2006

h.20.45

TORINO - ATALANTA 2-2 (1-0) Torino: Taibi, Martinelli (al 62' Orfei), Brevi, Doudou (al 79' Vryzas), Balestri, Lazetic, Gallo, Ardito, Fantini (all'81' Ferrarese), Rosina, Stellone. A disposizione: Pagotto, Music, Longo, Edusei. All.: De Biasi. Atalanta: Calderoni, Adriano, Rivalta, Loria, Bellini, Migliaccio, Bernardini (al 77' Terra), Ariatti, Bombardini (al 64' Defendi), Ventola, Zampagna (al 70' Soncin). A disposizione: Ivan, Capelli, Centi, Marcolini. All.: Colantuono. Arbitro: Farina di Novi Ligure. Reti: Rosina 20' rig., 82' (T), Ventola 67', 71' (A). Spettatori: 23.013 di cui 19.256 abbonati e 3.757 paganti. Note: Ammoniti Bombardini, Brevi, Martinelli, Doudou, Migliaccio, Lazetic e Ariatti. Espulsi Rivalta al 73' e Ventola al 71'. Recupero 1' pt, 4' st. Angoli 7-2 per il Torino. In tribuna, accanto al presidente Urbano Cairo, ha assistito alla gara il nuovo acquisto Elvis Abbruscato. Spettacolare la coreografia della Maratona, con fuochi d'artificio e striscioni d'incitamento. Presenti al Delle Alpi circa 500 tifosi bergamaschi. Cronaca [Tratto da La Repubblica del 31 gennaio 2006] Eh no, ragazzi in granata, non ci siamo proprio. Neppure in undici contro nove il Toro riesce a vincere contro un' Atalanta che, prima del cartellino rosso per Rivalta e Ventola, era addirittura in vantaggio. Perciò al Delle Alpi finisce 2-2. Merito ai bergamaschi, demerito per un Toro che è incapace adesso di conquistare il successo. Nessuna vittoria nel 2006, sono dolori reali. Il Toro si presenta come da vigilia, ossia con un 4-4-2 che indietro poggia su Taibi, Martinelli, Brevi, Doudou e Balestri; quindi Lazetic e Fantini esterni, Gallo e Ardito al centro della mediana, Rosina accanto a Stellone in avanti. L'avvio dei granata è tanto veemente, nel desiderio, quanto senza troppo costrutto. C'è poco movimento senza palla, un eccesso di inutili lanci lunghi. Ma al primo vero affondo, culminato in un cross in area di Balestri, Stellone va giù e l'arbitro Farina vede il rigore. Calcia Rosina, gol. E' il minuto ventesimo. E' il momento migliore del Toro, che tuttavia non sa raccogliere (c'è pure, nel mezzo, un altro sospetto penalty per un braccio di un difensore nerazzurro, ma Farina non lo rileva). L'Atalanta si fa minacciosa con una punizione dal limite di Adriano, fuori di un soffio. In definitiva un Torino in miglioramento, con Rosina che appare più efficace di Fantini per supportare Stellone. Di tiri in porta, comunque, neanche l'ombra su tutti e due i fronti. Ma la squadra di Colantuono, nella ripresa, si mostra subito maggiormente determinata e aggressiva. Al 5', per esempio, Ventola tenta di beffare Taibi con un pallonetto maligno, lui non si fa gabbare e mette in angolo. Il rischio, in sostanza, è che i ragazzi di De Biasi si facciano schiacciare nella loro area. E per il primo quarto d'ora accade. Poi Fantini si costruisce una palla gol, però conclude male. L'Atalanta, in ogni caso, riprende a macinare. Esce Martinelli, subentra Orfei. Colantono replica con Defendi al posto di Bombardini. Al 21' il Torino capitola: cross di Adriano, colpo di tacco di Ventola ed è il pareggio. Un minuto dopo, i lombardi sfiorano il raddoppio. Adesso la gara è calda, i granata provano a rispondere. Tuttavia la pressione nerazzurra pesa nettamente di più. Così al 26' Orfei atterra Ventola. Rigore. Trasforma lo stesso attaccante. Al 29' saltano i nervi un po' a tutti: si accende una rissa, Farina espelle Rivalta. Passa un minuto e l'arbitro butta fuori pure Ventola per un fallo su Orfei e per proteste. Incredibile ma vero: gli atalantini sono in vantaggio, ma in nove uomini. De Biasi tenta il tutto per tutto, dentro Vryzas per Doudou. Rosina, a seguire, si beve un'occasione colossale. Al 37' il pari: da fuori gran tiro del medesimo Rosina di destro, imparabile. La partita ormai è a senso unico. Eppure l'onore va tutto all'Atalanta, che grazie anche al suo portiere salva il 2-2. Nonostante tutto, il Toro scavalca il Brescia ed è quinto.